Cronaca
Operazione “Doppia curva”: perquisita la casa di Emis Killa, trovate armi e contanti
La maxi inchiesta sugli Ultras di Milan e Inter ha preso una piega inaspettata, colpendo non solo il rapper Fedez, ma anche il suo amico e collega Emis Killa. Recentemente, la polizia ha arrestato 18 persone e, nell’ambito dell’operazione chiamata “Doppia curva”, ha eseguito una perquisizione nella casa del noto rapper, portando alla luce dettagli sorprendenti.
Le indagini si sono intensificate a causa delle relazioni di Emis Killa con alcuni leader della tifoseria rossonera. Un episodio che ha attirato l’attenzione degli investigatori risale allo scorso agosto, quando il rapper è stato visto accompagnare Luca Lucci, una figura di spicco tra gli Ultras del Milan, a una partita. Questo legame ha sollevato interrogativi sulla natura delle sue interazioni e ha portato alla decisione di eseguire una perquisizione nel suo domicilio.
Durante il blitz, gli agenti hanno rinvenuto 40.000 euro in contanti e un assortimento di armi non convenzionali, tra cui uno sfollagente, un manganello telescopico, tre tirapugni, sette coltelli e uno storditore elettrico. Trovamenti che hanno lasciato i fan del rapper increduli e preoccupati.
Nonostante il materiale scoperto, Emis Killa non è attualmente indagato ufficialmente nell’inchiesta. La sua reazione alla vicenda è stata finora silenziosa, e, mentre il caso si sviluppa, ha continuato a promuovere la sua musica. Recentemente, ha pubblicato un post su Instagram per annunciare il suo nuovo singolo in collaborazione con Massimo Pericolo, intitolato “Nino Nino”.
L’inchiesta sugli Ultras e le sue implicazioni nel mondo della musica italiana continuano a destare interesse e preoccupazione, portando alla luce connessioni sorprendenti tra artisti e gruppi di tifosi. Con il proseguire delle indagini, il futuro di Emis Killa e la sua carriera musicale rimangono in attesa di sviluppi, mentre i fan e il pubblico si chiedono quali saranno le conseguenze di questa situazione.
Cronaca
Siena, operaio precipita nel cassone dei rifiuti: è grave
Grave infortunio sul lavoro questa mattina a Poggibonsi: un operaio di 46 anni è rimasto seriamente ferito dopo la caduta all’interno di un cassone dei rifiuti. E’ successo verso le 9 in via Leopardi, secondo le prime ricostruzioni nel corso delle operazioni di scarico del mezzo di cui era alla guida. Personale e mezzi del 118 hanno soccorso il lavoratore in codice 3 (rosso), trasferendolo d’urgenza al policlinico senese delle Scotte. Non sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo dell’accaduto sono accorse sia l’automedica di Poggibonsi che l’ambulanza della Pubblica assistenza locale. La centrale di 118 della Asl Sud Est ha attivato anche l’intervento dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, oltre proprio al personale del nucleo specializzato in Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro (Pisll).
The post Siena, operaio precipita nel cassone dei rifiuti: è grave first appeared on ADN24.
Cronaca
Lucca, coppia morta nella villetta esplosa: 19 avvisi di garanzia
Sono 19 gli avvisi di garanzia notificati come atto dovuto ad altrettanti tecnici ed ex proprietari della villetta esplosa nella notte del 21 dicembre a Molazzana, in provincia di Lucca, dove a perdere la vita furono i due proprietari, Seetoh Kwok Meng, 68 anni e Chang Kai En, 52 anni di Taiwan.
Il pm Antonio Mariotti ha inviato gli avvisi di garanzia a tutti coloro che, a vario titolo, hanno avuto a che fare con l’impianto a gpl che alimentava il riscaldamento e la cucina dell’abitazione, il cui malfunzionamento avrebbe causato l’esplosione che ha distrutto la villetta. Oltre all’atto di garanzia di conclusione indagini il pm ha anche chiesto che sia eseguita l’autopsia sui resti delle vittime ed affidato a un genetista la consulenza per avere l’ultima conferma del fatto che i resti trovati dall’unità cinofila siano proprio quelli della donna di origine taiwanese, vista la scarsità dei resti ritrovati.
The post Lucca, coppia morta nella villetta esplosa: 19 avvisi di garanzia first appeared on ADN24.
Cronaca
FiPiLi, incidente a San Miniato, 3 feriti
Grave incidente questa mattina alle 8:45 all’altezza dello svincolo di San Miniato, in direzione Pisa. Almeno tre i mezzi coinvolti, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Si sono formate lunghe code, arrivate fino a 7 km, causando un blocco del traffico di oltre due ore e con uscita consigliata a Empoli o Empoli Ovest. I mezzi di soccorso sono al lavoro per rimuovere i mezzi e ripristinare al più presto la viabilità. Nello scontro sono rimaste ferite tre persone trasportate in codice giallo negli ospedali della zona.
The post FiPiLi, incidente a San Miniato, 3 feriti first appeared on ADN24.
-
Cronaca18 ore ago
Incendio a Gravellona Toce, evacuate tre famiglie e salvati due gatti. Le foto!
-
Tecnologia21 ore ago
La disinformazione russa infiltra i chatbot: 3,6 milioni di articoli pro-Cremlino nei sistemi di intelligenza artificiale
-
Economia17 ore ago
Problemi nei pagamenti con Mastercard oggi, 9 marzo 2025: transazioni rifiutate in tutto il mondo
-
Cronaca22 ore ago
Quarticciolo, i Carabinieri scoprono i nascondigli della droga: arrestato spacciatore tunisino
-
Musica17 ore ago
Il Festival di Sanremo a rischio trasloco: la Rai potrebbe spostarlo a Torino
-
Musica16 ore ago
Giorgia raggiunge un nuovo successo dopo Sanremo 2025: entra nelle classifiche Billboard
-
Economia20 ore ago
Il caro caffè: il prezzo dell’espresso continua a salire, con aumenti del 19% rispetto al 2021
-
Cronaca18 ore ago
“La realtà che non deve esistere”: esperienze immersive contro la violenza digitale e l’isolamento sociale