Cronaca
Ancona | Terzo rimpatrio in tre giorni: contro l’immigrazione clandestina
Continua senza sosta l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare da parte della Questura di Ancona. Nel giro di poco più di tre giorni, l’Ufficio Immigrazione ha eseguito il terzo rimpatrio di un cittadino straniero ritenuto pericoloso per l’ordine pubblico. L’ultimo intervento ha riguardato un cittadino albanese del 1986, già detenuto nel carcere di Montacuto per reati legati alla droga e a violenze personali.
Il soggetto, considerato una minaccia per la sicurezza pubblica, era stato destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dall’Autorità Giudiziaria. Nel pomeriggio di ieri, le forze dell’ordine hanno prelevato l’uomo dal penitenziario e lo hanno scortato fino all’aeroporto di Roma Fiumicino, da dove è stato imbarcato per Tirana. Il rimpatrio si è concluso nelle ore notturne, grazie alla collaborazione del personale specializzato dell’Ufficio Immigrazione, che ha accompagnato lo straniero in sicurezza fino alla frontiera aerea.
Con questa operazione, salgono a ventinove i rimpatri effettuati dall’inizio dell’anno dalla Questura, come sottolineato dal Questore Capocasa. “Queste azioni – ha dichiarato – sono essenziali per garantire l’allontanamento di soggetti pericolosi dal nostro territorio. Il loro svolgimento richiede un impiego considerevole di risorse, ma è grazie alla dedizione del personale della Polizia di Stato che possiamo continuare a garantire la sicurezza della collettività.”