Attualità
La Guerra Informatica: Un Nuovo Campo di Battaglia
La guerra informatica, conosciuta anche come cyber guerra, è un conflitto che si svolge nel cyberspazio, dove le nazioni, le organizzazioni e gli individui si affrontano usando strumenti digitali, come attacchi informatici, hacking e manipolazione dei dati. In questo nuovo scenario, le tradizionali strategie belliche sono sostituite o affiancate da operazioni che coinvolgono malware, spyware e altre forme di attacchi digitali.
Caratteristiche della Guerra Informatica
La guerra informatica può assumere diverse forme, tra cui:
- Attacchi ai sistemi critici: Le infrastrutture vitali di un paese, come le centrali elettriche, i sistemi di trasporto, le comunicazioni e i servizi sanitari, sono vulnerabili a attacchi informatici. Un attacco ben pianificato potrebbe paralizzare un intero paese, creando caos e danni economici.
- Spionaggio informatico: Le operazioni di spionaggio informatico, o cyber-spionaggio, sono utilizzate per ottenere segreti aziendali, dati sensibili o informazioni politiche. Le agenzie di intelligence possono infiltrarsi nei sistemi nemici per raccogliere dati riservati.
- Attacchi alla fiducia e alla disinformazione: I cyber attacchi non si limitano solo alla distruzione dei sistemi, ma possono anche riguardare la diffusione di disinformazione o manipolazione dell’opinione pubblica attraverso social media, fake news e propaganda online.
Perché la Guerra Informatica è Così Pericolosa?
La guerra informatica presenta una serie di sfide uniche rispetto ai conflitti tradizionali:
- Anonimato: Gli attacchi possono essere compiuti da attori statali o non statali che operano sotto copertura, rendendo difficile identificare il responsabile.
- Rapidità e invisibilità: Gli attacchi informatici possono essere lanciati in pochi minuti e avere impatti devastanti in tempi molto brevi, senza essere immediatamente percepiti da chi li subisce.
- Conseguenze globali: Poiché il cyberspazio è globale, un attacco informatico può avere impatti su più nazioni e continenti, complicando la risposta e la gestione del conflitto.
Esempi di Conflitti e Attacchi nel Cyberspazio
- Stuxnet (2010): Un attacco informatico mirato contro il programma nucleare iraniano, considerato uno dei più sofisticati mai realizzati. Il virus informatico ha danneggiato le centrifughe nucleari in Iran, impedendo al paese di progredire nel suo programma di arricchimento dell’uranio.
- Attacchi alla Russia e all’Ucraina: Durante il conflitto tra Ucraina e Russia, i cyber attacchi hanno svolto un ruolo centrale, con attacchi che hanno preso di mira infrastrutture critiche, come i sistemi di energia e le comunicazioni.
Prepararsi alla Guerra Informatica
Nell’era digitale, le nazioni e le aziende devono investire in difese informatiche robuste. La sicurezza cibernetica è diventata un settore vitale per la protezione degli interessi nazionali e privati. La cooperazione internazionale, la creazione di leggi per regolamentare i comportamenti nel cyberspazio e l’educazione sulle migliori pratiche di sicurezza sono essenziali per prevenire un’escalation della guerra informatica.
Attualità
Per i tecnici di B Sassuolo, Spezia e Pisa in A, Shpendi rivelazione
PALERMO (ITALPRESS) – Juve Stabia e Cesena sorprese del campionato, Sassuolo (la più votata), Spezia e Pisa saranno le tre promosse nel massimo campionato. E’ quanto emerge nel tradizionale sondaggio di metà campionato promosso dall’ITALPRESS coinvolgendo i tecnici di serie B. La squadra campana e quella romagnola, entrambe neopromosse, rispettivamente con 8 e 6 voti a testa, si dividono la maggior parte delle preferenze dei tecnici, precedendo Spezia (2), Carrarese, Mantova e Pisa (1 a testa). L’albanese del Cesena, Cristian Shpendi, è risultato il calciatore più votato come rilevazione (7 voti), seguito a ruota dallo spezzino Francesco Pio Esposito (4). Per i tecnici di serie B le tre promosse saranno Sassuolo (17 voti), Pisa (14) e Spezia (14), qualche chance anche per Cremonese e Palermo (2 voti).
