Attualità
Martina Voce racconta l’aggressione subita a Oslo
Martina Voce, una giovane di 21 anni, ha recentemente trovato la forza di raccontare la terribile aggressione che ha subito a Oslo, dove studia e lavora. L’ex fidanzato, Mohit Kumar, un informatico norvegese di 24 anni di origine indiane, l’ha attaccata brutalmente con un coltello il 20 dicembre, colpendola 25 volte mentre entrava in un negozio.
Il padre di Martina, Carlo Voce, è stato il primo a cui ha voluto confidare i dettagli di quella giornata orribile. Martina, che ora è in grado di parlare grazie a un dispositivo che la aiuta a non sforzare le corde vocali, ha anche iniziato a camminare con l’aiuto di supporti. I medici sono impressionati dalla sua capacità di recupero e sono fiduciosi anche per il recupero della mobilità del suo volto.
L’attacco è avvenuto quando l’ex fidanzato si è presentato al negozio dove Martina lavora, chiedendole di uscire per parlare. Lei ha rifiutato, invitandolo ad entrare nel negozio se aveva bisogno di qualcosa. È stato in quel momento che Kumar ha iniziato a colpirla con il coltello che portava con sé.
Mohit Kumar è stato in seguito fermato e ferito dai colleghi di Martina, che sono intervenuti in suo aiuto. Anche lui è ricoverato e già stato interrogato dalla polizia. Martina sarà sentita dalla polizia entro una settimana per fornire la sua testimonianza.
Intanto, i colleghi di Martina, mostrando solidarietà e supporto, le hanno fatto visita in ospedale. La comunità è scossa, ma unita nel supporto verso Martina e nella condanna dell’aggressione.