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Economia

Le Famiglie Italiane Spendono 25 Miliardi per il Natale e le Feste: Un Record per il 2024

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ADN24

Le festività natalizie sono un periodo di grande fermento, ma anche di spese ingenti per le famiglie italiane. Secondo le stime più recenti, le famiglie italiane spenderanno quest’anno circa 25 miliardi di euro per celebrare il Natale e le festività correlate, una cifra che segna un nuovo record e un aumento significativo rispetto agli anni precedenti.

Questa cifra comprende una vasta gamma di spese, dalla preparazione dei pranzi e cenoni natalizi, ai regali, dalle decorazioni alle esperienze di viaggio. In particolare, le famiglie italiane si stanno preparando ad acquistare regali per i propri cari, con una spesa media che si aggira intorno ai 220-250 euro per persona. Non solo acquisti fisici, ma anche esperienze come concerti, eventi e viaggi stanno vedendo un’impennata, testimoniando come le festività siano diventate un’opportunità per vivere momenti speciali al di là delle tradizionali celebrazioni domestiche.

Oltre ai regali, un altro capitolo importante delle spese natalizie riguarda la tavola. I pranzi e le cene festive, composti da piatti tipici della tradizione italiana, rappresentano una voce significativa del budget familiare. Le famiglie investono in prodotti di alta qualità, come dolci artigianali, vino pregiato e carni selezionate, con una crescita dell’interesse per le specialità locali e sostenibili.

Un’altra tendenza che emerge è il crescente utilizzo della tecnologia per gli acquisti. Il commercio elettronico continua a crescere, con molti italiani che scelgono di fare shopping online per evitare le lunghe code nei negozi fisici. Le piattaforme digitali offrono sconti e promozioni speciali che attraggono sempre più consumatori, soprattutto per i regali e gli acquisti last minute.

Nonostante la crisi economica e le sfide globali, il Natale resta un’occasione di riflessione e di unione per le famiglie italiane. La spesa record di quest’anno è vista come un segnale di resilienza, con molte persone pronte a investire per rendere queste festività indimenticabili. La fiducia nelle tradizioni e il desiderio di rendere il Natale speciale sono più forti che mai, nonostante le difficoltà economiche.

Le spese natalizie contribuiscono anche al motore economico del Paese, con il settore della grande distribuzione, dei piccoli commercianti e dell’artigianato che beneficiano in modo significativo di questo periodo dell’anno. Tuttavia, gli esperti mettono in guardia sul fatto che le famiglie devono prestare attenzione alla gestione del proprio budget, evitando eccessi che possano compromettere la stabilità economica a lungo termine.

In conclusione, il Natale 2024 si prospetta come una festa ricca di emozioni, ma anche di spese, con 25 miliardi di euro pronti a stimolare l’economia e a dare un respiro alle attività commerciali, in un momento di grande incertezza economica e sociale.

