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Cardinale Zuppi: “La televisione ha unito l’Italia in 70 anni di storia”

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Durante l’omelia della messa a Santa Maria in Trastevere, a Roma, il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), ha riflettuto sull’importanza della televisione nella costruzione dell’identità nazionale italiana, in occasione del 70° anniversario della Rai e del 100° della radio.

Zuppi ha sottolineato come questi settant’anni di televisione abbiano avuto un impatto profondo sul Paese, affermando che l’ethos nazionale e l’unità italiana sarebbero stati significativamente diversi senza la televisione. Ha evidenziato che un’intera generazione ha potuto superare l’analfabetismo grazie a questo mezzo, il quale ha contribuito a creare un immaginario collettivo condiviso che unisce gli italiani.

Il cardinale ha esortato a preservare e valorizzare il patrimonio televisivo, avvertendo dei pericoli che deriverebbero dal dividerlo o indebolirlo, sottolineando l’importanza della Rai e della radio nel tessuto culturale e sociale del Paese.

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