Cronaca
Archiviazione Definitiva per Quattro Dirigenti e Impiegati della AdSP del Basso Tirreno e Jonio
Si conclude con un’archiviazione definitiva la vicenda giudiziaria che ha coinvolto quattro dipendenti della Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del basso Tirreno e Jonio. I quattro, tra cui il dirigente Pasquale Faraone e gli impiegati Mario Piromalli, Luigi Errante e Antonio Rizzuto, erano stati denunciati nel 2023 per presunte dichiarazioni mendaci riguardo la loro partecipazione a commissioni giudicatrici per concorsi pubblici indetti dall’ente.
Le accuse erano state avanzate da una dipendente dell’AdSP, allora responsabile Anti-corruzione, che aveva sollevato dubbi sulla regolarità delle dichiarazioni rilasciate dai membri delle commissioni. In particolare, il punto critico riguardava la possibilità che tali persone avessero riportato condanne per reati contro la Pubblica Amministrazione, fatto che avrebbe precluso la loro partecipazione alle commissioni stesse, anche in qualità di segretari.
Dopo un’indagine durata più di un anno, la Procura della Repubblica di Palmi ha chiesto l’archiviazione, ritenendo insussistenti i fatti contestati. Nonostante l’opposizione della denunciante, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) ha confermato la richiesta della Procura, sottolineando che i quattro dipendenti avevano correttamente dichiarato di non avere precedenti condanne definitive per reati contro la PA.
L’archiviazione non ha riguardato solo i dipendenti coinvolti, ma anche il Segretario Generale dell’AdSP, Ammiraglio Pietro Preziosi, che all’epoca dei fatti aveva ricevuto critiche per non aver approfondito le segnalazioni. Il GIP ha stabilito che non vi erano elementi per attribuire responsabilità penali al Segretario Generale, il quale ha espresso grande soddisfazione per l’esito della vicenda, ribadendo la fiducia nei propri collaboratori e nella correttezza del loro operato.