Economia

Accordo Confindustria e Intesa Sanpaolo per la crescita delle imprese

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Un nuovo accordo quadriennale per la
crescita delle imprese italiane. E’ quello siglato dal presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il consigliere delegato
e Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, con il quale vengono messi a disposizione 200 miliardi da qui al 2028 per dare nuovo slancio al sistema produttivo nazionale. Ma anche cogliere le opportunità di strumenti come Transizione 5.0 e I.A., integrando così le risorse già stanziate dalla banca per la realizzazione
degli obiettivi del Pnrr. L’accordo rafforza le azioni già attivate a sostegno dell’economia reale, a partire dagli
investimenti in ricerca e sviluppo e dalla valorizzazione del sistema delle filiere. Le novità riguardano i processi di trasformazione sostenibile in linea con il Piano Transizione 5.0; gli investimenti in nuovi modelli produttivi evoluti ad alto potenziale con particolare attenzione ad aerospazio, robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita; l’accelerazione della transizione sostenibile, dell’economia circolare e di processi innovativi ad alto contenuto tecnologico; piano per l’abitare sostenibile, per favorire la mobilità e l’attrazione dei talenti nell’industria italiana.
I contenuti e gli strumenti strategici dell’accordo saranno declinati e presentati agli associati di Confindustria ed ai clienti Intesa Sanpaolo sul territorio nazionale, con una serie di incontri e iniziative locali e settoriali che coinvolgeranno le rispettive strutture territoriali.
“Oggi rinnoviamo la lunga collaborazione di carattere strategico con Confindustria”, ha spiegato Carlo Messina. “In un arco di 15 anni ha sostenuto il sistema produttivo italiano erogando 450 miliardi e creando una relazione di fiducia basata sulla capacità delle imprese di adattarsi e guardare a nuove prospettive. In questo percorso – ha aggiunto – il nostro Gruppo è stato un soggetto chiave per individuare, in ogni congiuntura, le soluzioni ideali per la crescita delle imprese italiane, le quali si sono rafforzate tanto da affermarsi come leader a livello
globale. Quello che presentiamo oggi è il Pnrr di Intesa Sanpaolo per le imprese: mettiamo a disposizione ulteriori 200 miliardi al 2028 per accompagnare il tessuto imprenditoriale del
Paese nel realizzare obiettivi di crescita e competitività, investendo sul futuro e sulle sfide che ci attendono, con un modello di relazione virtuoso e costruttivo”, ha concluso il Ceo.
“Questo accordo rappresenta uno strumento essenziale a supporto della nostra visione di politica industriale di medio-lungo periodo”, ha sottolineato Emanuele Orsini. “Con Intesa Sanpaolo abbiamo accompagnato l’evoluzione delle nostre aziende nel mutevole scenario degli anni passati attraverso soluzioni innovative. Oggi guardiamo a un orizzonte in cui le imprese
saranno impegnate in molteplici transizioni per le quali dovranno mettere in campo sforzi enormi. La crisi della produttività in atto – ha aggiunto – impone di puntare al rilancio degli investimenti. Per questo è cruciale la semplificazione di transizione 5.0 e l’attuazione puntuale del Pnrr. Attraverso questo accordo vogliamo promuovere un metodo di lavoro partecipato e inclusivo, che coinvolga tutti gli attori economici. Il 2025 sarà un anno cruciale per la nostra economia e dobbiamo lavorare insieme su alcuni capitoli chiave: il rafforzamento delle filiere strategiche; la riduzione del prezzo dell’energia e la diversificazione delle fonti energetiche; la revisione del green deal con a cuore il principio della neutralità tecnologica per evitare che si traduca nella desertificazione dell’industria europea; l’attenzione al benessere e all’equità sociale, da perseguire anche attraverso il piano per l’abitare sostenibile proposto da Confindustria”, ha concluso il numero uno degli industriali.

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Aumenti dei prezzi dei carburanti: nuovi rialzi per benzina e gasolio

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I prezzi dei carburanti continuano ad aumentare, con rialzi registrati a livello nazionale anche nei giorni scorsi. La benzina ha raggiunto una media di 1,81 euro al litro per il self service, un aumento che la porta ai livelli più alti dal 9 agosto, mentre il gasolio ha superato la soglia di 1,71 euro al litro, segnando il picco più alto dal 28 agosto.

Anche sulle autostrade i prezzi sono più alti, con la benzina che sfiora 1,90 euro al litro e il gasolio che si attesta intorno a 1,82 euro al litro. Secondo quanto riportato da Staffetta Quotidiana, uno dei maggiori attori del settore, Tamoil ha deciso di aumentare i prezzi consigliati di benzina e gasolio di due centesimi al litro.

L’incremento dei prezzi al distributore riflette una tendenza crescente nei listini dei maggiori marchi, alimentando preoccupazioni tra i consumatori per l’ulteriore impatto sui costi di trasporto e sulle spese quotidiane.

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Economia

ITA Airways, nominato il nuovo Cda. Pappalardo presidente, Eberhart AD

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Si è riunita l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Italia Trasporto Aereo Spa, che ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Compagnia, composto da cinque membri, nello specifico Antonella Ballone, Joerg Eberhart, Lorenza Maggio, Sandro Pappalardo e Efrem Angelo Valeriani, e il nuovo Collegio Sindacale, nelle persone di Paolo Ciabattoni, Angela Florio e Federico Testa.
L’Assemblea ha indicato Sandro Pappalardo come Presidente del Consiglio di Amministrazione e Joerg Eberhart come Amministratore Delegato di ITA Airways; Angela Florio è stata nominata Presidente del Collegio Sindacale.
“Sono orgoglioso e onorato di essere stato indicato per questo prestigioso incarico – ha dichiarato Joerg Eberhart, Amministratore Delegato di ITA Airways – Dopo oltre due anni di duro lavoro, questa nuova fase della storia della Compagnia ci consentirà di rafforzare la nostra posizione e di sviluppare sinergie strategiche che valorizzeranno la crescita e la solidità di ITA Airways come vettore italiano di riferimento, pronto a garantire al Paese una maggiore connettività e ai passeggeri una più ampia scelta di destinazioni, con una rinnovata visione di sviluppo, innovazione e sostenibilità”.
L’Assemblea ha ringraziato il Presidente uscente Antonino Turicchi, unitamente a tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale uscenti, “per il lavoro svolto durante il loro mandato”.

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