Durante le festività natalizie, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno intensificato i controlli sul territorio denunciando due persone per detenzione di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e guida senza patente con recidiva. Le operazioni hanno interessato le località di Campolimpido in Tivoli, e Villanova, Colle Fiorito e Marco Simone in Guidonia Montecelio.

Un 29enne è stato fermato con 11 dosi di cocaina e hashish nascoste negli slip. La perquisizione domiciliare ha permesso di sequestrare materiale per il taglio e confezionamento della droga. L’uomo è stato denunciato alla Procura di Tivoli per violazione del testo unico sugli stupefacenti.

In un altro episodio, un 45enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato durante un controllo stradale. Dopo aver inizialmente consegnato i documenti, ha tentato di fuggire ripartendo con l’auto e colpendo un Carabiniere alla spalla. È stato rintracciato poco dopo e denunciato alla Procura di Roma.

Complessivamente, sono stati controllati 82 veicoli e 108 persone, di cui 12 sottoposte a misure restrittive. Questa operazione si inserisce in un piano strategico del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare reati predatori, degrado urbano, abusivismo e altre forme di illegalità.

I Carabinieri della Stazione di Ostia hanno arrestato un 20enne di origini brasiliane, già noto alle forze dell’ordine, dopo aver notato movimenti sospetti sul terrazzo di un condominio in zona Ostia Ponente, a breve distanza dalle storiche piazze di spaccio della località.

Il giovane è stato visto utilizzare una lunga corda per calare oggetti dal terrazzo. L’intervento dei militari ha portato al sequestro di 97 involucri di cocaina, per un totale di 22 grammi, una dose di hashish e 400 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.

D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, il 20enne è stato arrestato e condotto al carcere di Regina Coeli. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo la permanenza in carcere.

Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, e l’indagato deve ritenersi innocente fino a eventuale sentenza definitiva.

Dramma nella notte a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, dove un ragazzo di 17 anni, originario del Marocco e residente a Certaldo, è stato trovato privo di vita in una pozza di sangue. Il corpo è stato rinvenuto intorno alle 5:30 del mattino del 29 dicembre in via Tintori, nei pressi di un centro commerciale e vicino a locali notturni.

I segni di cinque coltellate sul cadavere lasciano pochi dubbi sul fatto che si tratti di un omicidio. Nonostante l’arrivo tempestivo delle ambulanze della Pubblica Assistenza di Signa e della Misericordia di Campi Bisenzio, per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Le indagini, condotte dai carabinieri, ipotizzano che la morte sia avvenuta in seguito a una lite degenerata in tragedia.