Cronaca
Caserta | Scandalo di corruzione in campania: 9 misure cautelari per imprenditori e pubblici ufficiali
Un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta ha portato all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di nove individui, tra cui imprenditori del settore del verde pubblico e funzionari pubblici. I provvedimenti, emessi dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, riguardano cinque arresti domiciliari e quattro obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno rivelato un sistema di corruzione all’interno della Pubblica Amministrazione, focalizzandosi sull’affidamento di lavori pubblici nei comuni di Caserta e San Nicola La Strada. Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere, falso in atti pubblici e turbativa d’asta.
Secondo quanto emerso, gli arrestati avrebbero messo in piedi un cartello di imprese, in collusione con alcuni funzionari, per manipolare l’assegnazione dei contratti per la cura del verde pubblico, eludendo le normali procedure di gara. Le indagini hanno rivelato un sistema fraudolento in cui le aziende coinvolte si accordavano per presentare offerte economiche concordate, garantendo così l’aggiudicazione a specifiche ditte.
L’inchiesta è ancora in fase preliminare, e gli indagati sono considerati innocenti fino a prova contraria, ma il caso evidenzia gravi problematiche legate alla trasparenza e alla legalità negli appalti pubblici nella regione.