Connect with us

Cronaca

Furto con destrezza e rapine a Bologna: arrestato un 24enne marocchino con numerosi precedenti

Published

on

Nella serata del 10 gennaio 2025, la Polizia di Stato di Bologna, durante un servizio di controllo in borghese mirato a prevenire i reati contro il patrimonio, ha arrestato un cittadino marocchino di 24 anni, senza fissa dimora e con un ampio repertorio di precedenti penali. Il giovane è stato fermato dopo essere stato colto in flagrante mentre compiva un furto con destrezza ai danni di un ragazzo, in Piazza XX Settembre, poco dopo le 23:30.

Il ladro, dopo aver avvicinato la vittima e instaurato una breve conversazione, è riuscito a sottrarre il cellulare della vittima dalla tasca del suo giubbotto in un gesto rapido. Tuttavia, i poliziotti della IV Sezione della Squadra Mobile, impegnati in un’operazione anti-rapina nella stessa zona, hanno assistito alla scena e, prontamente, hanno fermato l’autore del furto, restituendo il cellulare al legittimo proprietario.

Il 24enne, con numerosi precedenti per reati simili, tra cui una condanna per rapina e un’altra per furto con strappo, è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Bologna. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato nel suo borsello cuffie audio marca “JBL”, una banconota da 50 euro e un caricabatterie. Oggetti che sembrano essere stati rubati in altre due rapine commesse nella stessa serata.

Le prime due rapine sono avvenute poco prima dell’arresto. La prima, alle 21:00 in Via Oberdan, ha visto la vittima, un giovane italiano, derubato delle sue cuffie audio con modalità violente. La seconda, avvenuta poco dopo in Via Amendola, ha coinvolto una studentessa che, mentre tornava a casa, è stata derubata del suo beauty case, portafoglio, documenti e circa 50 euro in contante. Durante l’aggressione, due cittadini italiani hanno cercato di soccorrere la ragazza, ma sono stati colpiti dal ladro con diversi pugni prima che l’uomo fuggisse.

Gli oggetti rubati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Gli investigatori stanno ora approfondendo la responsabilità del 24enne anche in relazione a questi due episodi di rapina, mentre continuano le indagini per verificare se siano legati ad altri reati simili nella zona.

The post Furto con destrezza e rapine a Bologna: arrestato un 24enne marocchino con numerosi precedenti first appeared on ADN24.

Cronaca

Operazione antidroga a Savona: sgominata rete di spaccio, sequestrati 38 kg di droga e oltre un milione di euro

Published

on

By

Al termine di un’intensa e prolungata indagine condotta dai Carabinieri di Savona, sono stati arrestati 5 soggetti e per altri 16 sono scattate perquisizioni e notifiche per interrogatorio preventivo. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Savona, hanno portato alla luce un esteso traffico di stupefacenti operante in tutta la provincia ligure, con implicazioni anche a livello internazionale.

Le operazioni di oggi, svolte all’alba, hanno visto il coinvolgimento di circa 70 carabinieri, inclusi i Nuclei Cinofili e investigativi. Gli arrestati, tra cui 3 italiani, 1 marocchino e 1 albanese, sono accusati di far parte di una rete di spaccio che ha coinvolto numerosi individui tra i 28 e i 77 anni. Il gruppo operava principalmente nel territorio savonese, gestendo la distribuzione di diverse tipologie di droga, tra cui hashish, marijuana, cocaina, MDMA e ketamina.

Le perquisizioni hanno permesso di sequestrare circa 38 kg di sostanze stupefacenti e oltre un milione di euro in contante, nascosti in finte tubature metalliche all’interno del garage del principale indagato. Quest’ultimo, un uomo residente nella provincia di Savona, aveva anche acquistato una Mercedes di grossa cilindrata con i proventi illeciti. Oltre ai sequestri, sono stati arrestati in flagranza altri 5 soggetti, mentre 4 sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio.

L’attività investigativa ha anche permesso di identificare i principali canali di approvvigionamento della droga: uno gestito da cittadini marocchini e l’altro da cittadini albanesi. Tra i metodi più originali utilizzati dagli spacciatori per occultare la merce, vi erano confezioni di alimenti per animali, all’interno delle quali veniva nascosta la droga. Questo sistema veniva impiegato sia per le vendite dirette presso un negozio di Albenga, che per le cessioni in una palestra di arti marziali, anch’essa coinvolta nel traffico illecito.

L’operazione conferma l’impegno dei Carabinieri nel contrastare il traffico di stupefacenti e garantire la sicurezza pubblica, tutelando in particolare le fasce più vulnerabili della popolazione, come i giovani. Le indagini hanno rivelato come, a dispetto di alcune persone insospettabili, il traffico di droga fosse ben radicato nel tessuto sociale della zona.

