Cronaca
Furti di orologi a Forte dei Marmi: due denunciati grazie alle indagini della Polizia
Due giovani di origine nord africana, di 29 e 26 anni, sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per due furti di orologi avvenuti a Forte dei Marmi, in Versilia, a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro. Gli investigatori del Commissariato locale, grazie a una meticolosa attività di indagine, sono riusciti a risalire ai presunti autori degli episodi, entrambi avvenuti in pieno giorno.
Il primo episodio risale al mese di luglio, quando un signore di 80 anni, preoccupato per la sicurezza del suo orologio del valore di 50.000 euro, lo aveva tolto dal polso e messo in tasca mentre entrava in auto. Non appena l’uomo lo riprese per indossarlo, il ladro approfittò del momento per strappargli l’orologio dalle mani e scappare a piedi con il complice.
Il secondo furto si è verificato ad ottobre e ha visto la vittima, un uomo in bicicletta, avvicinato da uno dei ladri che, con una scusa, lo ha aggredito e gli ha strappato l’orologio dal polso, fuggendo poi rapidamente.
Grazie alla tempestiva e attenta indagine, gli agenti del Commissariato sono riusciti a collegare i due episodi ai due denunciati, che sono stati identificati come responsabili delle aggressioni. I due uomini, senza fissa dimora, sono ora sotto inchiesta e sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.
Questo risultato evidenzia l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare i reati legati alla criminalità predatoria, specialmente in aree frequentate da turisti e residenti.
The post Furti di orologi a Forte dei Marmi: due denunciati grazie alle indagini della Polizia first appeared on ADN24.
Cronaca
Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone, accusate di detenzione e porto di armi da fuoco, aggravati dall’utilizzo di metodi mafiosi. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, si inserisce nell’ambito delle indagini relative all’omicidio di Antonia Lopez e ai tentati omicidi di quattro giovani avvenuti nella discoteca “Bahia Beach” di Molfetta, nella notte del 22 settembre 2024.
Secondo le ricostruzioni, l’episodio di sangue si è verificato a seguito di un violento confronto tra due gruppi di giovani, entrambi originari di Bari, con vecchie ruggini alle spalle. La situazione è degenerata rapidamente, culminando con l’estrazione di un’arma da parte di Michele Lavopa, già in custodia cautelare per il crimine, che ha aperto il fuoco nella discoteca gremita. Tra le vittime colpite, Antonia Lopez ha perso la vita, mentre gli altri quattro giovani hanno riportato gravi ferite.
Le indagini hanno rivelato che anche Eugenio Palermiti, una delle persone presenti nella discoteca e bersaglio degli spari, fosse armato quella notte. Dopo la sparatoria, l’arma di Palermiti è stata occultata e non è stata recuperata, ma ulteriori indagini hanno fatto emergere il suo coinvolgimento nella detenzione di altre armi da fuoco. Un’arma era stata introdotta diversi mesi prima in un altro locale notturno, il “Divinae Follie” di Bisceglie, con l’aiuto di complici e la compiacenza di alcuni addetti alla sicurezza.
Questo episodio è sintomatico di una preoccupante consuetudine tra alcuni giovani frequentatori di locali notturni nell’area barese, spesso legati a famiglie coinvolte in contesti criminali, di portare armi per affermare il proprio status e intimidire. Inoltre, desta allarme la facilità con cui le armi riescono a entrare in tali luoghi, eludendo controlli di sicurezza.
È importante ricordare che il procedimento è nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati sarà determinata nel corso del processo, dove potranno difendersi dalle accuse.
The post Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose first appeared on ADN24.
Cronaca
Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.
L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.
La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.
Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.
Cronaca
Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.
L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.
La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.
Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.
-
Cronaca19 ore ago
Arrestato 40enne a Parma per spaccio di droga, disposti domiciliari e divieto di ritorno
-
Tv e Spettacolo11 ore ago
Ben Affleck affronta le difficoltà personali e i devastanti incendi in California
-
Cronaca20 ore ago
Tentativo di ingresso abusivo allo stadio: denunciato un uomo durante la partita Como-Milan
-
Economia20 ore ago
Aumento dei prezzi dei carburanti: benzina e diesel in salita
-
Oroscopo19 ore ago
Oroscopo del giorno | 17 Gennaio 2025
-
Cronaca19 ore ago
Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
-
Cronaca12 ore ago
Arrestato trafficante di droga a Olbia: trovati 11 chili di cocaina in un doppiofondo
-
Cronaca11 ore ago
Frode ai danni del Comune di Verolavecchia: funzionario amministrativo sottrae oltre 350.000 euro