Tecnologia
Nissan presenta il nuovo Ariya Nismo e l’X-Trail mild hybrid
ROMA (ITALPRESS) – Ariya Nismo e Nissan X-trail mild hybrid sono le novità presentate nell’ambito dell’X-over Thinking, la filosofia della casa nipponica in tema di prodotti, tecnologie e servizi. Dopo aver rinnovato nel 2024 Qashai e Juke, segmento B-SUV, torna in Europa Arya NISMO, acronimo di Nissan Motorsports, la divisione sportiva della Nissan che ha trasferito su questa vettura l’esperienza delle gare in Formula E coniugando mobilità sostenibile e piacere di guida. Mantenendo sempre il disegno originale giapponese Ariya NISMO è stata rinnovata nel design con assetto ribassato e linee essenziali. Doppio il diffusore posteriore, i deflettori anteriori e i profili delle portiere con sensibili miglioramenti aerodinamici. I cerchi esclusivi ENKEI “MAT Process” da 20 pollici, realizzati in alluminio fuso, montano Michelin Pilot Sport EV. Il colore unico è il NISMO Stealth Grey. Gli interni, completamente ridisegnati, sono realizzati con materiali di pregio, molto comodi i sedili con assetto sportivo. In tutto l’abitacolo venature di legno scuro e sul volante cuciture in rosso così come rossa e l’illuminazione. Basata sulla versione e-4ORCE 4WD da 87 kWh, con una potenza di 435 Cv, 130 Cv in più rispetto alla versione precedente, ha prestazioni di tutto rispetto da 80 km/h a 120 km/h in 2,4 secondi e da 0 a 100 km/h in 5″ grazie alla coppia di 600 Nm.
Il rapporto della potenza sugli assi non è distribuito ugualmente, ma è adesso del 60% sul posteriore e del 40% sull’anteriore scaricando maggiore sportività, ottenuta anche dal sistema che regola la potenza su ciascuna ruota in un decimillesimo di secondo. Provata nella zona dei Castelli Romani, con tracciati misti, l’abbiamo trovata ancora più precisa nella capacità di mantenere la traiettoria e divertente alla guida. Lo sterzo la rende più maneggevole perchè più diretto e migliorato anche il controllo con le nuove sospensioni che hanno molle e ammortizzatori modificati. Ottima la frenata con la funzione i-Booster e una nuova messa a punto della rigenerazione. Il prezzo e di 53.850 Euro con incentivi fino a 12.000 Euro e 10 anni di garanzia. Novità la Nissan X-trail Mild Hybrid, motore benzina da 1,5 litri, 163 Cv e coppia di 300 Nm o e-POWER, brevetto Nissan con un motore 100% elettrico che muove le ruote della vettura e un motore termico che produce energia. Il rapporto di compressione variabile, da un minimo di 8:1 a un massimo di 14:1, anch’esso brevettato, ottimizza prestazioni e efficienza in funzione dello stile di guida.
Sul nuovo Nissan X-trail MY24 sono state migliorate le tecnologie di sicurezza. Tre gli allestimenti: ACENTA, N-CONNECTA, TEKNA, con opzione 5 o 7 posti e trazione a due ruote motrici. All’interno novità il quadro strumenti da 12,3″ full tft che mostra anche in 3D 8 punti esterni alla vettura e vista laterale a 180°, vista ruote anteriori, tecnologia easy access con apertura e chiusura della vettura avvicinandosi o allontanandosi dal veicolo e caricatore wireless per lo smartphone. Nuovo il disegno dei cerchi in lega da 18″ e 19″ che trasmette una sensazione di eleganza e robustezza e l’apertura del bagagliaio senza mani. Con +9 % nel 2024 rispetto all’anno precedente e 3.800 unità vendute la nuova versione, crossover per la famiglia e la vita all’aria aperta, avraà un prezzo che parte da 31.800 euro.
foto: col/Italpress
(ITALPRESS).
The post Nissan presenta il nuovo Ariya Nismo e l’X-Trail mild hybrid first appeared on ADN24.
Tecnologia
Innovazione, Barachini “Con l’intelligenza artificiale serve un approccio antropocentrico”
“L’intelligenza artificiale è uno strumento che sta cambiando le nostre vite, cambierà le nostre vite”. Lo ha detto il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, a Napoli, a margine di Feuromed, il Festival Euromediterraneo dell’Economia.
“Ci saranno – ha proseguito Barachini – sviluppi positivi in moltissimi ambiti scientifici. Da un punto di vista editoriale e informativo, è sicuramente un’innovazione da regolare perché può indurre una modifica sostanziale del lavoro umano e anche, in qualche modo, una sostituzione. Quindi, bisogna cercare di far sì che questo strumento di innovazione aumenti le capacità distributive, anche le capacità di ricerca in un ambito editoriale, ma non sostituisca quella straordinaria esperienza, quella competenza, quel lavoro umano e quella responsabilità umana che deve sempre essere al centro del lavoro di chi fa informazione e giornalismo. L’uomo – ha concluso – deve essere al centro del nostro approccio di visione dell’utilizzo dell’Ai, è un approccio antropocentrico che ponga la responsabilità umana, la faccia di chi produce l’informazione e la sua responsabilità al centro del processo”.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
The post Innovazione, Barachini “Con l’intelligenza artificiale serve un approccio antropocentrico” first appeared on ADN24.
