Connect with us

Attualità

Fonseca “Dobbiamo essere all’altezza del Milan”

Published

on

ADN24

MILANO (ITALPRESS) – Anche se nell’ultima gara in Champions League contro la Stella Rossa è arrivata una vittoria, in casa Milan il clima è piuttosto caldo. Tra le questioni centrali c’è quella sollevata da Fonseca sull’atteggiamento della squadra avuto nella gara contro la Stella Rossa: “Sono stati giorni importanti di lavoro, per me era facile dopo la partita parlare solo della vittoria con la Stella Rossa, ma se domani il club fa 125 anni dobbiamo essere all’altezza di questa storia – ha sottolineato Paulo Fonseca in conferenza stampa -. Ho già detto alla squadra quello che penso e ho parlato con i giocatori con cui volevo parlare e non dico i nomi, per me siamo pronti per affrontare i nostri avversari”. Ancora sulla gara di Champions: “Dopo che abbiamo parlato la squadra ha lavorato bene, siamo una famiglia e l’atmosfera era buona – ha aggiunto il portoghese -. I problemi si risolvono dentro lo spogliatoio. Theo? Domani giocherà la squadra migliore possibile”. Fonseca è sempre molto schietto, diretto e senza peli sulla lingua: “Io dico sempre la verità, è difficile nascondere quello che sento dopo la partita. Ho voluto trasferire un tipo di messaggio. Io affronto i problemi, non chiudo gli occhi. Sono pagato per risolverli. In tutte le squadre, grandi club e in tutte le famiglie ci sono dei problemi”.
Per quanto concerne la formazione che scenderà in campo, Fonseca non dà grandi indicazioni: “Se giocheranno i giovani? Lavoriamo dal primo giorno anche con i giocatori del Milan Futuro, domani ne vedremo qualcuno in campo. Camarda? Dobbiamo lasciarlo crescere con equilibrio, talvolta le aspettative sui giovani non sono buone. Non dobbiamo mettergli pressioni. Lasciamolo continuare a crescere. Non deve avere questo peso di dover essere decisivo, lasciamogli fare il suo tragitto”. L’attuale settimo posto, chiaramente, non fa contento nessuno: “Sono stato chiamato qui per cambiare il modo di giocare, ma ci vuole tempo. Abbiamo fatto delle buone partite. Se analizziamo tatticamente le prestazioni, siamo cresciuti. Il problema è mentale, ci sono delle montagne russe. Non abbiamo avuto fin qui l’atteggiamento giusto per crescere. Non è una cosa di adesso, già prima di arrivare qui sentivo parlare di queste cose. La corsa scudetto penso che per noi adesso è più difficile, sono sincero, ma dentro di me io ci continuo a credere…”. Il tecnico rossonero ha poi parlato della questione leader: “Chi indossa la fascia da capitano? Io ho la mia opinione. Quando sono arrivato qui il Milan aveva già tre capitani. Calabria, Theo e Rafa. Immagina se cambio il capitano, voi mi ammazzate perchè ho cambiato il capitano. Io ho fiducia nel capitano che abbiamo. Se sono d’accordo, è un’altra cosa. Ho rispettato la gerarchia e continuerò a farlo. Fino a quando non deciderò di cambiarlo”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Attualità

Migranti, Piantedosi “Sui centri in Albania andremo avanti”

Published

on

By

ADN24

ROMA (ITALPRESS) – “Noi con l’Albania andremo avanti. Sono stato due giorni fa a Bruxelles, è l’elemento cardine dell’interesse delle politiche dell’Unione Europea”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ad Atreju, rispondendo a una domanda di Enrico Mentana sui centri per i migranti in Albania.
“C’è stato un pronunciamento anche della presidente Von der Leyen, che ha detto che per le politiche migratorie dovremmo guardare proprio all’esperienza del governo Meloni – ha aggiunto -. Il centro in Albania alla peggio avrà una totale copertura normativa nell’evoluzione dei regolamenti europei al giugno 2026, ma dalla discussione che abbiamo fatto in Consiglio Giustizia-Affari Interni è emerso che la Commissione intende emanare entro la prossima primavera una direttiva sui rimpatri in termini di rafforzare il sistema comune europeo e arrivare in qualche modo a una definizione più tassativa di elementi come quello dei paesi terzi sicuri”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Continue Reading

Attualità

Assemblea elettiva conferma Barbaro alla presidenza Asi

Published

on

By

ADN24

ROMA (ITALPRESS) – Claudio Barbaro è stato confermato alla presidenza di Asi, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, l’ente di promozione sportiva che quest’anno ha festeggiato il suo trentennale. Oggi, alla Casa delle Armi del Foro Italico di Roma, la 11esima Assemblea nazionale elettiva lo ha consacrato con il 98,02% delle preferenze. “Ringrazio i delegati che hanno rinnovato la fiducia. Proseguiremo nel cammino iniziato tanti anni fa, continuando a promuovere lo sport come perno centrale delle politiche per il benessere, la salute, la cultura, l’ambiente e come volano economico”, queste le prime parole di Barbaro. Asi, con quasi un milione e mezzo di tesserati su tutto il territorio nazionale, è il primo ente di promozione sportiva, un traguardo raggiunto grazie al capillare lavoro dei dirigenti territoriali e dei settori sportivi. Oggi Asi è anche una casa per 652 discipline, moltissime non ricomprese nel registro Coni. “Parliamo di due milioni di praticanti – prosegue Barbaro – Pari dignità assistenziale, fiscale, sanitaria, insomma gli stessi diritti di praticare sport in sicurezza degli altri è sicuramente una delle frontiere del nuovo quadriennio ed in questo gli enti di promozione sportiva saranno protagonisti delle politiche governative sul tema. Dopo che lo sport è stato inserito nella nostra Carta Costituzionale, sottolineando l’importanza dell’attività fisica ‘in tutte le sue formè, è questa una strada da percorrere proprio insieme al Governo”. “Un’altra sfida, quella che ci vedrà moderatori tra le esigenze delle associazioni sportive e i decisori politici, accompagnando la riforma generale dello sport, a tutela delle associazioni e dei gestori degli impianti sportivi in Italia, che vede impegnato il Governo nella promozione di politiche incentrate sul benessere della collettività legata allo sport. Un’importanza e una dignità che i ministri presenti Francesco Lollobrigida e Andrea Abodi hanno riconosciuto al nostro mondo. Proprio lo sport di base deve essere interprete principale del cambiamento”, conclude Barbaro.
– Foto Ufficio Stampa Asi –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Attualità

Manovra, Leo “Fatto il massimo con poche risorse a disposizione”

Published

on

By

ADN24

ROMA (ITALPRESS) – “Come si va a dire che non andiamo incontro ai problemi dei cittadini e dei contribuenti? Nel momento in cui rendiamo strutturali le famose tre aliquote, abbiamo reso strutturale il cuneo fiscale, siamo andati incontro alle imprese più strutturate perchè prendiamo la riduzione di 4 punti percentuali a quelle che non riducono livelli occupazionali e che non hanno fatto cassa integrazione e investono. Stiamo facendo, con le pochissime risorse a disposizione, il massimo che si possa fare. Il governo non poteva fare diversamente”. Così il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, a margine di Atreju. “L’opposizione fa la sua parte e dice quello che direbbe qualsiasi opposizione, ma i dati sono sotto gli occhi di tutti: una manovra di 30 miliardi con la maggior parte destinata alle famiglie”, aggiunge.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.