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Attualità

Biden consegna la medaglia della libertà. Tra i premiati Bono, Messi e Denzel Washington

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha conferito alla Casa Bianca la medaglia presidenziale della libertà a coloro che hanno contribuito in modo significativo ai valori della sicurezza degli Stati Uniti con iniziative pubbliche e private che hanno contribuito alla diffusione di valori importanti come la pace del mondo e la prosperità. La premiazione ha coinvolto 19 esponenti della politica, della musica, dello sport e del cinema.

“Per l’ultima volta come Presidente ho l’onore di conferire la medaglia della libertà a persone veramente straordinarie – ha affermato Biden durante la cerimonia -. Siamo qui per onorare il loro sacro sforzo per modellare la cultura e per difendere la causa dell’America. Per questa ragione voglio ringraziarvi personalmente per quello che avete fatto per questo Paese”.

Tra i vincitori che hanno ricevuto il premio troviamo Bono, frontman della leggendaria band degli U2 e attivista contro l’AIDS e la povertà, che in questi anni è stato in grado di riunire democratici e repubblicani per la creazione per organizzare delle importanti campagne nella lotta alla malattia. Premiata anche Hilary Clinton, prima First Lady eletta al Senato degli Stati Uniti, Earvin “Magic” Johnson, leggenda del basket che ha guidato i Los Angeles Lakers alla vittoria di cinque campionati NBA. Fuori dal campo, è un imprenditore e filantropo di successo che sostiene le comunità svantaggiate attraverso la sua Magic Johnson Foundation.
Premiato anche lo stilista Ralph Lauren, che nel corso degli anni è stato in grado di ridefinire il mondo della moda con un marchio che incarna l’eleganza e la tradizione americana, riuscendo ad influenzare la cultura, gli affari e la filantropia, in particolare nella lotta contro il cancro. A ricevere il riconoscimento anche l’attore, regista e produttore Denzel Washington, vincitore di due premi Oscar, José Andrés, rinomato innovatore culinario che ha reso popolari le tapas negli Stati Uniti. La sua World Central Kitchen fornisce aiuti su larga scala alle comunità colpite da disastri naturali e conflitti in tutto il mondo. Riconoscimento anche per l’attore Michael J. Fox, per l’educatore scientifico William Sanford-Nye, l’imprenditore Tim Jill, l’ambientalista Jane Goodall, gli imprenditori David Rubenstein e George Soros, lo scrittore George Stevens, Jr. e la rinomata icona della moda Anna Wintour. Presente nella lista
dei premiati anche la stella del calcio Lionel Messi, che però non ha potuto ritirare personalmente il premio.
Numerosi anche i riconoscimenti post mortem, tra cui figurano il 25° Segretario della Difesa Ash Carter, l’attivista Fannie Lou Hamer, il procuratore generale Robert Francis Kennedy e l’uomo d’affari George Romney.
-foto xp6-
(ITALPRESS).