Tecnologia
La Trasformazione Digitale degli Smart Plant: Efficienza, Sostenibilità e Competitività nell’Industria Manifatturiera
La trasformazione digitale sta rivoluzionando l’industria manifatturiera, con l’introduzione degli smart plant, impianti industriali intelligenti che, attraverso l’analisi dei dati e processi ottimizzati, permettono a macchine e operatori di prendere decisioni informate, migliorando l’efficienza e la competitività. Le fabbriche del futuro non sono più semplici luoghi di produzione, ma veri e propri ecosistemi connessi, dove l’intelligenza artificiale, l’automazione e la convergenza tra IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) giocano un ruolo fondamentale. Questa integrazione consente un’ottimizzazione dei processi produttivi, portando vantaggi significativi anche in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza sul lavoro.
Nonostante i vantaggi evidenti in termini di Overall Equipment Effectiveness (OEE) e flessibilità produttiva, molte aziende incontrano difficoltà nella transizione verso gli smart plant. Tra i principali ostacoli ci sono la disponibilità dei dati, l’integrazione tra IT e OT, e la gestione del cambiamento. Tuttavia, le nuove fabbriche digitali offrono un’opportunità unica per progettare l’efficienza fin dall’inizio e diffondere i benefici della smart manufacturing su scala globale. Le aziende che affrontano con successo queste sfide possono migliorare la loro competitività, ottimizzare i processi e massimizzare i risultati economici e ambientali.
Capgemini si posiziona come partner strategico per la trasformazione digitale dell’industria, fornendo soluzioni innovative che combinano processi di gestione snelli, tecnologie modulari intelligenti, analisi avanzata dei dati e automazione. Il suo approccio è altamente flessibile, adattandosi a diversi settori industriali, dalla produzione discreta all’industria di processo, garantendo vantaggi economici e operativi a lungo termine.
La trasformazione verso gli smart plant non riguarda solo il miglioramento delle performance aziendali, ma mira ad avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Le soluzioni proposte contribuiscono alla riduzione degli sprechi, all’ottimizzazione del consumo energetico e al miglioramento delle condizioni di lavoro. L’obiettivo è creare un modello di industria intelligente che coniughi efficienza, sostenibilità e benessere dei dipendenti. “La nostra offerta dedicata agli smart plant basati sui dati mira ad abilitare la totale connettività e intercomunicazione di dispositivi operativi, processi e infrastrutture,” afferma Giulio Lanza, Presales Director di Capgemini Engineering in Italia. “L’uso analitico dei dati raccolti consente a macchine e persone di prendere decisioni intelligenti, basate sui fatti, che si trasformano in attività autonome o azioni umane, aumentando l’efficienza delle prestazioni e la centralità del cliente. Creiamo valore per i nostri clienti trasformando le loro organizzazioni e implementando soluzioni che hanno un impatto positivo sull’ambiente e sulla società, assicurando al contempo benefici finanziari a lungo termine.”
The post La Trasformazione Digitale degli Smart Plant: Efficienza, Sostenibilità e Competitività nell’Industria Manifatturiera first appeared on ADN24.
Tecnologia
L’Ue sospende i contatti con Huawei dopo l’indagine per corruzione
L’Unione Europea ha deciso di sospendere immediatamente tutti i contatti e gli incontri con Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni, a seguito dell’apertura di un’indagine da parte della giustizia belga per sospetta corruzione legata alle attività di lobbying dell’azienda. La Commissione europea ha comunicato che tutti i dipartimenti dell’esecutivo e i team dei commissari saranno istruiti a non intrattenere ulteriori rapporti con Huawei fino a nuovo ordine.
La decisione arriva in un momento di crescente preoccupazione riguardo alle pratiche aziendali di Huawei e al suo coinvolgimento in attività di lobbying che potrebbero sollevare dubbi su potenziali conflitti di interesse e sulla sicurezza delle comunicazioni all’interno dell’Unione Europea. L’indagine in corso in Belgio sta gettando nuova luce sulle attività dell’azienda, che da tempo è al centro di controversie legate alla sicurezza delle infrastrutture di rete globali.
La sospensione dei contatti riflette una posizione di cautela da parte delle istituzioni europee, che continuano a monitorare attentamente la situazione e le implicazioni legali e geopolitiche che potrebbero derivarne.
The post L’Ue sospende i contatti con Huawei dopo l’indagine per corruzione first appeared on ADN24.