Motori
Toyota presenta il nuovo Urban Cruiser al Salone di Bruxelles
Il nuovo Toyota Urban Cruiser fa la sua prima apparizione pubblica in Europa al Salone dell’Auto di Bruxelles. L’ultima novità della crescente gamma di modelli elettrici a batteria del marchio delle tre ellissi è un SUV compatto che garantirà al marchio una consistente presenza in uno dei segmenti più competitivi e in rapida crescita del mercato europeo. L’Urban Cruiser si distingue per un caratteristico design influenzato dalla direzione stilistica “Urban Tech” che esprime le sue qualità di SUV autentico. Lo stile frontale presenta l’aspetto “hammer head” e i fari sottili, elementi distintivi di una nuova generazione di modelli Toyota, mentre i robusti montanti posteriori uniti da una barra luminosa avvolgente proiettano forza e stabilità.
In termini di dimensioni è leggermente più grande della Yaris Cross con un raggio di sterzata ridotto di 5,2 m per consentire manovre agili sulle strade urbane. All’interno, grazie a un passo lungo di 2.700 mm e a una disposizione flessibile e scorrevole dei sedili posteriori, lo spazio interno è notevolmente generoso: lo spazio per le gambe dei sedili posteriori può essere ampliato fino a competere con quello di un modello del segmento D.
Il design dell’abitacolo riprende i tratti distintivi dei SUV con un cruscotto orizzontale ribassato e una posizione di seduta rialzata che offre una buona visuale a tutto tondo dal volante. L’ambiente dell’abitacolo può essere arricchito con un sistema di illuminazione che offre 12 diverse impostazioni di colore.
L’Urban Cruiser è costruito su una nuova piattaforma robusta ma leggera, dedicata ai veicoli elettrici a batteria. Il suo design non prevede la necessità di barre trasversali nel pavimento ottenendo maggiore spazio per la batteria senza compromettere lo spazio in cabina. I clienti possono scegliere tra le opzioni di propulsione e trasmissione che meglio si adattano alle loro esigenze. L’Urban Cruiser sarà disponibile con due opzioni di pacco batteria, che utilizzano una tecnologia al litio-ferro fosfato durevole e allo stesso tempo economica. Una batteria da 49 kWh con una potenza di 106 kW / 144 CV DIN sarà offerta esclusivamente con trazione anteriore, mentre una batteria da 61 kWh sarà disponibile sia in versione Urban Cruiser a trazione anteriore che integrale. In formato FWD, la batteria da 61 kWh produrrà 128 kW / 174 CV DIN; nel modello AWD, la potenza è leggermente maggiore a 135 kW / 184 CV DIN. Il modello AWD utilizza un motore aggiuntivo da 48 kW sull’asse posteriore ed è dotato di Downhill Assist Control, nonchè delle modalità Trail e Snow per un’assistenza extra in condizioni scivolose.
L’Urban Cruiser sarà equipaggiato di serie con un’ampia gamma di funzioni avanzate di sicurezza attiva e assistenza alla guida, tra cui i sistemi di pre-collisione, cruise control adattivo e di avviso/mantenimento della corsia. Un’esperienza utente completamente digitale include un quadro strumenti da 10,25 pollici e un display multimediale da 10,1 pollici, perfettamente integrati in plancia. Sarà fornita una facile integrazione con lo smartphone sia per i sistemi Apple CarPlay che per Android Auto.
Saranno disponibili caratteristiche di equipaggiamento di qualità premium, tra cui una telecamera a 360 gradi, un sistema audio JBL e una regolazione elettrica del sedile del conducente e tetto apribile.
foto: ufficio stampa Toyota Motor Italia
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Motori
Al via gli ordini di Dacia Bigster
Dacia ha aperto gli ordini del nuovo C-SUV Bigster con un’offerta inedita per il mercato. In coerenza con la filosofia del Brand propone una gamma semplice e di facile comprensione in grado di soddisfare le esigenze di tutti i clienti. Il modello è disponibile in quattro livelli di allestimento: Essential, Expression e due allestimenti top di gamma con contenuti differenziati e complementari, proposti allo stesso listino: Extreme destinato agli appassionati della vita all’aria aperta, con tetto apribile panoramico, barre da tetto modulabili, sellerie lavabili in TEP Microcloud, tappetini in gomma e sistema YouClip 3 in 1 di serie, e Journey per i clienti che prediligono i lunghi viaggi e lo stile, con portellone posteriore motorizzato, ambiente interno esclusivo e sedile del conducente regolabile elettricamente di serie. La nuova tinta metallizzata Indigo Blu è lanciata in esclusiva su Bigster, così come la carrozzeria Bi-Tono (con tetto nero, in opzione su Extreme e Journey). Bigster offre una varietà di motorizzazioni, tutte elettrificate e alcune inedite.