Queste le tre domande rivolte ai tecnici:
1. Squadra sorpresa del campionato
2. Calciatore rivelazione
3. Le tre promosse
MORENO LONGO (BARI)
1. Mantova
2. Adorante (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
PIERPAOLO BISOLI (BRESCIA)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ANTONIO CALABRO (CARRARESE)
1. Cesena
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
FABIO CASERTA (CATANZARO)
1. Cesena
2. Pompetti (Catanzaro)
3. Sassuolo – Pisa
MICHELE MIGNANI (CESENA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ALESSANDRO DAL CANTO (CITTADELLA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Palermo – Cremonese
MARCO ALVINI (COSENZA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
GIOVANNI STROPPA (CREMONESE)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
LEANDRO GRECO (FROSINONE)
1. Juve Stabia
2. Barcella (Frosinone)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
GUIDO PAGLIUCA (JUVE STABIA)
1. Carrarese
2. Folino (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
DAVIDE POSSANZINI (MANTOVA)
1. Pisa
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Spezia – Cremonese
PAOLO MANDELLI (MODENA)
1. Spezia
2. Palumbo (Modena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ALESSIO DIONISI (PALERMO)
1. Spezia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Spezia – Palermo
FILIPPO INZAGHI (PISA)
1. Juve Stabia
2. Piccinini (Pisa)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
WILLIAM VIALI (REGGIANA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
LEONARDO SEMPLICI (SAMPDORIA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa
FABIO GROSSO (SASSUOLO)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. ——-
LUCA D’ANGELO (SPEZIA)
1. Juve Stabia
2. Candelari (Spezia)
3. Sassuolo –
FABRIZIO CASTORI (SUDTIROL)
1. Cesena
2. Salvatore Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Attualità
La giornalista Cecilia Sala arrestata a Teheran. Tajani “Lavoriamo per riportarla in Italia”
ROMA (ITALPRESS) – La cronista italiana Cecilia Sala, in Iran per svolgere servizi giornalistici, è stata fermata il 19 dicembre scorso dalle autorità di polizia di Teheran. Lo rende noto il ministero degli Esteri.
Su disposizione del ministro Antonio Tajani, l’ambasciata e il consolato d’Italia a Teheran stanno seguendo il caso con la massima attenzione sin dal suo inizio. In coordinamento con la Presidenza del Consiglio, la Farnesina ha lavorato con le autorità iraniane per chiarire la situazione legale di Cecilia Sala e per verificare le condizioni della sua detenzione.
Il 27 dicembre l’ambasciatrice Paola Amadei ha effettuato una visita consolare per verificare le condizioni e lo stato di detenzione. La famiglia è stata informata dai risultati della visita consolare. In precedenza Sala aveva avuto la possibilità di effettuare due telefonate con i parenti.
“È in buona salute, si trova in una cella singola. Non possiamo dire altro al momento, stiamo monitorando la situazione con molta attenzione. Vedremo quali sono i capi di imputazione. Il governo sta lavorando con la massima discrezione per cercare di riportarla in Italia”, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Rainews24. “Abbiamo agito con discrezione, siamo d’accordo con la famiglia che ci ha chiesto di mantenere il riserbo sulla situazione. Ora stiamo lavorando con il ministero degli Esteri e il nostro consolato in sintonia con la presidenza del Consiglio”, ha aggiunto.
“Cecilia Sala è una giornalista professionista che lavora per Chora News e per Il Foglio, e si trovava in Iran per fare il suo lavoro con lo scrupolo, la cura, la passione e la professionalità che tutti le riconoscono. La sua voce libera è stata silenziata e l’Italia e l’Europa non possono tollerare questo arresto arbitrario. Cecilia Sala deve essere liberata subito”. Così in un lungo post sui social la società di produzione di Podcast Chora Media con la quale lavora la giornalista italiana. “Cecilia Sala è stata arrestata a Teheran giovedì 19 dicembre ed è in carcere in una cella di isolamento da una settimana. È stata portata nella prigione di Evin, dove vengono tenuti i dissidenti, e il motivo del suo arresto non è ancora stato formalizzato. Rendiamo pubblica questa terribile notizia solo ora perché le autorità italiane e i genitori di Cecilia ci avevano chiesto di stare in silenzio, un silenzio che si sperava avrebbe portato a una rapida liberazione. Che purtroppo non c’è ancora stata”, prosegue il post.