Attualmente, il procedimento è in fase preliminare e i provvedimenti adottati non implicano la responsabilità definitiva degli indagati. L’Autorità Giudiziaria valuterà nei prossimi giorni se emettere nuove ordinanze di custodia cautelare a carico degli altri indagati coinvolti nella vicenda.

The post Operazione antidroga a Savona: sgominata rete di spaccio, sequestrati 38 kg di droga e oltre un milione di euro first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Smantellata rete di falsificazioni per le patenti di guida: sei misure cautelari a Latina

Published

on

By

Questa mattina, la Polizia di Stato ha eseguito sei ordinanze di misure cautelari emesse dal Tribunale di Latina, riguardanti un’inchiesta che ha smascherato un complesso sistema di falsificazione degli esami per il conseguimento della patente di guida. Gli indagati sono accusati di far parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla falsificazione di documenti, in particolare quelli legati agli esami per la patente.

L’indagine, condotta dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Latina insieme alla Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale, si è sviluppata nel corso di numerosi mesi, dal 2022 al 2023. Gli investigatori hanno ottenuto prove schiaccianti tramite intercettazioni telefoniche, ambientali e registrazioni video, oltre ad aver acquisito una grande quantità di documenti relativi ai fascicoli degli esami teorici. Il sistema illecito, che coinvolgeva diverse autoscuole della provincia di Latina e una di Napoli, ha permesso a numerosi cittadini, soprattutto di origine indiana, di superare fraudolentemente gli esami in cambio di denaro.

Gli indagati operavano in stretta connessione con alcuni dipendenti della Motorizzazione Civile di Latina e un addetto alla vigilanza in servizio presso la MCTC. Le indagini hanno rivelato che, grazie alla complicità di questi soggetti, i candidati riuscivano a superare gli esami teorici per la patente attraverso sofisticati sistemi di comunicazione a distanza. Utilizzando microtelecamere occultate sugli indumenti, i candidati ricevevano le risposte alle domande degli esami teorici tramite impulsi a distanza, senza che i controlli interni riuscissero a individuare le irregolarità.

Il coinvolgimento dell’addetto alla vigilanza della MCTC ha reso il sistema quasi infallibile, poiché questi ometteva di segnalare le anomalie e i comportamenti sospetti. Le operazioni di oggi hanno portato alla sospensione e all’arresto di sei persone, mentre per altri dieci indagati sono state emesse misure cautelari di altro tipo. Il giudice delle indagini preliminari, dott.ssa Barbara Cortegiano, ha ritenuto le prove sufficienti per l’applicazione di queste misure in attesa del prosieguo delle indagini.

La rete di corruzione e falsificazione scoperta dalla Polizia ha gettato luce su un fenomeno preoccupante che, seppur radicato, è stato smantellato grazie alla determinazione delle forze dell’ordine. L’inchiesta continua, e le autorità stanno lavorando per identificare ulteriori responsabili e interrompere questa attività illecita che comprometteva la sicurezza stradale e l’integrità del sistema di rilascio delle patenti di guida.

The post Smantellata rete di falsificazioni per le patenti di guida: sei misure cautelari a Latina first appeared on ADN24.

Continue Reading

Cronaca

Sequestro di sigarette di contrabbando a Napoli: arrestato un uomo

Published

on

By

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno portato a termine un’importante operazione di contrasto al contrabbando di tabacchi, sequestrando oltre 50 kg di sigarette illegali nei pressi della “Zona Rossa” di Piazza Garibaldi, una zona recentemente oggetto di intensificati controlli disposti dal Prefetto di Napoli, Dr. Michele di Bari.

Gli agenti del Gruppo Pronto Impiego Napoli hanno notato un comportamento sospetto da parte di un individuo che trasportava alcuni cartoni senza etichette. Sottoposto a controllo, il soggetto è stato trovato in possesso di sigarette “cheap white”, un tipo di prodotto non conforme agli standard di sicurezza richiesti dall’Unione Europea e quindi non vendibile né in Italia né in altri Paesi membri. Questi tabacchi sono spesso destinati al mercato illecito, privi di alcun tipo di certificazione per il consumo legale.

A seguito di un’accurata perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto ulteriori sigarette di contrabbando, confermando il coinvolgimento dell’uomo, un palestinese residente in Belgio, nel traffico illegale. Il contrabbandiere è stato arrestato in flagranza di reato e posto a disposizione delle autorità giudiziarie.

Questo intervento evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico di tabacchi di contrabbando, una pratica che rappresenta non solo un danno economico per lo Stato, ma anche un rischio per la salute dei consumatori, visto che questi prodotti non rispettano le normative sanitarie e di sicurezza vigenti.

The post Sequestro di sigarette di contrabbando a Napoli: arrestato un uomo first appeared on ADN24.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.