Connect with us

Attualità

Regione Lazio, presentato il piano annuale operativo per la Blue Economy

ADN24

ROMA (ITALPRESS) – La Regione Lazio ha presentato questa mattina ai sindaci e ai responsabili degli Uffici Tecnici dei 24 comuni costieri del Lazio (Montalto di Castro, Tarquinia, Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri, Ladispoli, Fiumicino, Roma Capitale, Pomezia, Ardea, Anzio, Nettuno, Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Itri, Gaeta, Formia, Minturno, Ponza, Ventotene) il Piano Operativo 2024 per lo sviluppo della Blue Economy e i finanziamenti ai Comuni litoranei e isolani a valere sul “Fondo Straordinario per lo Sviluppo Economico del Litorale Laziale”.
Hanno partecipato all’incontro Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione; Enrico Tiero, presidente XI Commissione – Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione della Regione Lazio e Pierpaolo Ribuffo, Capo Dipartimento per le Politiche del mare della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Fondo Straordinario per lo Sviluppo Economico del Litorale Laziale, istituto con la Legge regionale n. 26/2007, stanzia 10 milioni di euro fino e finanzierà attraverso un avviso pubblico interventi proposti dai comuni beneficiari, anche in un’ottica di economia circolare, in particolare: tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, storiche, artistiche, monumentali e delle aree naturali protette marine e terrestri; servizi pubblici connessi alla fruibilità del litorale, comprensivi di aree di parcheggio attrezzate; riqualificazione dei lungomari; percorsi ciclabili e pedonali del lungomare, preferibilmente integrati da parcheggi di scambio (auto/bus/bici) anche a carattere sovra-comunale e pedonalizzazione del lungomare; servizi telematici per la valorizzazione turistica e sociale del territorio; con servizi essenziali (postazioni per assistenza, sicurezza e primo soccorso) e percorsi senza barriere architettoniche.
Il Piano Operativo 2024 per lo sviluppo della Blue Economy, redatto ai sensi della (Legge regionale n. 2/2022) è stato elaborato a partire da una puntuale analisi del contesto economico-sociale e normativo e s’inquadra nelle strategie regionali di medio periodo dettagliate in documenti d’indirizzo, tra gli altri la S3 (Smart specialisation strategy) e il Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative (PUAR).
Il Piano promuove, anche in cofinanziamento con altri enti, azioni volte a ridurre l’inquinamento delle acque marine del Lazio e di quelle dolci o salmastre; progetti innovativi per la rimozione, il recupero e il riuso dei relitti marini e fluviali; interventi volti a ridurre o eliminare l’incidenza della plastica nell’ecosistema marino, anche accompagnati da azioni di sensibilizzazione; progetti pilota sulla dissalazione e il riuso delle salamoie; riduzione e gestione dei rifiuti, gestione delle risorse energetiche e idriche, mobilità sostenibile, accessibilità e inclusione; acquisti eco-sostenibili.
A ciascuno dei 24 Comuni costieri e litoranei del Lazio verrà assegnato un importo base di 50mila euro mentre il restante importo di 1,3 milioni sarà ripartito in base alla superficie totale e al numero di abitanti del territorio di ciascun Comune. Sono ammissibili anche sinergie con piccole e medie imprese attive negli ambiti dell’economia blu o con centri di ricerca pubblici o privati.
I contributi, per un totale complessivo di 2,5 milioni di euro, saranno concessi a seguito dalla manifestazione d’interesse da parte dei ventiquattro Comuni.
“La Blue Economy rappresenta un’opportunità concreta per lo sviluppo del litorale, attraverso un modello di crescita che integra economia, ambiente e società. Con questo nuovo piano d’interventi vogliamo favorire lo sviluppo costiero, adottando strategie multidisciplinari attraverso una pianificazione territoriale integrata che riguarda, ad esempio, la creazione dei piani regolatori marittimi e costieri, bilanciando le esigenze economiche, turistiche, ambientali e sociali. Si apre per il Litorale una stagione di progettazione di investimenti regionali per lo sviluppo del territorio”, ha dichiarato Roberta Angelilli.
-foto ufficio stampa Lazio Innova –
(ITALPRESS).

Attualità

L’Iran agli Usa, “Non negoziamo sotto intimidazione”

L’Iran afferma di non negoziare sotto “intimidazione”, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha cercato di aumentare la pressione su Teheran ponendo fine a una deroga alle sanzioni che aveva consentito all’Iraq di acquistare elettricità dal suo vicino sciita.

La missione dell’Iran presso le Nazioni Unite aveva reso noto ieri che Teheran potrebbe essere aperta a colloqui volti ad affrontare le preoccupazioni degli Stati Uniti sulla potenziale militarizzazione del suo programma nucleare, anche se non a porre fine completamente al programma.