Chora Media espone poi tutte le fasi della vicenda. “Cecilia era partita il 12 dicembre da Roma per l’Iran con un regolare visto giornalistico e le tutele di una giornalista in trasferta. Aveva fatto una serie di interviste e realizzato tre puntate del podcast Stories di Chora News. Sarebbe dovuta rientrare a Roma il 20 dicembre, ma la mattina del 19, dopo uno scambio di messaggi, il suo telefono è diventato muto. Conoscendo Cecilia, che ha sempre mandato le registrazioni per le puntate del podcast con estrema puntualità anche dal fronte ucraino nei momenti più difficili, ci siamo preoccupati e, insieme al suo compagno, il giornalista del Post Daniele Raineri abbiamo allertato l’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri. Abbiamo chiamato i suoi contatti iraniani, ma nessuno sapeva dove fosse finita – racconta Chora -. La mattina di venerdì non si è imbarcata sul volo di ritorno e la situazione si è fatta ancora più angosciante. Poche ore più tardi il suo telefono si è riacceso: Cecilia ha chiamato sua madre e le ha detto che era stata arrestata, portata in carcere e che aveva avuto il permesso di fare una breve telefonata. Non ha potuto dire altro. Da quel momento è cominciata l’attività delle autorità italiane, in cui riponiamo tutta la nostra fiducia e con cui siamo in costante contatto, per capire cosa sia successo e per riportarla a casa. Solo dopo otto giorni, venerdì 27 dicembre, Cecilia ha potuto ricevere la visita in carcere dell’ambasciatrice italiana a Teheran, Paola Amadei”.
– Foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Attualità
Per i tecnici di B Sassuolo, Spezia e Pisa in A, Sphendi rivelazione
PALERMO (ITALPRESS) – Juve Stabia e Cesena sorprese del campionato, Sassuolo (la più votata), Spezia e Pisa saranno le tre promosse nel massimo campionato. E’ quanto emerge nel tradizionale sondaggio di metà campionato promosso dall’ITALPRESS coinvolgendo i tecnici di serie B. La squadra campana e quella romagnola, entrambe neopromosse, rispettivamente con 8 e 6 voti a testa, si dividono la maggior parte delle preferenze dei tecnici, precedendo Spezia (2), Carrarese, Mantova e Pisa (1 a testa). L’albanese del Cesena, Cristian Shpendi, è risultato il calciatore più votato come rilevazione (7 voti), seguito a ruota dallo spezzino Francesco Pio Esposito (4). Per i tecnici di serie B le tre promosse saranno Sassuolo (17 voti), Pisa (14) e Spezia (14), qualche chance anche per Cremonese e Palermo (2 voti).
Queste le tre domande rivolte ai tecnici:
1. Squadra sorpresa del campionato
2. Calciatore rivelazione
3. Le tre promosse
MORENO LONGO (BARI)
1. Mantova
2. Adorante (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
PIERPAOLO BISOLI (BRESCIA)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ANTONIO CALABRO (CARRARESE)
1. Cesena
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
FABIO CASERTA (CATANZARO)
1. Cesena
2. Pompetti (Catanzaro)
3. Sassuolo – Pisa
MICHELE MIGNANI (CESENA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ALESSANDRO DAL CANTO (CITTADELLA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Palermo – Cremonese
MARCO ALVINI (COSENZA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
GIOVANNI STROPPA (CREMONESE)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
LEANDRO GRECO (FROSINONE)
1. Juve Stabia
2. Barcella (Frosinone)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
GUIDO PAGLIUCA (JUVE STABIA)
1. Carrarese
2. Folino (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
DAVIDE POSSANZINI (MANTOVA)
1. Pisa
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Spezia – Cremonese
PAOLO MANDELLI (MODENA)
1. Spezia
2. Palumbo (Modena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
ALESSIO DIONISI (PALERMO)
1. Spezia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Spezia – Palermo
FILIPPO INZAGHI (PISA)
1. Juve Stabia
2. Piccinini (Pisa)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
WILLIAM VIALI (REGGIANA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
LEONARDO SEMPLICI (SAMPDORIA)
1. Juve Stabia
2. Sphendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa
FABIO GROSSO (SASSUOLO)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. ——-
LUCA D’ANGELO (SPEZIA)
1. Juve Stabia
2. Candelari (Spezia)
3. Sassuolo –
FABRIZIO CASTORI (SUDTIROL)
1. Cesena
2. Salvatore Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
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