Connect with us

Attualità

Scienza | Università Toronto: il matrimonio fa bene…agli uomini!

Un recente studio condotto dall’Università di Toronto e pubblicato sulla rivista International Social Work ha rivelato che il matrimonio potrebbe avere effetti positivi significativi sulla salute degli uomini. Secondo la ricerca, gli uomini sposati hanno il doppio delle probabilità di invecchiare in buona salute rispetto ai loro coetanei non sposati. Questo studio, che ha seguito circa 7.000 canadesi per un periodo di tre anni, ha definito l’invecchiamento ottimale come l’assenza di gravi malattie fisiche e mentali, accompagnata da alti livelli di felicità e benessere personale.

Contrariamente agli uomini, le donne non sembrano beneficiare nello stesso modo dal matrimonio. Lo studio non ha trovato differenze significative tra le donne sposate e quelle nubili in termini di salute e benessere. Tuttavia, le donne divorziate o rimaste vedove mostrano uno stato di salute inferiore rispetto a quelle che non si sono mai sposate.

I ricercatori, guidati da Mabel e David Burnes, suggeriscono che il miglioramento della salute degli uomini sposati possa derivare dal supporto reciproco che le coppie si offrono, promuovendo comportamenti positivi come l’abbandono del fumo o la pratica regolare di esercizio fisico. Questo effetto benefico sembra essere legato alla forza dei legami sociali mantenuti all’interno del matrimonio.

Lo studio ha anche messo in luce l’importanza di uno stile di vita sano come fattore cruciale per una buona salute in età avanzata. Attività fisica regolare, mantenimento di un peso corporeo sano, assenza di insonnia e il non fumare sono tutti elementi chiave per garantire una vita lunga e sana.

Esme Fuller-Thomson, coautrice dello studio, sottolinea che mantenere uno stile di vita salutare è fondamentale, indipendentemente dall’età. “Non è mai troppo tardi per smettere di fumare,” afferma. La ricerca evidenzia l’importanza di comprendere le differenze di genere nell’invecchiamento per migliorare il supporto alla salute delle persone, aiutandole a mantenere il benessere il più a lungo possibile.

Attualità

La Russa “Ancora ombre inaccettabili sulla morte di Nicola Calipari”

“Esattamente vent’anni fa, il 4 marzo del 2005, a Bagdhad, durante l’operazione di liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, perdeva la vita un valoroso e coraggioso uomo dello Stato: il dottor Nicola Calipari.
Voglio ricordarlo oggi, in quest’Aula, sia perchè era un prezioso esempio di integrità e di impegno al servizio della Patria, sia per la generosità del suo sacrificio”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parlando nell’Aula di Palazzo Madama.
“Nato a Reggio Calabria il 23 giugno del 1953, dopo una brillante carriera nella Polizia di Stato, Nicola Calipari era entrato nel SISMI nell’agosto del 2002 – prosegue La Russa -. Era stato responsabile dei Servizi nei territori iracheni era stato coinvolto in molte delicate operazioni, distinguendosi sempre per intelligenza, professionalità, profondo senso del dovere.

Nel 2004 aveva avuto un ruolo fondamentale nella liberazione delle operatrici umanitarie italiane Simona Pari e Simona Torretta. Anche la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena era stato un importante successo ottenuto grazie al suo acume e alle sue doti di mediatore”.
“Vi sono ancora troppe inaccettabili ombre sulle circostanze che hanno portato alla sua morte, ma non vi è dubbio alcuno però sull’eccezionale eroismo che Nicola Calipari ha dimostrato facendo scudo con il proprio corpo a Giuliana Sgrena e salvandole la vita – conclude La Russa -. Oggi, rendendo onore al coraggio di Nicola Calipari e al suo sacrificio, voglio rinnovare la vicinanza mia personale e di tutto il Senato all’ex senatrice Rosa Maria Villecco, ai familiari ed ai colleghi del dottor Nicola Calipari. Invito l’aula a ricordarlo osservando un minuto di silenzio”.

– Foto IPA Agency –

The post La Russa “Ancora ombre inaccettabili sulla morte di Nicola Calipari” first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

Trump sospende gli aiuti militari all’Ucraina

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di sospendere gli aiuti militari americani all’Ucraina dopo l’accesa discussione di venerdì scorso nello Studio Ovale con il leader ucraino Volodymyr Zelensky: a riferirlo un funzionario della Casa Bianca alla CNN. Lo stop agli aiuti militari, che non riguarda le truppe che si trovano già sul territorio, resterà in vigore finchè “Zelensky non avrà dimostrato la volontà di cercare colloqui di pace”.

“Il presidente è stato chiaro nel dire che è concentrato sulla pace – ha evidenziato il funzionario -. Abbiamo bisogno che anche i nostri partner si impegnino per raggiungere questo obiettivo. Stiamo sospendendo e rivedendo i nostri aiuti per assicurarci che contribuiscano a una soluzione”.

– foto: Ipa Agency –

The post Trump sospende gli aiuti militari all’Ucraina first appeared on ADN24.

Continue Reading

Attualità

“Le vittime dell’odio”: a Milano un convegno sui diritti umani

Si è tenuto questa mattina, presso l’Auditorium Nissim della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, il convegno “Le vittime dell’odio”, organizzato dall’OSCAD del Ministero dell’Interno con Prefettura, Questura e Comando Provinciale dei Carabinieri. Presenti il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia Vittorio Pisani e numerose personalità istituzionali, accademiche e sociali.

L’iniziativa ha ribadito l’impegno delle istituzioni nel garantire la tutela dei diritti umani, con particolare attenzione alle persone più vulnerabili. Ad aprire l’evento è stato Giulio, studente del Liceo Paolo Frisi di Monza, leggendo il brano “L’Indifferenza” di Elie Wiesel. Sono seguiti i saluti istituzionali di Roberto Jarach, Pasquale Angelosanto, Noemi Di Segni e Claudio Sgaraglia. Il Prefetto Raffaele Grassi, Presidente dell’OSCAD, ha sottolineato come la vera sfida delle democrazie sia la salvaguardia dei diritti umani.

Moderato da Enrico Mentana e Francesca Romana Capaldo, il convegno ha affrontato il rapporto tra hate speech, social media e intelligenza artificiale con gli interventi di Milena Santerini, Ruben Razzante, Ivano Gabrielli e Giovanni Colletti. Stefano Pasta ha illustrato le strategie di counter speech, mentre Luca Spizzichino, Davide Fiano e Shulamit Bondì hanno ribadito l’importanza della memoria storica.

Si è poi discusso dello sport come strumento di inclusione con Luca Pancalli, Giulia Ghiretti e Massimiliano Riccio. La mattinata si è conclusa con un significativo dialogo tra la Senatrice Liliana Segre e il Ministro Piantedosi, riflettendo sull’importanza della memoria e della lotta all’odio.

The post “Le vittime dell’odio”: a Milano un convegno sui diritti umani first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

ADN24 © 2025 - Gruppo ADN Italia P.I. 02265930798 Tutti i diritti riservati PRIVACY E COOKIE - REDAZIONE - NOTE LEGALI