Connect with us

Cronaca

Vicenza | Gdf: Conclusa campagna straordinaria di controlli in occasione della stagione estiva, 750 pattuglie in campo

Published

on

Durante la stagione estiva, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza ha potenziato le attività di controllo su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione alle località turistiche e alle aree montane. Questo rafforzamento mira a contrastare fenomeni di illegalità economico-finanziaria e garantire la sicurezza per cittadini e operatori economici.

Oltre 750 equipaggi, tra cui sia personale in uniforme sia in borghese, sono stati mobilitati per monitorare le principali città d’arte e le zone montane della provincia. L’azione è stata supportata da 10 militari di rinforzo inviati dal Comando Generale e si è concentrata su settori chiave come l’abusivismo commerciale, il gioco illegale, le truffe, il lavoro sommerso e la contraffazione.

Nel periodo compreso tra giugno e agosto 2024, le operazioni hanno portato a:

  • 790 interventi operativi focalizzati sulla prevenzione di illeciti economico-finanziari.
  • 120 interventi contro l’abusivismo commerciale.
  • 52 interventi in materia di lavoro, con la scoperta di 50 lavoratori in nero o irregolari e sanzioni per decine di migliaia di euro.
  • 63 interventi nel settore dei carburanti.
  • 133 apparecchi elettronici da intrattenimento (newslot) sequestrati per funzionamento in orari non consentiti.
  • 126 interventi in eventi e manifestazioni estive, con il sequestro di oltre 11 kg di stupefacenti e la denuncia di 10 persone.

Particolare attenzione è stata riservata alla sicurezza dei prodotti, specialmente quelli per uso scolastico. I militari della Compagnia di Schio hanno sequestrato oltre 1.000 articoli per la scuola privi di marcatura CE e rilevato violazioni per prodotti non conformi.

In ambito lavorativo, sono stati accertati numerosi casi di irregolarità e abuso del lavoro sommerso, con sospensione di attività per violazioni delle normative sul lavoro e sanzioni ampie. In particolare, i controlli hanno rivelato attività non conformi e irregolarità nella comunicazione dei rapporti di lavoro.

La lotta contro il gioco illegale ha visto il sequestro di apparecchi da gioco operanti in orari proibiti, mentre le operazioni antidroga hanno portato al sequestro di piante di marijuana e altre sostanze stupefacenti, contribuendo a mantenere l’ordine pubblico durante gli eventi estivi.

Il potenziamento delle forze e le operazioni straordinarie hanno garantito una maggiore sicurezza e legalità durante il periodo estivo, con l’obiettivo di tutelare gli operatori economici e i cittadini. Le azioni della Guardia di Finanza proseguiranno per mantenere alti livelli di controllo e prevenzione, assicurando un ambiente sicuro e legale per tutti.

Le indagini continuano e le persone coinvolte sono considerate innocenti fino a prova contraria, in conformità con il principio di presunzione di innocenza. Il comunicato è stato rilasciato per informare il pubblico sull’importante lavoro svolto per la sicurezza e la legalità nella provincia di Vicenza.

Cronaca

Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose

Published

on

I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone, accusate di detenzione e porto di armi da fuoco, aggravati dall’utilizzo di metodi mafiosi. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, si inserisce nell’ambito delle indagini relative all’omicidio di Antonia Lopez e ai tentati omicidi di quattro giovani avvenuti nella discoteca “Bahia Beach” di Molfetta, nella notte del 22 settembre 2024.

Secondo le ricostruzioni, l’episodio di sangue si è verificato a seguito di un violento confronto tra due gruppi di giovani, entrambi originari di Bari, con vecchie ruggini alle spalle. La situazione è degenerata rapidamente, culminando con l’estrazione di un’arma da parte di Michele Lavopa, già in custodia cautelare per il crimine, che ha aperto il fuoco nella discoteca gremita. Tra le vittime colpite, Antonia Lopez ha perso la vita, mentre gli altri quattro giovani hanno riportato gravi ferite.

Le indagini hanno rivelato che anche Eugenio Palermiti, una delle persone presenti nella discoteca e bersaglio degli spari, fosse armato quella notte. Dopo la sparatoria, l’arma di Palermiti è stata occultata e non è stata recuperata, ma ulteriori indagini hanno fatto emergere il suo coinvolgimento nella detenzione di altre armi da fuoco. Un’arma era stata introdotta diversi mesi prima in un altro locale notturno, il “Divinae Follie” di Bisceglie, con l’aiuto di complici e la compiacenza di alcuni addetti alla sicurezza.

Questo episodio è sintomatico di una preoccupante consuetudine tra alcuni giovani frequentatori di locali notturni nell’area barese, spesso legati a famiglie coinvolte in contesti criminali, di portare armi per affermare il proprio status e intimidire. Inoltre, desta allarme la facilità con cui le armi riescono a entrare in tali luoghi, eludendo controlli di sicurezza.

È importante ricordare che il procedimento è nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati sarà determinata nel corso del processo, dove potranno difendersi dalle accuse.

The post Operazione dei Carabinieri a Molfetta: due arresti per detenzione e porto d’armi con aggravanti mafiose first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale

Published

on

Nella notte, la Polizia di Stato di Parma ha arrestato un 34enne, cittadino svizzero domiciliato in città, per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato presso l’Ospedale Maggiore, dove l’uomo ha dato in escandescenze, aggredendo il personale medico e tentando di sottrarre l’arma a una guardia giurata.

L’intervento è stato richiesto dal personale sanitario, che si è trovato a fronteggiare un individuo violento. Al loro arrivo, gli agenti delle volanti hanno constatato che il 34enne aveva già aggredito la guardia giurata con un calcio nel tentativo di impossessarsi della sua pistola di ordinanza. Durante il tentativo di contenimento, l’uomo ha continuato a opporre resistenza, cercando di sottrarre l’arma anche a uno degli agenti intervenuti.

La situazione è stata monitorata in tempo reale dalla sala operativa della Questura grazie alle telecamere installate nel pronto soccorso, consentendo un intervento tempestivo di un secondo equipaggio. Dopo essere stato accompagnato in pronto soccorso a seguito di un malore, l’uomo ha nuovamente tentato di aggredire il personale medico.

Una volta riportata la calma, il 34enne, che risulta avere precedenti per danneggiamento, è stato arrestato e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. Rimarrà lì in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

The post Arrestato 34enne a Parma per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.