Cronaca
Ancona | Operazioni di rimpatrio: controllo dell’immigrazione
Venerdì scorso, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona ha compiuto due importanti operazioni di rimpatrio, evidenziando l’impegno delle forze di polizia nella gestione della sicurezza pubblica. Il primo rimpatrio ha riguardato un cittadino del Bangladesh, condannato a cinque anni di reclusione per un grave reato avvenuto nel 2022. Gli agenti hanno prelevato l’uomo dalla casa circondariale di Ancona e lo hanno accompagnato fino all’aeroporto di Bologna, da dove è stato scortato fino alla capitale del suo paese d’origine, Dhaka.
Nella stessa giornata, è stato effettuato anche il rimpatrio di un cittadino albanese, classe 1977, che stava scontando una pena di quattro anni e mezzo per reati legati alla droga presso il carcere di Montacuto. Gli agenti della Questura hanno portato l’uomo all’aeroporto di Roma, dove è stato preso in carico da un dispositivo di scorta internazionale per il viaggio verso Tirana.
Il Questore Capocasa ha sottolineato l’importanza della vigilanza continua contro l’immigrazione irregolare, soprattutto nei confronti di individui considerati pericolosi per l’ordine pubblico. Queste operazioni rappresentano un passo significativo nella strategia della polizia per garantire un ambiente urbano sicuro e protetto.