Cronaca
Bergamo | Sopralluogo dei RIS di Parma e RAC di Roma a casa dell’indagato per l’omicidio di Sharon Verzeni
Nel pomeriggio del 2 agosto 2024, una squadra composta dal Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Parma, dal Reparto Analisi Criminologiche (RAC) del RACIS di Roma, dal Reparto Crimini Violenti del ROS e dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Bergamo ha effettuato un accurato sopralluogo presso un’abitazione nel comune di Suisio, in provincia di Bergamo. L’intervento è avvenuto nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Sharon Verzeni, un caso che ha scosso profondamente la comunità locale e ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica nazionale.
Il sopralluogo è stato condotto nell’abitazione dove risiedeva un trentenne, attualmente indagato per il brutale omicidio della giovane Sharon Verzeni. L’operazione ha visto l’impiego di tecniche scientifiche avanzate per il rilevamento di tracce e reperti utili alle indagini. Durante le attività, gli specialisti hanno isolato diversi reperti ritenuti di significativo interesse investigativo, che potrebbero rivelarsi cruciali per la ricostruzione degli eventi e l’identificazione del responsabile.
I reperti raccolti saranno ora sottoposti a un’accurata analisi presso i laboratori del RIS di Parma. L’obiettivo è di estrarre informazioni che possano confermare la presenza dell’indagato sulla scena del crimine o fornire ulteriori dettagli sulle circostanze dell’omicidio. Le analisi scientifiche comprenderanno l’esame del DNA, l’analisi delle impronte digitali e altre tecniche forensi avanzate che potrebbero rivelare prove decisive.
L’indagine è ancora in corso, e le autorità mantengono il massimo riserbo sulle evidenze raccolte, continuando a lavorare per fare piena luce su un caso che ha destato sconcerto e preoccupazione. Il coordinamento tra i vari reparti dei Carabinieri e l’impiego di avanzate tecniche investigative riflettono la determinazione degli inquirenti nel garantire giustizia per Sharon Verzeni e la sua famiglia.