Attualità
Messina | Sanità: ancora lunghe liste d’attesa
Appena insediatasi, l’assessora regionale alla Sanità, Volo, si trova già a fronteggiare una situazione complessa con un ultimatum che prevede la decadenza automatica per i direttori sanitari e amministrativi in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi previsti dal contratto.
Questo scenario giunge mentre i sindacati, tra cui la Cgil e il sindacato dei pensionati, esprimono forti preoccupazioni. In una nota congiunta, denunciano la mancanza di azioni concrete, lamentando invece il continuo proliferare di annunci e giochi di potere, e segnalano numerose criticità all’interno del sistema sanitario regionale.
Inoltre, un telespettatore ha segnalato un caso emblematico di inefficienza nel servizio sanitario, con una visita per il fondo oculare programmata per aprile 2025, evidenziando ulteriormente le problematiche di accesso e tempi di attesa nel sistema sanitario.
Attualità
Salvini: “8 e 9 marzo, in piazza per fermare la guerra e abbattere il debito fiscale”
La Lega si prepara a scendere in piazza in tutta Italia, chiedendo con forza la fine della guerra in Ucraina e l’avvio di una pace fiscale in Italia. Sabato 8 e domenica 9 marzo, il partito sarà presente in mille piazze per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini in una mobilitazione nazionale. A lanciare l’iniziativa è stato il leader della Lega, Matteo Salvini, che in un video ha delineato le priorità della manifestazione.
Sabato 8 e domenica 9 marzo, la Lega scenderà in piazza in tutta Italia per chiedere la fine della guerra in Ucraina e l’introduzione di misure per la pace fiscale in Italia. In mille piazze, i cittadini sono chiamati a partecipare a una manifestazione per sostenere le richieste del partito.
La posizione della Lega sulla guerra in Ucraina
Il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, ha ribadito che è necessario fermare il conflitto in Ucraina. In un video, Salvini ha sottolineato come la situazione stia diventando sempre più critica, soprattutto con le dichiarazioni dei leader europei come Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen, che parlano di invio di truppe e di maggiori spese per un esercito europeo. La Lega chiede che si faccia un passo indietro e si lavori per una risoluzione pacifica del conflitto.
L’appello per la pace fiscale
Accanto alla questione internazionale, la Lega vuole anche accelerare sulla rottamazione delle cartelle esattoriali. Secondo Salvini, milioni di italiani si trovano in difficoltà a causa di queste cartelle, che rischiano di mettere in difficoltà chi è in buona fede. La Lega chiede quindi al governo di accelerare sulle pratiche di cancellazione delle cartelle esattoriali, per ridare respiro alle famiglie e alle imprese.
Il messaggio di Salvini: “Pace in Ucraina, finalmente, e pace fiscale in Italia. Sabato 8 e domenica 9 marzo, la Lega sarà presente in mille piazze in tutta Italia per chiedere la fine della guerra – nel momento in cui Macron e von der Leyen parlano di invio di truppe e di maggiori spese militari di un esercito europeo – e per chiedere anche di accelerare sulla rottamazione di milioni di cartelle esattoriali che stanno tenendo in gabbia milioni di italiani in buona fede”. Così il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, in un video. “Concretezza e buonsenso. L’8 e 9 marzo in piazza aspettiamo anche te”
Nel suo intervento, Salvini ha parlato di “concretezza e buonsenso”, invitando tutti i cittadini a partecipare alla manifestazione. “L’8 e 9 marzo in piazza aspettiamo anche te”, ha concluso il leader della Lega, facendo appello alla partecipazione popolare.
Con questa iniziativa, la Lega punta a coinvolgere ampi settori della società italiana, portando in piazza una proposta di pace e giustizia fiscale che, secondo Salvini, è fondamentale per il futuro del paese.
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Attualità
Meloni a Starmer “Evitare che l’Occidente si divida”
“In questo momento è molto importante che ci parliamo, che ci coordiniamo. Grazie per avere convocato il vertice sull’Ucraina. Siamo tutti molto impegnati per l’obiettivo che vogliamo tutti raggiungere, cioè una pace giusta e duratura per l’Ucraina”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, rivolgendosi al Primo Ministro del Regno Unito, Keir Starmer, nel corso del bilaterale a Downing Street.
“Penso – ha aggiunto – che sia molto, molto importante che evitiamo il rischio che l’Occidente si divida. E penso che in questo il Regno Unito e l’Italia possano svolgere un ruolo importante nella costruzione di ponti”. “Ho proposto una riunione tra gli Stati Uniti e i leader europei perchè se ci dividiamo saremo tutti più deboli”, ha sottolineato la premier Meloni.
– foto Ipa agency –
(ITALPRESS).
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Attualità
Giorgia Meloni al bilaterale con Keir Starmer
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata al numero 10 di Downing Street, a Londra, per l’incontro bilaterale con Keir Starmer, in vista del summit di questo pomeriggio sull’Ucraina. Meloni è stata accolta dal premier britannico. Tra i due stretta di mano e sorrisi, immortalati da fotografi e telecamere.
– foto Ipa agency –
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