Attualità
Chieti | Divieto di accesso per tifosi violenti dopo gli scontri nell’Autostrada A-14
Il Questore di Chieti ha adottato cinque provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (Da.Spo.) nei confronti di tifosi ultras coinvolti in episodi di violenza. I provvedimenti seguono gli scontri avvenuti il 25 agosto scorso sull’autostrada A-14, in prossimità dell’uscita Val di Sangro, tra tifosi delle squadre calcistiche del Giulianova e del Teramo.
Nel pomeriggio di quella domenica, diverse segnalazioni alla Questura di Chieti hanno indicato episodi di violenza tra gruppi di tifosi che stavano bloccando il traffico sull’autostrada. I partecipanti, molti dei quali travisati, erano armati di bastoni, cinture e fumogeni, e avevano causato anche un principio di incendio nella zona adiacente alla corsia di decelerazione.
L’intervento della Polizia Stradale non ha permesso di rintracciare immediatamente i responsabili, che si erano allontanati prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Tuttavia, sono stati trovati resti di bastoni in plastica, cinture di cuoio, residui di fumogeni e cocci di bottiglie di vetro. I vigili del fuoco hanno prontamente spento l’incendio scaturito dai fumogeni.
Le indagini condotte dalla DIGOS di Chieti, in collaborazione con l’omonima divisione di Teramo, hanno permesso di ricostruire i fatti grazie all’analisi di un video amatoriale e delle immagini di videosorveglianza. Questo ha portato all’identificazione di cinque tifosi ultras teramani coinvolti nei disordini. Questi soggetti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per vari reati, tra cui rissa e attentato alla sicurezza dei trasporti.
I cinque provvedimenti Da.Spo. adottati hanno una durata variabile: due di tre anni e tre di durata maggiore (5, 6 e 8 anni) per coloro che avevano già ricevuto precedenti divieti. Questi provvedimenti mirano a prevenire futuri episodi di violenza e a garantire la sicurezza nelle manifestazioni sportive.
Attualità
Tutto facile per la Roma, Parma battuto 5-0
ROMA (ITALPRESS) – Tutto facile per la Roma che batte 5-0 il Parma nel match dello Stadio Olimpico, valevole per la diciassettesima giornata del campionato di Serie A 2024/2025: a segno Paulo Dybala (doppietta), Alexis Saelemaekers, Leandro Paredes ed Artem Dovbyk. La formazione ducale si ritaglia subito la prima occasione dopo appena tre minuti con una conclusione di Bonny, che termina sul fondo. All’8′ arriva la risposta del club giallorosso che conquista un calcio di rigore per un fallo di Balogh ai danni di Paulo Dybala: sul dischetto si presenta proprio l’attaccante argentino, che spiazza Suzuki e porta in vantaggio i suoi. Neanche il tempo di riorganizzare le idee per il Parma, che al 13′ i padroni di casa trovano la rete del raddoppio con Alexis Saelemaekers: gran palla di Angelino che sul lato opposto pesca il belga, il quale calcia al volo con il destro e firma il 2-0. Gli uomini allenati da Fabio Pecchia provano a reagire al 18′ con un bolide dalla distanza di Hernani, sui cui Svilar riesce a salvarsi con l’aiuto della traversa. Quattro minuti dopo è Valeri a calciare dalla distanza, ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Alla mezz’ora sono sempre gli ospiti ad andare a caccia di un gol per riaprire la contesa, ma anche il tiro di Sohm non è preciso per impensierire Svilar. Nel finale del primo tempo è la Roma a tornare alla carica, costruendo un paio di occasioni con Hummels ed El Shaarawy, che vengono disinnescate da Suzuki.
