Il primo giovedì di maggio ,come ogni anno, dal 2013, si celebra il World Password Day, un’occasione per riflettere sull’importanza di utilizzare password sicure per proteggere le nostre identità digitali. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia e le sempre più sofisticate minacce informatiche, potrebbe essere giunto il momento di abbandonare le tradizionali password a favore di metodi più avanzati di autenticazione.

Aziende come Sophos propongono di rinominare questa giornata come “Giornata mondiale della password e dell’autenticazione a più fattori”, evidenziando l’importanza di adottare sistemi di autenticazione che vanno oltre le sole password. Secondo gli esperti del Clusit, l’uso della biometria, come la scansione delle impronte digitali o del viso, potrebbe rappresentare la soluzione migliore per proteggere i nostri dati da cyber criminali.

Alessio Pennasilico del Comitato Scientifico del Clusit sottolinea che le moderne tecnologie consentono di implementare sistemi di protezione più efficaci rispetto alle tradizionali password, che spesso sono difficili da ricordare e vulnerabili agli attacchi informatici. L’autenticazione multi-fattore è un esempio di questo approccio, che richiede più di un metodo di verifica dell’identità per accedere a un account o un’applicazione.

L’azienda di cybersecurity Kaspersky mette in evidenza come molte piccole e medie imprese siano state vittime di hacker a causa di password deboli o ripetute. Le conseguenze di tali attacchi possono essere gravi, con fughe di dati, danni alla reputazione e perdita di fiducia da parte dei clienti. Per mitigare questi rischi, è importante adottare pratiche di sicurezza come evitare di scrivere le password su supporti facilmente accessibili e utilizzare combinazioni di caratteri più complesse e non facilmente indovinabili.

In conclusione, mentre celebriamo il World Password Day, è importante riflettere sulle nuove sfide della sicurezza informatica e adottare approcci più avanzati per proteggere le nostre identità digitali.

Il primo giovedì di maggio ,come ogni anno, dal 2013, si celebra il World Password Day, un’occasione per riflettere sull’importanza di utilizzare password sicure per proteggere le nostre identità digitali. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia e le sempre più sofisticate minacce informatiche, potrebbe essere giunto il momento di abbandonare le tradizionali password a favore di metodi più avanzati di autenticazione.

Aziende come Sophos propongono di rinominare questa giornata come “Giornata mondiale della password e dell’autenticazione a più fattori”, evidenziando l’importanza di adottare sistemi di autenticazione che vanno oltre le sole password. Secondo gli esperti del Clusit, l’uso della biometria, come la scansione delle impronte digitali o del viso, potrebbe rappresentare la soluzione migliore per proteggere i nostri dati da cyber criminali.

Alessio Pennasilico del Comitato Scientifico del Clusit sottolinea che le moderne tecnologie consentono di implementare sistemi di protezione più efficaci rispetto alle tradizionali password, che spesso sono difficili da ricordare e vulnerabili agli attacchi informatici. L’autenticazione multi-fattore è un esempio di questo approccio, che richiede più di un metodo di verifica dell’identità per accedere a un account o un’applicazione.

L’azienda di cybersecurity Kaspersky mette in evidenza come molte piccole e medie imprese siano state vittime di hacker a causa di password deboli o ripetute. Le conseguenze di tali attacchi possono essere gravi, con fughe di dati, danni alla reputazione e perdita di fiducia da parte dei clienti. Per mitigare questi rischi, è importante adottare pratiche di sicurezza come evitare di scrivere le password su supporti facilmente accessibili e utilizzare combinazioni di caratteri più complesse e non facilmente indovinabili.

In conclusione, mentre celebriamo il World Password Day, è importante riflettere sulle nuove sfide della sicurezza informatica e adottare approcci più avanzati per proteggere le nostre identità digitali.