Caserta| Sequestro preventivo di un’azienda per trasferimento fraudolento di valori

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un decreto di sequestro preventivo eseguito dai carabinieri della Stazione di Caserta, riguardante un’azienda operante nel settore del calcestruzzo e dei materiali edili a San Marco Evangelista. L’operazione, del valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, è stata disposta nell’ambito di un’indagine per “concorso in trasferimento fraudolento di valori”, che ha coinvolto quattro persone.

L’indagine ha avuto inizio nel 2019, quando i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Caserta hanno effettuato un controllo presso l’azienda, riscontrando irregolarità nelle autorizzazioni ambientali. Ulteriori verifiche hanno rivelato la costante presenza di un pluripregiudicato legato a organizzazioni mafiose, non ufficialmente associato all’impresa, ma ritenuto il vero gestore dell’attività. Attraverso intercettazioni, documenti e testimonianze, è emerso che la società era fittiziamente intestata a due persone, mentre altri due, tra cui il pregiudicato, fungevano da “soci occulti” e amministratori di fatto.

Il pluripregiudicato in questione è stato già condannato in via definitiva per associazione a delinquere di tipo mafioso, legato al clan Belforte. Nonostante i provvedimenti, il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, e gli indagati sono considerati innocenti fino a una sentenza definitiva.