Nella ripresa sono ancora i ragazzi di Claudio Ranieri a fare la partita, rendendosi pericolosi al 49′ con un destro di Konè. Al 51′ Paulo Dybala realizza la sua personale doppietta e cala il tris per i capitolini, depositando in rete la sfera dopo un errore di Dovbyk. Tale marcatura viene ufficializzata in seguito ad un check del Var. Pecchia prova a scuotere i suoi attraverso delle sostituzioni, ma il Parma continua a subire le iniziative degli avversari: Dovbyk va vicino al gol, però Balogh salva sulla linea. Al 67′ c’è un sussulto dei ducali, che colpiscono una traversa con Camara. Dopo diverse occasioni sciupate da Dovbyk, al 74′ la Roma ottiene un secondo calcio di rigore per fallo del neo-entrato Mihaila su Saelemaekers: questa volta è Leandro Paredes a trasformare dagli undici metri per il poker giallorosso. A questo punto la vittoria è praticamente blindata, ma la squadra di Ranieri prosegue il suo assalto offensivo, che all’83’ porta anche al quinto gol: dopo diversi errori Artem Dovbyk sigla il tap-in su assist di Dybala. Quest’ultimo sciupa clamorosamente il 6-0, mentre a pochi secondi dal triplice fischio Svilar compie una grande parata per difendere il definitivo 5-0. In virtù di questo risultato la Roma sale a 19 punti e aggancia l’Empoli al decimo posto in classifica, mentre il Parma resta quindicesimo a quota 15 insieme a Como e Verona. I giallorossi torneranno in campo domenica 29 dicembre al Meazza per affrontare il Milan.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Attualità
Papa “Cessi il fuoco su fronti di guerra, quanta crudeltà a Gaza”
ROMA (ITALPRESS) – “Seguo sempre con attenzione e preoccupazione le notizie che giungono dal Mozambico e desidero rinnovare a quell’amato popolo il mio messaggio di speranza, di pace e riconciliazione. Prego affinchè il dialogo e la ricerca del bene comune, sostenute dalla fede e dalla buona volontà, prevalgano sulla sfiducia e sulla discordia”. Così Papa Francesco al termine dell’Angelus, questa volta recitato da Santa Marta invece di affacciarsi come di consueto dal Palazzo Apostolico su San Pietro, a causa del freddo di questi giorni e alcuni sintomi di un raffreddore del Pontefice. “La martoriata Ucraina continua a essere colpita da attacchi contro le città che a volte danneggiano scuole, chiese e ospedali. Tacciano le armi e risuonino i canti natalizi”, ha aggiunto. “Preghiamo perchè a Natale possa cessare il fuoco su tutti i fronti di guerra: in Terra Santa, in Ucraina, in tutto il Medio Oriente e nel mondo intero. Con dolore penso a Gaza, a tanta crudeltà, ai bambini mitragliati, ai bombardamenti di scuole e di ospedali. Quanta crudeltà”, ha chiosato il Santo Padre.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-
Attualità
Simonelli “Stadi e vivai per ripartire, Governo ci ascolterà”
ROMA (ITALPRESS) – “Mi piace la parola pacificatore. Credo di pace ci sia bisogno, nel calcio italiano”. Sono le parole di Ezio Simonelli, neo presidente della Lega di A, in una intervista a La Repubblica. In merito alle polemiche dopo la sua elezione:
“Nello sport si combatte lealmente per vincere e poi con altrettanta lealtà e onestà si fanno gli onori al vincitore. Qui il combattimento non è stato molto leale. Ero pronto a fare un discorso di conciliazione, non per dire ‘sarò il presidente di tuttì, che è quello che dice chi poi fa il presidente di qualcuno. Io dico che sarò un presidente che ascolta le istanze di tutte e 20 le società, non solo di due o tre. Ci saranno volte in cui gli interessi saranno in contrasto e bisognerà trovare mediazioni”. Simonelli è pronto al dialogo con il Governo:
“In questa fase c’è una disponibilità del governo ad ascoltarci. I temi dapresentare sono il ripristino del decreto crescita per gli sportivi, che ridurrebbe la tassazione su chi arriva dall’estero. La possibilità di sponsorizzazioni da società di scommesse. La lotta alla pirateria, su cui la Lega sta già ottenendo molti risultati. La nomina di un commissario per il problema stadi, che credo sia nelle corde di questo governo e del ministro. Anche a Milano Cortina, dove sono nell’organismo di vigilanza, ho visto che il commissario sulle opere è stato davvero utile».
Riguardo al tema dei giovani: “Per le imprese si sono fatti investimenti in Ricerca e Sviluppo.Ecco, i vivai per il calcio sono ricerca e sviluppo. Se si potesse fare, applicherei il decreto crescita anche ai giovani calciatori, con una defiscalizzazione sotto una certa età. Sarebbe importante anche per la Nazionale, per provare ad avere nuovi Totti, Del Piero, Cannavaro: magari i club punterebbero su ungiovane italiano anzichè andarlo a prendere in Portogallo”. “C’è un allineamento astrale favorevolissimo: conosco e stimo il ministro Abodi. Ho ottimi rapporti con i presidenti di tutte le componenti. Con il presidente della Figc Gravina ho una comunione di pensiero e c’è stima reciproca. Credo sia il momento ideale per marciare tutti insieme per il bene del calcio”.
– Foto: Image –
(ITALPRESS).
-
Attualità23 ore ago
Figliuolo nominato vicedirettore dell’Aise
-
Attualità23 ore ago
Fijlkam, Giovanni Morsiani nuovo presidente federale
-
Musica23 ore ago
Lawson affiancherà Verstappen in Red Bull nel 2025
-
Cronaca22 ore ago
Rieti | Sicurezza durante le festività: la Questura intensifica i controlli e offre consigli ai cittadini
-
Economia21 ore ago
Bergamo, Trento e Bolzano sul podio della qualità della vita
-
Attualità23 ore ago
Albania, Rama annuncia il blocco di TikTok per un anno
-
Musica22 ore ago
Il Bologna vince anche a Torino, granata battuti 2-0
-
Cronaca21 ore ago
Matera | Sei persone allontanate dalla provincia per truffe a danno di anziani