Momenti di paura e allarme alla stazione centrale di Milano, dove un uomo è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza mentre imbracciava un fucile. L’allarme, tuttavia, è stato rapidamente ridimensionato: l’arma in questione si è rivelata essere un giocattolo. L’uomo, disabile al 100% e residente in una comunità di Milano, non era un pericoloso criminale, ma semplicemente un ragazzo che stava tornando da una festa in maschera.

L’avvocato della famiglia, Gian Andrea Balzarini, ha fornito chiarimenti in merito, chiedendo di minimizzare l’allarme generato dalla foto, che era stata diffusa dalla stampa e mostrava l’uomo con il fucile. Secondo il legale, il ragazzo aveva acquistato il giocattolo – dotato di tappo rosso – per impersonare un poliziotto durante la festa a tema a cui aveva partecipato. Dopo essere stato avvistato alla stazione centrale e successivamente alla fermata Famagosta sulla linea M2 della metropolitana, l’uomo aveva attirato l’attenzione dei passeggeri, che avevano allertato la polizia.

Immediatamente, l’allarme era stato diramato alle pattuglie di polizia, scatenando una caccia all’uomo che, fortunatamente, è stata interrotta quando si è compreso che si trattava di un semplice equivoco.

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Questa mattina, i Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno eseguito un’importante operazione di controllo all’interno dell’insediamento nomadi di vicolo Salvi, nel quartiere San Paolo. Durante l’operazione, sono state identificate 35 persone di etnia bosniaca, 20 delle quali risultate con precedenti penali, mentre 3 erano sottoposte a misure cautelari.

L’operazione si inserisce in un’azione più ampia finalizzata a prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa e il degrado urbano, che incidono sulla sicurezza e sull’ordine pubblico. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con le altre forze di polizia ed è stata fortemente voluta dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Durante i controlli, i Carabinieri hanno ispezionato i moduli abitativi, al fine di contrastare ogni forma di illegalità e verificare la presenza di eventuali irregolarità. Tre persone sono state rintracciate per notifiche di natura giudiziaria.

Inoltre, sono stati ispezionati 22 veicoli, due dei quali – un’auto e un camper – sono stati sequestrati poiché privi di copertura assicurativa, in violazione delle normative vigenti.

L’operazione rientra nelle attività quotidiane dei Carabinieri volte a garantire la sicurezza dei cittadini e a mantenere l’ordine pubblico in tutte le aree della Capitale.

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I Carabinieri della Compagnia di Bracciano, impegnati in un servizio straordinario di controllo volto a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato tre uomini e sequestrato un ingente quantitativo di droga. Nel complesso, sono stati sequestrati circa 100 grammi di cocaina, 200 grammi di hashish e 25 grammi di marijuana.

Le operazioni si sono concentrate in particolare a Morlupo, dove i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto hanno perquisito due persone. Il primo arrestato, un italiano di 45 anni, è stato trovato in possesso di circa 46 grammi di cocaina, nascosti in una cantina nel centro storico. Il secondo, un cittadino kosovaro di 32 anni, è stato scoperto con 42 grammi di hashish, 18 grammi di marijuana e 23 grammi di cocaina, tutte sostanze destinate al mercato illecito. Entrambi gli arrestati sono stati portati nelle camere di sicurezza della Compagnia in attesa dell’udienza di convalida.

Nel corso delle operazioni, i Carabinieri della Stazione di Manziana hanno sorpreso un giovane italiano di 22 anni, intento a disfarsi della droga durante il controllo. Nonostante il tentativo, i militari sono riusciti a recuperare circa 20 grammi di hashish e marijuana, oltre a circa 1 grammo di cocaina. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari.

In totale, sono stati denunciati sei soggetti: cinque per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e uno per essere stato sorpreso in possesso di un coltello senza giustificato motivo. Inoltre, otto persone, tra cui tre minorenni, sono state segnalate all’Autorità amministrativa per essere trovate in possesso di modica quantità di droga, principalmente hashish e marijuana.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e contrasto alla criminalità che la Compagnia di Bracciano sta conducendo sotto la direzione delle Procure di Tivoli e Civitavecchia. Le indagini sono ancora in corso, e tutte le persone coinvolte sono considerate presunti innocenti, in attesa di un definitivo accertamento di colpevolezza.

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