Cronaca
Verona | Mamma finisce all’ospedale, ma i poliziotti vegliano le sue figlie per tutta la notte fino all’arrivo della nonna
Non abbiamo fatto nulla di speciale” hanno esclamato col sorriso Davide e Giuseppe, due agenti della Volante Roma, quando il Questore Massucci li ha chiamati per ringraziarli. Una risposta non casuale, che richiama la frase “nessun atto di gentilezza è mai sprecato” che il responsabile della polizia veronese ha voluto introitare ai suoi poliziotti, dal più giovane al più anziano, dal momento in cui si è insediato a Verona.
«Se noi introitiamo nel nostro intimo questa modalità di essere poliziotti e di assolvere, col giuramento che abbiamo fatto, all’invito che la Costituzione ci fa di <<servire con disciplina e onore>> noi avremo reso onore ai nostri caduti e loro insieme a noi sorrideranno: questo è il senso della scelta che tutti quanti noi abbiamo fatto», aveva detto il Questore Massucci appena un anno fa in suo incontro con gli allievi del 223° corso della Scuola di Peschiera del Garda e ha continuato a ripeterlo ogni giorno alle sue donne e ai suoi uomini.
Un monito che a Davide e Giuseppe è scattato spontaneamente qualche giorno fa, quando, in piena notte, il loro equipaggio viene inviato dalla centrale operativa della questura in un’abitazione in zona Cà Di David dove erano rimaste sole due ragazze minorenni: la madre, poco prima, era stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso per un malore. A chiamare i soccorsi era stata la stessa donna, prima di perdere le forze e cadere a terra davanti agli occhi delle sue bambine.
Quando i poliziotti sono arrivati, la più grande delle due – ancora visibilmente spaventata – ha raccontato loro quanto accaduto, spiegando di non essere in grado di avvisare un parente o una persona di fiducia. In quel momento, Davide e Giuseppe hanno capito che la prima cosa da fare fosse rassicurarle circa le condizioni di salute della madre. Così, senza mai lasciarle da sole, si sono premurati affinché la donna, ricoverata in ospedale, rientrasse in possesso del suo cellulare per poterle chiamare e tranquillizzare. Solo dopo averle viste rasserenate, i due agenti si sono prodigati per rintracciare una persona di fiducia, ma a quell’ora l’unica reperibile era la nonna, residente a Bolzano. Quando l’anziana ha ascoltato il racconto dei poliziotti, non ha esitato un minuto e si è messa in viaggio per raggiungere le nipoti, nonostante gli agenti le avessero assicurato che non c’era fretta e che avrebbero assistito loro le ragazzine.
Una promessa che hanno mantenuto: quando, intorno alle 7 del mattino, la nonna ha raggiunto le nipoti a casa, le ha trovate ancora in compagnia di Davide e Giuseppe, a fare colazione con le brioche che i due poliziotti avevano portato loro. Un gesto semplice – che gli stessi agenti hanno definito come “nulla di speciale, perché chiunque lo avrebbe fatto per due giovanissime ragazze” – ma che ha donato un sorriso ad una famiglia in un momento di difficoltà.
“Avrebbero potuto portare le bambine in questura, ma in modo sensibile hanno capito che per loro sarebbe stato uno choc ancora più grande del vedermi andare via in ambulanza”, ha raccontato la madre quando si è presentata sabato mattina in questura, per ringraziare Davide e Giuseppe personalmente.
Una storia a lieto fine e un esempio di professionalità e cortesia per tutti i nostri colleghi. Grazie Davide e Giuseppe!
Cronaca
Incendio all’ex dogana di Voghera: vigili del fuoco al lavoro per domare le fiamme
Un incendio è divampato questa sera nell’ex dogana di Voghera, un edificio dismesso situato nel comune di Voghera, in provincia di Pavia. Le fiamme hanno interessato una vasta area della struttura, richiedendo un pronto intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco.
Le operazioni di spegnimento sono in corso, con la partecipazione dei distaccamenti di Broni, Pavia, Mede e Robbio, che stanno lavorando senza sosta per contenere il rogo e prevenire danni ulteriori alla fabbrica e alle zone circostanti.
Fortunatamente, non si registrano persone coinvolte nell’incidente. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento e verranno oggetto di un’indagine da parte delle autorità competenti.
L’ex dogana è una fabbrica dismessa, e l’incendio ha provocato una notevole colonna di fumo visibile a distanza. Gli aggiornamenti sulla situazione sono attesi nelle prossime ore, mentre i Vigili del Fuoco continuano a lavorare per mettere in sicurezza l’area.
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Cronaca
Incidente sulla SP02: T.I.R. ribaltato a Crescentino, in azione i vigili del fuoco
Nel pomeriggio di oggi, 6 marzo, un incidente stradale ha coinvolto un T.I.R. sulla SP02, nel territorio di Crescentino. Intorno alle 18:30, due squadre dei Vigili del Fuoco – una proveniente dal distaccamento di Livorno Ferraris e l’altra dalla Centrale di Vercelli – sono intervenute prontamente per gestire la situazione. A supporto delle operazioni, è stata utilizzata anche un’autogrù.
All’arrivo sul posto, i Vigili del Fuoco hanno trovato il T.I.R. ribaltato su un fianco, occupando parte della sede stradale. Fortunatamente, l’autista era riuscito a uscire dal veicolo prima dell’arrivo dei soccorsi e veniva già assistito dai sanitari del 118, che lo hanno trasportato in ospedale per accertamenti.
Le operazioni si sono concentrate sulla messa in sicurezza del mezzo pesante. Al momento, non risultano coinvolti altri veicoli né altre persone. Presenti sul luogo anche i Carabinieri di Livorno Ferraris e la Protezione Civile.
L’incidente è avvenuto all’incrocio con la frazione Monte, lungo la SP02, una zona già nota per il traffico intenso. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento. L’intervento dei Vigili del Fuoco è ancora in corso, e si prevede che la situazione torni alla normalità nelle prossime ore.






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Cronaca
Dopo oltre 24 ore, i vigili del fuoco trovano la donna viva sotto le macerie a Bari
Dopo più di 24 ore di intenso lavoro, i Vigili del Fuoco sono riusciti a individuare la donna dispersa sotto le macerie della palazzina crollata ieri in via de Amicis, a Bari. L’edificio, alto cinque piani, è collassato improvvisamente, causando il panico e il coinvolgimento di numerosi residenti.
Le operazioni di ricerca sono andate avanti senza sosta, con i soccorritori che hanno dovuto affrontare difficili condizioni per cercare di individuare eventuali sopravvissuti. In queste ore, il lavoro dei Vigili del Fuoco è stato incessante e determinante. Il ritrovamento della donna, che si temeva fosse ormai morta, è un segno di speranza dopo ore di angoscia.
“Abbiamo lavorato senza fermarci, cercando di mettere in sicurezza l’area e di recuperare la persona viva. È un risultato straordinario che ci dà forza per continuare,” ha dichiarato uno dei Vigili del Fuoco impegnati nel salvataggio.
Le operazioni di recupero della donna sono tuttora in corso, con i soccorritori che stanno lavorando con estrema attenzione per evitare ulteriori danni durante il suo estrazione dalle macerie. Le condizioni di salute della donna sono ancora da verificare, ma il fatto che sia stata trovata viva è già un miracolo.
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