Cronaca
Catania | Natale sicuro: potenziati i servizi di controllo per prevenire comportamenti illeciti
In vista delle festività natalizie, la Polizia di Stato di Catania ha intensificato i servizi di controllo sul territorio, al fine di garantire ordine e sicurezza pubblica, prevenire atti illeciti e proteggere i cittadini durante un periodo di grande afflusso di persone. I servizi, programmati dalla Questura, coprono ogni fascia oraria e sono stati distribuiti in modo strategico tra il centro cittadino e le zone periferiche, con particolare attenzione alle aree più trafficate e ai quartieri ad alto rischio.
A Catania, le operazioni sono coordinate da vari dipartimenti, tra cui l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, i Commissariati, la Squadra Mobile e la Digos, che lavorano insieme per realizzare una rete di monitoraggio. Tra le modalità di pattugliamento, si segnalano anche le pattuglie in bicicletta e a piedi, che si muovono agilmente tra la folla dei visitatori e dei cittadini, e quelle ippomontate, che perlustrano parchi e principali aree verdi della città.
A partire dal 20 dicembre, la polizia ha ricevuto anche il supporto di due operatrici della Polizia nazionale spagnola, che, su richiesta della Questura, stanno operando insieme alle pattuglie locali fino al 7 gennaio 2025. Questo supporto internazionale aggiunge un ulteriore livello di sicurezza e cooperazione tra i vari corpi di polizia.
Per garantire la sicurezza nelle strutture commerciali e turistiche, è stato rafforzato il controllo delle attività commerciali e delle strutture ricettive. La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha incrementato i controlli per verificare il rispetto delle normative di sicurezza e le leggi riguardanti la somministrazione di alimenti e bevande, operando con il supporto di una task force coordinata dalla Questura.
Una particolare attenzione è dedicata al contrasto dei reati legati all’uso di fuochi d’artificio illegali. Il Nucleo Artificieri ha messo in atto diverse azioni preventive, incluse attività informative nelle scuole, e ha effettuato numerosi sequestri di materiale pirotecnico non autorizzato.
Inoltre, il dispositivo di sicurezza include anche il rafforzamento dei servizi di ordine pubblico, con il supporto del X Reparto Mobile di Catania e della Polizia Scientifica, oltre a intensificare il controllo sulle arterie stradali e autostradali da parte della Polizia Stradale. Quest’ultima, con l’aiuto dei medici dell’Ufficio Sanitario della Questura, è impegnata anche nel contrasto all’uso di alcol e droghe da parte di chi si mette al volante durante le festività.
Non meno importante è l’azione della Polizia di Frontiera e della Polizia Ferroviaria, che operano presso il porto, l’aeroporto e nelle stazioni ferroviarie per monitorare l’intenso traffico durante il periodo natalizio. Allo stesso modo, la Polizia Postale è attivamente coinvolta nel monitoraggio della rete, prevenendo truffe online legate agli acquisti di Natale.
Con questi servizi rafforzati e la cooperazione tra diversi reparti e forze di polizia, la Questura di Catania punta a garantire un Natale sicuro e tranquillo per tutti, proteggendo i cittadini da comportamenti illeciti e facendo fronte agli aumentati rischi legati al periodo festivo.
Cronaca
Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone, accusate di detenzione e porto di armi da fuoco, aggravati dall’utilizzo di metodi mafiosi. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, si inserisce nell’ambito delle indagini relative all’omicidio di Antonia Lopez e ai tentati omicidi di quattro giovani avvenuti nella discoteca “Bahia Beach” di Molfetta, nella notte del 22 settembre 2024.
Secondo le ricostruzioni, l’episodio di sangue si è verificato a seguito di un violento confronto tra due gruppi di giovani, entrambi originari di Bari, con vecchie ruggini alle spalle. La situazione è degenerata rapidamente, culminando con l’estrazione di un’arma da parte di Michele Lavopa, già in custodia cautelare per il crimine, che ha aperto il fuoco nella discoteca gremita. Tra le vittime colpite, Antonia Lopez ha perso la vita, mentre gli altri quattro giovani hanno riportato gravi ferite.
Le indagini hanno rivelato che anche Eugenio Palermiti, una delle persone presenti nella discoteca e bersaglio degli spari, fosse armato quella notte. Dopo la sparatoria, l’arma di Palermiti è stata occultata e non è stata recuperata, ma ulteriori indagini hanno fatto emergere il suo coinvolgimento nella detenzione di altre armi da fuoco. Un’arma era stata introdotta diversi mesi prima in un altro locale notturno, il “Divinae Follie” di Bisceglie, con l’aiuto di complici e la compiacenza di alcuni addetti alla sicurezza.
Questo episodio è sintomatico di una preoccupante consuetudine tra alcuni giovani frequentatori di locali notturni nell’area barese, spesso legati a famiglie coinvolte in contesti criminali, di portare armi per affermare il proprio status e intimidire. Inoltre, desta allarme la facilità con cui le armi riescono a entrare in tali luoghi, eludendo controlli di sicurezza.
È importante ricordare che il procedimento è nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati sarà determinata nel corso del processo, dove potranno difendersi dalle accuse.
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Cronaca
Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.
L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.
La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.
Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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Cronaca
Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.
L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.
La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.
Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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