La motorizzazione TCe 140, disponibile per la prima volta nella gamma Dacia con questo livello di potenza, offre un sistema mild-hybrid da 48 V che coadiuva il motore in fase di avviamento e accelerazione. Consente così di ridurre i consumi e le emissioni di CO2 offrendo un piacere di guida di livello superiore. Su Bigster, Dacia fa innovazione proponendo per la prima volta una motorizzazione che abbina alimentazione bifuel GPL / benzina e sistema mild-hybrid da 48 V. Si tratta della motorizzazione ECO-G 140 per una guida all’insegna dell’efficienza ecologica ed economica al tempo stesso. Dacia Bigster è il primo modello del Gruppo Renault a poter contare sull’inedita motorizzazione Hybrid 155, abbinata a cambio automatico, disponibile dal livello di allestimento Expression. La motorizzazione TCe 130 4×4 è disponibile sugli allestimenti Expression ed Extreme : Bigster è nato per uscire dai sentieri battuti grazie alla trazione integrale abbinata al cambio manuale a 6 rapporti e al sistema mild-hybrid da 48 V.
Introdotta con Duster, questa motorizzazione è particolarmente apprezzata per la coppia a basso regime. Dacia è orgogliosa di presentare Bigster Experience Tour, un modo di presentare in anteprima il suo inedito SUV del segmento C. Quest’iniziativa esclusiva consente ai clienti una full-immersion nel mondo Dacia e di vedere Bigster in un ambiente esclusivo e itinerante, prima del suo arrivo presso la rete di vendita, previsto per la primavera del 2025. Bigster Experience Tour partirà da fine gennaio, e toccherà 4 grandi città, Milano, Bologna, Roma e Bari, dove i clienti potranno scoprireil design, l’abitabilità e gli equipaggiamenti di Bigster. Con un’offerta inedita per il mercato, Bigster vanta tutti gli equipaggiamenti essenziali per soddisfare le aspettative dei clienti del segmento C-SUV ponendo l’accento sul comfort e sulla praticità, con un’ampia scelta di dotazioni disponibili a seconda degli allestimenti. Bigster è disponibile da 24.800 euro in linea con il posizionamento Best Value for Money del Brand. Bigster, commercializzato dal 9 gennaio 2025, sarà disponibile presso la rete di vendita a partire dalla prossima primavera.
foto: ufficio stampa Renault Group Italia
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Progetto Nissan di rewilding presso lo stabilimento di Sunderland
Arvicole d’acqua, anfibi, pipistrelli, tassi e uccelli, non è certo quello che ci si aspetta di vedere in un grande polo industriale. Ma tutti questi animali e altri ancora si trovano presso lo stabilimento Nissan di Sunderland, grazie a un progetto di rewilding volto a incrementare la biodiversità dell’area e che ha trasformato una zona paludosa disabitata in un habitat adatto alla fauna selvatica.
“Abbiamo pensato di realizzare un progetto di rewilding vicino al nostro primo parco eolico – costruito quasi 20 anni fa – e al nostro secondo parco solare allestito di recente. E proprio l’area del nuovo parco solare è stata al centro del nostro impegno per la sostenibilità e la biodiversità e siamo rimasti stupiti dalla rapidità con cui molti animali ci si siano insediati” ha dichiarato Andy, responsabile dell’ingegneria dello stabilimento.
Il progetto, che ha previsto la rimozione di arbusti e pianti infestanti, la rivitalizzazione dell’habitat e la costruzione di un rifugio, è stato realizzato dal team di ingegneria dell’impianto in collaborazione con Atrato Partners Ltd – azienda specializzata nello sviluppo di parchi solari – e ha richiesto poco più di un anno per essere completato. Tra gli animali avvistati finora nell’area figurano cervi, tassi, tritoni, varie specie di pipistrelli e di uccelli, tra cui gufi, gabbiani reali, poiane e gheppi. Allo stesso tempo, anche la flora si è sviluppata e arricchita di nuove specie, tra cui le orchidee delle api, il trifoglio bianco e il lupino perenne. “Il secondo progetto di parco solare ci ha permesso di trasformare la palude esistente aggiungendo un altro stagno e un nuovo prato curato. Si trattava di adottare un approccio olistico che comprendeva la diversità ecologica e l’energia rinnovabile” ha aggiunto Andy. Grazie ai parchi eolici e solari, lo stabilimento Nissan di Sunderland è ora in grado di generare il 20% del suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili.
