Connect with us

Attualità

Amazon, al via la sesta edizione di “Un click per la Scuola”

Published

on

Al via la sesta edizione di Un click per la Scuola, l’iniziativa grazie alla quale, per ogni acquisto effettuato dai clienti di Amazon.it iscritti al programma, Amazon dona una percentuale sotto forma di credito virtuale alla Scuola scelta dal cliente, oppure a Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini e le bambine a rischio e garantire loro un futuro.

Per contribuire all’iniziativa, i clienti possono iscriversi al sito dedicato www.unclickperlascuola.it e selezionare il destinatario della donazione che desiderano supportare tra le migliaia di scuole italiane aderenti e Save the Children, che potranno utilizzare il proprio credito virtuale per richiedere strumenti necessari alle attività didattiche, scegliendo da un catalogo di oltre 6.000 prodotti. In particolare, Save the Children utilizzerà il credito virtuale per supportare alcuni tra i progetti educativi e di sostegno ai giovani e alle famiglie più bisognose, tra cui Fuoriclasse in movimento – una rete di 250 scuole in tutta Italia unite per favorire il benessere scolastico degli studenti e garantire il diritto all’istruzione di qualità per tutti, con l’ambizione di contribuire al rinnovamento di metodologie e strumenti con cui si affronta il fenomeno della dispersione scolastica in Italia.

“Siamo molto felici che l’iniziativa Un click per la Scuola di Amazon abbia generato, e continui a generare, un impatto positivo sul mondo della didattica italiana, dandoci la possibilità di offrire a studenti e docenti tutto ciò di cui hanno bisogno per svolgere al meglio le loro attività”, afferma Sara Mojdehi, Responsabile di Un click per la Scuola e del team Insight & Innovazione di Amazon.it e Amazon.es. “Con le precedenti edizioni, sono stati donati in totale oltre 11 milioni di euro sotto forma di credito virtuale a più di 27 mila scuole. Il contributo di tutti i nostri clienti continua ad essere sempre più prezioso, permettendoci di supportare in modo significativa anche i progetti educativi di Save the Children per favorire il benessere degli studenti a scuola e contrastare la dispersione scolastica. Save the Children potrà utilizzare questo credito virtuale per investire in altri progetti che porteranno benefici per comunità in cui opera. Per esempio, c’è il progetto ‘Qui, un Quartiere per crescerè, che ha l’obiettivo di portare innovazione sociale nelle periferie urbane”.

Mojdehi sottolinea inoltre che “abbiamo lanciato a settembre Amazon Future Engineer con l’obiettivo di supportare la crescita personale e anche professionale dei giovani e, di conseguenza, di tutto il Paese”.
Inoltre, Amazon offre a tutti gli studenti che frequentano attualmente un corso di istruzione universitaria o equivalente in Italia la possibilità di iscriversi a Prime Student. Questo programma consente ai clienti idonei di usufruire, a una tariffa ridotta, di tutti i vantaggi dell’abbonamento Prime, tra cui spedizioni veloci illimitate senza costi aggiuntivi e servizi come Prime Video, Prime Music, Prime Reading e Amazon Photos e di accedere a sconti e promozioni speciali che verranno comunicati tramite e-mail o resi disponibili su Prime Student. Dopo i primi 90 giorni di prova senza costi aggiuntivi, in collaborazione con Microsoft Surface, Prime Student verrà convertito automaticamente in un’iscrizione a pagamento annuale o mensile e i clienti potranno continuare a beneficiare, alla metà del prezzo di Prime, di tutti i vantaggi di Amazon Prime fino al giorno della laurea o per un massimo di quattro anni (a seconda della condizione che si verifica prima).
-foto ufficio stampa Omnicom –

Attualità

Scuola, Valditara “Guardare indietro per costruire un futuro solido”

Published

on

MILANO (ITALPRESS) – “Il segreto è guardare indietro per andare verso il futuro: e se non abbiamo la consapevolezza di chi siamo, da dove veniamo, quali sono i valori elaborati dalla civiltà occidentale non potremo costruirci un futuro solido, rischiamo il porto delle nebbie. Noi abbiamo investito risorse importanti nella digitalizzazione, nell’intelligenza artificiale, nel 2023 abbiamo approvato le nuove linee guida sulle materie Stem. Ma in una società dove l’intelligenza artificiale sta diventando così centrale, se non si ha la consapevolezza dei grandi valori dell’umanesimo rischiamo l’anonimizzazione: non sarà certo il robot a ispirare le grandi scelte strategiche e la convivenza tra le persone”. Così il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ai microfoni di Radio Libertà, parlando delle recenti indicazioni sui programmi scolastici.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

