Cronaca
Avellino | Arrestata donna 41enne di una nota famiglia camorristica
Negli ultimi giorni, nel Vallo di Lauro, si sono intensificati i segnali di tensione tra membri delle famiglie camorristiche “Cava” e “Graziano”, storicamente coinvolte in faide criminali nella zona. Questa situazione ha portato a un aumento della vigilanza da parte delle forze dell’ordine, culminando in un’importante operazione condotta oggi dalla Squadra Mobile di Avellino e dal Commissariato di Lauro, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Avellino.
L’intervento ha coinvolto posti di controllo e perquisizioni domiciliari mirate, con l’obiettivo di prevenire ulteriori escalation di violenza e contrastare eventuali attività illecite legate al possesso di armi. Durante queste operazioni, è stata arrestata una donna di 41 anni, identificata con le iniziali F.C., trovata in possesso di una pistola calibro 6.35, illegalmente detenuta. L’arma, con caricatore inserito e colpo in canna, rappresentava una potenziale minaccia, e il suo sequestro è stato considerato un passo cruciale per prevenire ulteriori episodi di violenza.
F.C., attualmente agli arresti domiciliari in attesa della convalida, dovrà rispondere alle autorità per il reato di detenzione illegale di arma da fuoco. Questa operazione rientra in una più ampia strategia delle forze dell’ordine volta a mantenere sotto controllo la situazione nel Vallo di Lauro, una zona storicamente problematica per le sue dinamiche interne tra clan malavitosi.
La tensione tra le famiglie Cava e Graziano, entrambe coinvolte in scontri e rivalità che affondano le radici nel passato, è monitorata con grande attenzione, e le autorità locali continuano a rafforzare le misure di sicurezza per prevenire ulteriori episodi di criminalità e garantire la tranquillità della comunità locale.