Connect with us

Cronaca

Napoli | Indagini e sequestri per danno patrimoniale all’Ospedale dei Colli

Published

on

La Guardia di Finanza di Napoli, su mandato della Procura Regionale per la Campania della Corte dei conti, ha notificato un invito a dedurre a due persone ritenute responsabili di aver causato un danno patrimoniale significativo all’Azienda Ospedaliera dei Colli. Il provvedimento coinvolge l’ex direttore dell’Ufficio tecnico manutentivo dell’ospedale Cotugno di Napoli, accusato di aver favorito, tramite un sistema di frodi, il pagamento di lavori di ristrutturazione e manutenzione mai effettivamente eseguiti.

Il sistema delle frodi

L’inchiesta ha preso forma anche grazie a segnalazioni interne dall’Azienda Ospedaliera, in cui emergeva che diverse opere commissionate all’ospedale Cotugno erano in realtà fittizie. I lavori assegnati a due società, che risultavano prive di dipendenti e delle necessarie documentazioni di regolarità contributiva e sicurezza, sono stati pagati come se fossero stati realmente svolti. In realtà, queste aziende si sono rivelate essere delle “scatole vuote”, costituite esclusivamente per ricevere fondi per servizi mai prestati.

Secondo quanto appurato dagli inquirenti, l’ex direttore dell’Ufficio tecnico manutentivo ha gestito in modo fraudolento tutte le fasi degli appalti, dall’avvio delle gare alla dichiarazione finale di avvenuta esecuzione dei lavori, fino alla liquidazione dei pagamenti. Questa attività illecita sarebbe stata facilitata dalla presenza di un complice fidato, con il quale il funzionario gestiva tutte le procedure in modo da ottenere i fondi pubblici, poi trasferiti alle società coinvolte.

Il ruolo dei familiari e le misure di sequestro

Ulteriori dettagli emersi dalle indagini indicano che uno dei nipoti del principale indagato amministrava, di fatto, una delle società beneficiarie delle operazioni fraudolente. Questo legame familiare ha aggravato il quadro accusatorio, portando all’emissione di ulteriori misure restrittive. Oltre a notificare l’invito a dedurre, i finanzieri hanno sequestrato beni immobili per un valore complessivo di oltre 3,3 milioni di euro, tra cui due proprietà situate in provincia di Mantova, legate al principale indagato.

L’impegno delle autorità

Questo caso rappresenta un ulteriore esempio dell’impegno della Corte dei conti e della Guardia di Finanza nella lotta contro l’uso improprio dei fondi pubblici. L’indagine testimonia una strategia congiunta e coordinata per proteggere il patrimonio pubblico e assicurare la trasparenza e l’integrità della gestione delle risorse collettive.

Cronaca

Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose

Published

on

I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone, accusate di detenzione e porto di armi da fuoco, aggravati dall’utilizzo di metodi mafiosi. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, si inserisce nell’ambito delle indagini relative all’omicidio di Antonia Lopez e ai tentati omicidi di quattro giovani avvenuti nella discoteca “Bahia Beach” di Molfetta, nella notte del 22 settembre 2024.

Secondo le ricostruzioni, l’episodio di sangue si è verificato a seguito di un violento confronto tra due gruppi di giovani, entrambi originari di Bari, con vecchie ruggini alle spalle. La situazione è degenerata rapidamente, culminando con l’estrazione di un’arma da parte di Michele Lavopa, già in custodia cautelare per il crimine, che ha aperto il fuoco nella discoteca gremita. Tra le vittime colpite, Antonia Lopez ha perso la vita, mentre gli altri quattro giovani hanno riportato gravi ferite.

Le indagini hanno rivelato che anche Eugenio Palermiti, una delle persone presenti nella discoteca e bersaglio degli spari, fosse armato quella notte. Dopo la sparatoria, l’arma di Palermiti è stata occultata e non è stata recuperata, ma ulteriori indagini hanno fatto emergere il suo coinvolgimento nella detenzione di altre armi da fuoco. Un’arma era stata introdotta diversi mesi prima in un altro locale notturno, il “Divinae Follie” di Bisceglie, con l’aiuto di complici e la compiacenza di alcuni addetti alla sicurezza.

Questo episodio è sintomatico di una preoccupante consuetudine tra alcuni giovani frequentatori di locali notturni nell’area barese, spesso legati a famiglie coinvolte in contesti criminali, di portare armi per affermare il proprio status e intimidire. Inoltre, desta allarme la facilità con cui le armi riescono a entrare in tali luoghi, eludendo controlli di sicurezza.

È importante ricordare che il procedimento è nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati sarà determinata nel corso del processo, dove potranno difendersi dalle accuse.

The post Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.