Le parole di Araghchi

Eppure oggi, il capo della diplomazia iraniana Abbas Araghchi sembra chiudere a tali discussioni, affermando che il programma nucleare di Teheran era e sarà sempre completamente pacifico e quindi “non esisteva una cosa come la sua ‘potenziale militarizzazione’”. “Non negozieremo sotto pressione e intimidazione. Non lo prenderemo nemmeno in considerazione, non importa quale sia l’argomento”, afferma il ministro degli Esteri Araghchi sulla piattaforma di social media X.

– foto IPA Agency –

The post L’Iran agli Usa, “Non negoziamo sotto intimidazione” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

Ripartono i lavori alla Variante Tremezzina: un’opera strategica per il Lago di Como. Le foto!

Ripartono i lavori alla Variante Tremezzina: un’opera attesa da anni

Finalmente sono ripartiti i lavori per la Variante alla Tremezzina, una delle opere infrastrutturali più attese nella zona del Lago di Como. Il progetto, che prevede il miglioramento della viabilità sulla sponda occidentale del lago, è stato rilanciato grazie all’intervento del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

La Tremezzina è una delle aree più densamente popolate e turistiche della provincia di Como, con una forte concentrazione di traffico, soprattutto nei mesi estivi. La Variante alla Tremezzina rappresenta una soluzione fondamentale per alleggerire il flusso veicolare e migliorare i collegamenti sia per i residenti che per i turisti.

Dal 24 febbraio 2025, sono riprese diverse attività cruciali, tra cui:

  • Scavo della galleria principale Comacina sul lato di Colonno;
  • Realizzazione del concio di attacco della galleria principale Tremezzina, lato Menaggio;
  • Getto dell’arco rovescio della galleria di servizio Comacina, sempre lato Colonno;
  • Costruzione della paratia di imbocco della galleria principale Tremezzina, lato Menaggio.

L’obiettivo di questo intervento è quello di costruire un nuovo asse stradale che, per gran parte in galleria, consentirà di bypassare i centri urbani più congestionati, con notevoli benefici sulla fluidità del traffico e sulle connessioni di lunga percorrenza.

Il rilancio dei lavori è stato possibile grazie all’impegno del Governo, che ha superato una serie di ostacoli tecnici e burocratici. Tuttavia, resta ancora in fase di definizione la questione dello smaltimento delle rocce contenenti idrocarburi e arsenico. Questo aspetto sarà affrontato e risolto nei prossimi mesi con l’aiuto del Collegio Consultivo Tecnico.

L’auspicio è che questa importante infrastruttura possa essere completata al più presto, migliorando in modo sostanziale la vivibilità della zona e l’accessibilità alle principali destinazioni turistiche del Lago di Como.

The post Ripartono i lavori alla Variante Tremezzina: un’opera strategica per il Lago di Como. Le foto! first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

Tajani “Con la difesa europea un salto di qualità”

 “I cambiamenti in atto ci sono, e oggi ci sono le condizioni, anche in parte obbligate, per dar vita a quel grande progetto prima di De Gasperi, poi di Berlusconi e ora nelle sue grandi linee presentato da von der Leyen, con il nostro sì: una grande difesa europea. La contingenza, gli Usa che spingono in questa direzione, ci offrono una grande occasione”. Lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, invitando a non avere paura di un rafforzamento della difesa europea, che però dovrà avvenire assieme a quello politico ed economico. “Non bisogna preoccuparsi, ma occuparsi” di mantenere vivo il rapporto storico di alleanza transatlantica tra Usa ed Europa perchè “siamo indispensabili gli uni agli altri”, e soprattutto di “far fare alla Ue un salto di qualità”.

“E’ questo il momento – afferma-. Dobbiamo far valere la nostra forza di primo mercato di scambio del mondo, e non agire in difesa come fossimo dei don Abbondio terrorizzati”. “La difesa – prosegue – è missioni di pace e protezione che servono a proteggere il nostro export. Dobbiamo necessariamente andare verso una spesa per la difesa del 2% del Pil, con lo scorporo di queste spese dal patto di Stabilità. Dovremo utilizzare un meccanismo simile al Recovery Fund, dal quale però non abbiamo intenzione di distrarre fondi”, prosegue.

E ribadisce: “I nostri militari non andranno al fronte in Ucraina, né con una missione Nato né europea. Altro sarebbe una missione Onu che possa fare da forza di interposizione dopo essere arrivati alla pace”.

-foto Ipa Agency –

The post Tajani “Con la difesa europea un salto di qualità” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

ADN24 © 2025 - Gruppo ADN Italia P.I. 02265930798 Tutti i diritti riservati PRIVACY E COOKIE - REDAZIONE - NOTE LEGALI