Il progetto EV36Zero di Nissan trasformerà lo stabilimento di Sunderland in un modello industriale di riferimento dove si produrranno veicoli elettrici, batterie ed energia rinnovabile.
Nell’ambito della sua strategia globale Ambition 2030, Nissan mira a diventare un’azienda totalmente sostenibile, per contribuire a realizzare un mondo più pulito, più sicuro e più inclusivo. La visione sostiene l’obiettivo di Nissan di raggiungere la neutralità dal carbonio in tutte le sue operazioni e nel ciclo di vita dei suoi prodotti entro il 2050.
foto: ufficio stampa Nissan Italia
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Defender parteciperà dal 2026 alla Dakar e al W2RC
Defender gareggerà con un team ufficiale alla Dakar – la competizione motoristica fuoristrada più impegnativa al mondo – nell’ambito di una partecipazione completa alle competizioni del FIA World Rally Raid Championship (W2RC). A partire dal 2026, il programma triennale Defender prevede l’iscrizione di due auto ai cinque round del W2RC, più una terza auto che parteciperà ogni anno alla Dakar, l’evento più prestigioso del Campionato.
Dal 2026 al 2028, i veicoli Defender gareggeranno nella categoria “Stock” della FIA – per veicoli basati sulla produzione – sia nella Dakar, sia negli altri eventi del W2RC. Un aggiornamento dei regolamenti sportivi e tecnici in questa importante categoria diventerà operativo nel 2026, rendendo la “Stock” significativamente più competitiva, la piattaforma perfetta per dimostrare l’estrema capacità e durata delle Defender.
Defender è fatta per la Dakar. La sua capacità intrinseca e l’architettura D7x (x per Extreme), appositamente progettata, si basano su una struttura monoscocca in alluminio leggero. Questa, è tre volte più rigida delle tradizionali soluzioni body-on-frame, fornendo le basi perfette per resistere alle condizioni estreme che la Dakar imporrà.
E’ già in corso un ampio programma di sviluppo delle Defender da gara che culminerà in un evento competitivo di prova nell’autunno 2025, seguito da un lancio completo del team prima della Dakar 2026. “La Dakar 2025 inizia oggi. Defender è già qui a mostrare la sua capacità e durata con la nostra partnership automobilistica ufficiale, ma sapere che tra dodici mesi torneremo con un team ufficiale Defender di tre auto per iniziare una campagna completa del Campionato Mondiale Rally Raid FIA è incredibilmente eccitante. Abbiamo scelto di competere nella categoria ‘Stock’ per mostrare la robustezza e l’affidabilità della produzione Defender. C’è molto lavoro da fare nei prossimi dodici mesi, ma con i test e lo sviluppo del programma Defender ben avviati, il team sta già abbracciando l’avventura motoristica definitiva che si prospetta dal 2026” ha dichiarato Mark Cameron, Managing Director di Defender.
“Ho chiamato Dakar l’Everest degli sport motoristici. Essere qui oggi per vedere gli sviluppi del programma rafforza la nostra determinazione nell’affrontare questa sfida.
Sarà un’avventura incredibile, sia dal punto di vista umano che ingegneristico e il team sta già lavorando duramente per sviluppare Defender secondo le nuove regole “Stock” FIA W2RC per il 2026, che renderanno la categoria così competitiva. Insieme alla FIA, all’ASO e ad altri produttori abbiamo contribuito a formare questi nuovi regolamenti, che rappresentano un nuovo entusiasmante capitolo per la Dakar, il W2RC e il Rally Raid in generale Non vedo l’ora di potervi presto fornire altre notizie sulle nostre Defender da competizione Rally Raid nel loro sviluppo” ha detto James Barclay, JLR Motorsport Managing Director. Anche se Defender non gareggerà nella Dakar fino al 2026, svolgerà un ruolo chiave al rally del 2025 come partner ufficiale dell’evento. Una flotta di 20 Defender parteciperà all’evento, che inizia a Bisha, in Arabia Saudita, e termina a Shubaytah, trasportando funzionari di gara e media VIP. Altri sei veicoli Defender da ricognizione altamente specializzati saranno utilizzati dagli organizzatori del Rally Dakar per pianificare i percorsi degli eventi 2026, 2027 e 2028.
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