The post Scuola, Valditara “Guardare indietro per costruire un futuro solido” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

Morto a 78 anni David Lynch, regista visionario

Published

on

ROMA (ITALPRESS) – E’ morto all’età di 78 anni il regista e sceneggiatore David Lynch. La notizia è riportata dalla rivista Variety che cita un post Facebook della famiglia: “”C’è un grande buco nel mondo ora che non è più con noi. Ma, come diceva lui, ‘Tieni d’occhio la ciambella e non il bucò”. Lynch rivelò nel 2024 che gli era stato diagnosticato un enfisema dopo una vita passata a fumare, e che probabilmente non sarebbe più stato in grado di uscire di casa per dirigere.
Nato a Missoula, nel Montana, il 20 gennaio del 1946, David Keith Lynch è stato uno dei registi tra i più acclamati, importanti e influenti del suo tempo. Con il suo stile visionario, Lynch aveva rivoluzionato il linguaggio del cinema e della televisione. Nei suoi lavori si fondono elementi di horror, film noir, giallo e surrealismo tessendo racconti non dissimili da quelli di Luis Buñuel, che procedevano con una logica impenetrabile. Nato come pittore, le sue opere sono esposte in musei e gallerie d’arte come il Museum of Modern Art di New York e la Pennsylvania Academy of the Fine Arts di Filadelfia. Successivamente entra nel mondo del cinema divenendo regista, sceneggiatore e produttore, spesso anche nel ruolo di montatore, scenografo, progettista del suono e attore nei suoi stessi film. Tra le pellicole più famose “The Elephant Man”, “Velluto blu” e “Mulholland Drive”, per le quali ricevette la nomination al Premio Oscar per la regia, e “Cuore selvaggio”. Lynch ha anche ricevutio il Leone d’oro alla carriera durante la 63ma Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, per “Inland Empire – L’impero della mente” nella sezione fuori concorso. Nei primi anni Novanta fu la principale mente creativa della serie “I segreti di Twin Peaks”, divenuto un fenomeno culturale dall’enorme impatto mediatico. Nell’ottobre del 2019 venne premiato con l’Oscar alla carriera. Lynch è stato sposato quattro volte: con Peggy Lentz, da cui ha avuto una figlia, con Mary Fisk, dalla quale ha avuto un figlio, con Mary Sweeney, anche con lei ha avuto un figlio, e con Emily Stofle con la quale ha avuto una figlia.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

The post Morto a 78 anni David Lynch, regista visionario first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

Sicurezza, Piantedosi “Preoccupa aggressività dei manifestanti”

Published

on

ROMA (ITALPRESS) – “La preoccupazione dev’essere uno dei principali fondamenti del lavoro che faccio. Devo dire che si fonda anche, non solo adesso, su questa vicenda della tragedia che ha riguardato il giovane Ramy, ma anche tutte le altre rivendicazioni che avevano preceduto un pò le manifestazioni di piazza degli scorsi mesi, dove al variare delle motivazioni si era registrato comunque una tendenza dei manifestanti a essere molto aggressivi soprattutto nei confronti delle forze di polizia. Quindi questo è sicuramente un elemento di preoccupazione”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ospite di “Dritto e Rovescio” su Retequattro.
I 273 agenti feriti nelle manifestazioni del 2024, per il ministro “sono numeri di un certo significato, soprattutto se messi in relazione al numero che riguarda la crescita complessiva di circa il 10% delle manifestazioni che si sono svolte nel 2024. Mi piace e mi consente di sottolineare che questo è un dato che contraddice anche alcune cose che si erano dette in passato, che questo Governo fosse in qualche modo portato a comprimere la libertà di manifestazione del pensiero. Noi segnaliamo invece una decrescita del numero in percentuale delle manifestazioni che fanno rilevare una certa criticità – ha concluso Piantedosi – Quindi vuol dire che a minore criticità si è registrato un aumento in percentuale di casi in cui si è visto le forze dell’ordine come obiettivo prioritario dei manifestanti”.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

The post Sicurezza, Piantedosi “Preoccupa aggressività dei manifestanti” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.