Connect with us

Cronaca

Bari | Operazione antidroga: 8 arresti per traffico internazionale di stupefacenti

Published

on

ADN24

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto di diverse unità specializzate, hanno portato a termine una grande operazione contro un’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di droga. L’operazione ha visto l’esecuzione di misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia, con l’arresto di 8 indagati accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

L’inchiesta ha svelato un’organizzazione ben radicata e sofisticata, con legami internazionali che collegano l’Albania, la Spagna, il Belgio, la Germania e l’Italia. Tra marzo e agosto 2023, l’organizzazione è riuscita a importare ingenti quantitativi di cocaina e marijuana, trasportandoli fino alla Puglia, dove le principali basi operative dell’organizzazione erano stabilite. Da lì, la droga veniva distribuita nelle piazze di spaccio locali e nelle aree limitrofe, con un volume d’affari stimato in oltre un milione di euro al mese.

Le indagini sono partite a seguito di un accoltellamento avvenuto a Viareggio nel 2022, che ha portato alla scoperta di un traffico di droga su larga scala. L’intensa attività investigativa, che ha incluso intercettazioni telefoniche e video, ha permesso di delineare l’intero schema dell’organizzazione, rivelando anche i ruoli specifici dei membri coinvolti. Alcuni narcotrafficanti albanesi erano i principali responsabili del coordinamento delle operazioni tra Albania e Italia, utilizzando rotte via mare e via terra.

Nel corso delle indagini, i Carabinieri hanno effettuato numerosi interventi che hanno portato alla cattura di sei membri del gruppo e al sequestro di oltre 15 kg di cocaina, 2 kg di marijuana, armi e munizioni. Inoltre, durante le perquisizioni, è stato sequestrato un ingente ammontare di denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita.

L’organizzazione aveva una struttura ben organizzata, con depositi di droga gestiti da fiduciari locali nelle città di Barletta, Modugno e Mola di Bari. Le operazioni di vendita venivano coordinate da acquirenti stabili incaricati di distribuire lo stupefacente nelle piazze di spaccio pugliesi, mentre i guadagni venivano trasferiti in Albania.

L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di contrasto al narcotraffico, con l’obiettivo di smantellare le reti di distribuzione della droga che operano tra l’Italia e l’estero. I membri arrestati sono stati sottoposti a misure cautelari, con otto indagati in carcere e uno agli arresti domiciliari. Le indagini sono ancora in corso e l’inchiesta proseguirà per verificare ulteriori responsabilità e per raccogliere ulteriori prove. La responsabilità degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo.

Cronaca

Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose

Published

on

I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone, accusate di detenzione e porto di armi da fuoco, aggravati dall’utilizzo di metodi mafiosi. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, si inserisce nell’ambito delle indagini relative all’omicidio di Antonia Lopez e ai tentati omicidi di quattro giovani avvenuti nella discoteca “Bahia Beach” di Molfetta, nella notte del 22 settembre 2024.

Secondo le ricostruzioni, l’episodio di sangue si è verificato a seguito di un violento confronto tra due gruppi di giovani, entrambi originari di Bari, con vecchie ruggini alle spalle. La situazione è degenerata rapidamente, culminando con l’estrazione di un’arma da parte di Michele Lavopa, già in custodia cautelare per il crimine, che ha aperto il fuoco nella discoteca gremita. Tra le vittime colpite, Antonia Lopez ha perso la vita, mentre gli altri quattro giovani hanno riportato gravi ferite.

Le indagini hanno rivelato che anche Eugenio Palermiti, una delle persone presenti nella discoteca e bersaglio degli spari, fosse armato quella notte. Dopo la sparatoria, l’arma di Palermiti è stata occultata e non è stata recuperata, ma ulteriori indagini hanno fatto emergere il suo coinvolgimento nella detenzione di altre armi da fuoco. Un’arma era stata introdotta diversi mesi prima in un altro locale notturno, il “Divinae Follie” di Bisceglie, con l’aiuto di complici e la compiacenza di alcuni addetti alla sicurezza.

Questo episodio è sintomatico di una preoccupante consuetudine tra alcuni giovani frequentatori di locali notturni nell’area barese, spesso legati a famiglie coinvolte in contesti criminali, di portare armi per affermare il proprio status e intimidire. Inoltre, desta allarme la facilità con cui le armi riescono a entrare in tali luoghi, eludendo controlli di sicurezza.

È importante ricordare che il procedimento è nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati sarà determinata nel corso del processo, dove potranno difendersi dalle accuse.

The post Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.