Ieri, alle 15:30 circa, due squadre dei Vigili del Fuoco e il funzionario tecnico del comando di Grosseto sono intervenuti presso un distributore stradale situato lungo la Strada Statale Aurelia, in località Capalbio, a seguito di una fuoriuscita di gas di petrolio liquefatto (GPL) per autotrazione.

La fuoriuscita di GPL, le cui cause sono attualmente in fase di accertamento, ha provocato un principio di incendio in prossimità dei contatori elettrici dell’impianto di distribuzione. Fortunatamente, il gestore dell’impianto è riuscito a contenere e spegnere l’incendio con un estintore.

All’arrivo dei Vigili del Fuoco, è stata immediatamente delimitata la zona interessata e, in collaborazione con un tecnico specializzato nella manutenzione dell’impianto, sono state chiuse tutte le valvole di alimentazione per arrestare la fuga di gas.

Attualmente, la Strada Statale Aurelia è chiusa in entrambi i sensi di marcia nella zona vicina al distributore, mentre le operazioni per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza proseguono. In conformità con le procedure operative standard, è stato allertato il nucleo nazionale NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) per eventuali operazioni di travaso del GPL in forma liquida, se necessario.

Le autorità e i tecnici sono al lavoro per garantire che la situazione torni alla normalità il prima possibile e per prevenire ulteriori rischi.

I Carabinieri della Stazione di Francofonte, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Ragusa, hanno condotto un servizio straordinario di controllo nel settore della ristorazione per verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie.

Durante l’attività di controllo, i militari hanno ispezionato un pub di Francofonte, dove sono stati rinvenuti e sequestrati circa 40 kg di alimenti privi delle indicazioni di provenienza, una violazione delle norme sulla sicurezza alimentare che richiede la tracciabilità dei prodotti. Inoltre, è stato scoperto un deposito abusivo utilizzato per lo stoccaggio degli alimenti, anch’esso non conforme alle regolamentazioni vigenti.

A seguito delle irregolarità riscontrate, il titolare del pub è stato segnalato all’Autorità amministrativa e ha ricevuto una sanzione di 3.500 euro. I controlli continuano nell’ambito di un’ampia operazione volta a garantire la tutela della salute pubblica e il rispetto delle normative alimentari.

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Caserta ha arrestato un uomo di 37 anni, residente a Castel Volturno, per violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale. L’arresto è avvenuto durante i servizi di controllo del territorio effettuati dalla Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castel Volturno.

Nel corso di una pattuglia notturna, gli agenti hanno individuato l’uomo mentre camminava per strada nel cuore della notte. Il 37enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è stato immediatamente riconosciuto dai poliziotti come destinatario di un provvedimento di sorveglianza speciale con divieto di soggiorno nel comune di Castel Volturno. Questo tipo di misura di prevenzione è applicata a persone considerate pericolose per la sicurezza pubblica, con restrizioni che includono il divieto di frequentare determinate aree o comuni.

Alla luce di tali circostanze, l’uomo è stato arrestato per la violazione del provvedimento restrittivo. Il giorno seguente, è stato sottoposto a giudizio “direttissimo” presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere, dove l’Autorità giudiziaria ha deciso di applicare nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.