Cronaca
Asti | Arresti per spaccio di droga durante le operazioni di controllo della Polizia di Stato
Nel corso di una serie di operazioni mirate al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato di Asti ha arrestato due individui coinvolti in attività di spaccio. Le operazioni si sono concentrate in particolar modo nelle aree frequentate dai giovani, come il Parco della Resistenza e i giardini di Piazza Roma, dove era stato segnalato un crescente fenomeno di vendita di droga.
Le indagini, avviate dalla Squadra Mobile e coordinate con la Procura della Repubblica, hanno permesso di individuare un noto spacciatore di cocaina, di origine albanese, già conosciuto per la sua lunga carriera criminale in Italia. L’uomo, che operava a partire da una residenza privata, è stato osservato dai poliziotti mentre trasportava una borsa sospetta. Quando la moglie è uscita per una passeggiata, gli agenti sono intervenuti e hanno perquisito l’abitazione. All’interno della casa, sono stati rinvenuti oltre un chilo di cocaina in pietra, sacchetti preconfezionati, attrezzature per il confezionamento sottovuoto e circa 2.500 euro in contante, sequestrati come provento della sua attività illecita. L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale, e successivamente tradotto in carcere.
Nel corso di ulteriori indagini, la Polizia ha monitorato anche un giovane spacciatore italiano, particolarmente attivo nel rifornire adolescenti di hashish. Il 6 dicembre scorso, gli agenti hanno circondato il suo appartamento e, durante la perquisizione, hanno sequestrato circa 18.000 euro in contante che il giovane aveva tentato di nascondere gettando dalla finestra. In seguito, è stata scoperta una cassaforte nascosta contenente 21 panetti di hashish, oltre a resina di marijuana e vari strumenti utilizzati per il confezionamento delle dosi, tra cui una macchina sottovuoto, bilancini e coltelli. Durante l’operazione, è stato anche sequestrato un coltello a scatto, illegale, e tre iPhone, uno dei quali era avvolto in carta stagnola per impedire eventuali intercettazioni.
Il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per il possesso del coltello, e successivamente trasferito in carcere. La sua posizione verrà esaminata dall’Autorità Giudiziaria nelle prossime fasi del procedimento.
Questi arresti sono il risultato di un’intensa attività investigativa da parte della Polizia di Stato, impegnata costantemente nella lotta contro il traffico di droga, in particolare nei luoghi frequentati dai giovani. L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica e nel prevenire il fenomeno dello spaccio, che rappresenta una minaccia per la salute e il benessere della comunità.