Cronaca
Campobasso | Adottati 5 DASPO nei confronti di tifosi aggressori
Il Questore di Campobasso ha emesso cinque provvedimenti di DASPO nei confronti di altrettanti tifosi rossoblù coinvolti in un’aggressione avvenuta lo scorso 1° dicembre, dopo la partita tra il Campobasso e il Rimini. L’incidente si è verificato all’esterno dello stadio, vicino alla curva nord, e inizialmente era stato interpretato come una rissa tra sostenitori per motivi futili. Tuttavia, le indagini della Questura hanno rivelato una motivazione ben più precisa dietro l’aggressione.
Secondo gli accertamenti, alcuni tifosi avevano preso di mira altri sostenitori, accusati di non aver partecipato ad una scenografia collettiva, la cosiddetta “sciarpata”, che aveva come obiettivo il sostegno alla squadra. La violenza esplosa non sarebbe quindi stata frutto di una banale lite, ma di una punizione premeditata nei confronti di chi non si era unito all’iniziativa.
Le indagini, che hanno visto il supporto fondamentale delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza dello stadio, hanno permesso di identificare i responsabili. Grazie a ore di filmati analizzati dalla Polizia Scientifica, è stato possibile risalire ai cinque autori dell’aggressione, che ora dovranno affrontare il divieto di accesso agli stadi italiani e internazionali per un periodo che va da uno a tre anni. Il DASPO non si applica solo agli impianti sportivi, ma si estende anche alle aree circostanti gli stadi, ai luoghi frequentati dalle tifoserie e alle strutture dove si svolgono allenamenti o ritiri.
L’iniziativa della Questura ha ricevuto anche il supporto della comunità sportiva del Campobasso F.C., che si è mostrata preoccupata per una possibile radicalizzazione del tifo organizzato. Il provvedimento del Questore vuole così riaffermare la sicurezza negli stadi e la necessità di garantire il rispetto delle regole, punendo comportamenti violenti e prevenendo il rischio di episodi simili in futuro.