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Attualità

Bosio riconfermato presidente del Centro Sportivo Italiano

Vittorio Bosio è stato riconfermato presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano. La guida dell’Associazione per il quadriennio olimpico 2024-2028 gli è stata riconosciuta dall’Assemblea nazionale elettiva del CSI, tenutasi ad Assisi. Il bergamasco Bosio – 73 anni, al terzo mandato da presidente del CSI, dopo l’elezione del 2016 avvenuta a Campi Bisenzio e quella on line del 7 marzo 2021 a Bergamo – ha raccolto 10.590 voti sui 10.901 attribuiti ai 122 delegati votanti, con la percentuale del 97,15%. Dalle urne è fuoriuscito anche il rinnovamento dell’organo di governo associativo, il Consiglio Nazionale del CSI, che dopo essersi insediato ha nominato i componenti della Presidenza Nazionale e i Coordinatori di Area. Nominati vicepresidenti nazionali, come vicario Andrea De David (CSI Bologna) e Marco Calogiuri (CSI Lecce). Nell’anno del Giubileo, la speranza immaginata dal numero uno ciessino è quella che scaturisce dallo stesso tema assembleare “Protagonisti del domani”. «Per garantire futuro occorrono responsabilità crescenti sulla scia delle nuove normative. Serve una formazione che sostenga i dirigenti sotto molteplici aspetti: la visione cristiana dello sport e dell’uomo; le competenze e le conoscenze per essere protagonisti nello scenario sportivo; la motivazione per promuovere il bene comune. Si tratta di elementi a cui non possiamo rinunciare e che appartengono all’identità del CSI». Significativo il passaggio chiave quello sull’essere Associazione. «Siamo nati come Associazione e lo siamo ancora. Dobbiamo dare al CSI la possibilità di avere tutti gli strumenti utili, consentendoci di poter testimoniare i valori dell’accoglienza, dell’inclusione, della solidarietà, in tutti i settori strategici». Quindi, fresco della rielezione, Bosio ha annunciato alla platea dei delegati territoriali la prima importantissima data da segnare nel calendario associativo: sabato 4 ottobre, quando presso l’Auditorium Conciliazione, di fronte alla sede storica della Presidenza Nazionale del Csi, a due passi dal Vaticano si celebreranno i festeggiamenti degli 80 anni di vita del CSI. Il dibattito associativo nel corso dell’Assemblea ha visto ben 30 interventi da parte dei dirigenti accreditati presenti alla Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli. «Lo sport fa parte della Chiesa, anima la Chiesa e la Chiesa deve abitare lo sport – lo spunto dell’assistente ecclesiastico nazionale, don Luca Meacci – chi vive l’esperienza sportiva come il Centro Sportivo Italiano e la Chiesa il valore dello sport come occasione educativa, come spazio, come tempo in cui ragazzi, bambini e persone anche meno giovani vivono l’esperienza sportiva da protagonisti mettendoci tanta passione ed è proprio in quel contesto lì che è possibile educare ma è possibile anche annunciare il Vangelo».
– foto ufficio stampa CSI –

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Tajani “Al Consiglio Affari Esteri ribadirò l’importanza di mantenere l’unità atlantica”

Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, sarà in missione domani a Bruxelles dove prenderà parte al Consiglio Affari Esteri e alla IX Conferenza internazionale sul sostegno alla Siria. Lo comunica la Farnesina.

Alla riunione dei Ministri degli Esteri, verrà innanzitutto dato spazio alla guerra in Ucraina e alle prospettive per arrivare ad una pace giusta, grazie anche alla recente iniziativa americana. La riunione proseguirà poi con un’ampia discussione sulla situazione in Medio Oriente, dedicando una specifica attenzione alla situazione in Siria ed Iran. I Ministri avranno quindi uno scambio sulle prospettive delle relazioni transatlantiche e della sicurezza europea, anche in vista della successiva discussione al Consiglio europeo.

“Al Consiglio affari esteri ribadirò l’importanza del mantenimento dell’unità transatlantica. Come confermato dalla riunione dei Ministri degli esteri G7 in Canada, il coordinamento tra alleati rimane un elemento essenziale per affrontare le numerose sfide internazionali, a partire dagli sforzi per arrivare ad una pace giusta in Ucraina”, ha indicato il Ministro Tajani.

Tajani prenderà quindi parte alla IX Conferenza internazionale per il sostegno alla Siria, a testimonianza del forte impegno italiano per accompagnare il processo di transizione e riconciliazione. Nel corso della riunione, Tajani confermerà la disponibilità da parte dell’Italia ad intervenire per sostenere e ripristinare, assieme ai partner, i settori critici del Paese così da alleviare i bisogni della popolazione civile.

– foto IPA Agency –

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Attualità

Libano, due militanti di Hezbollah uccisi dalle forze armate israeliane

Le forze armate israeliane hanno reso noto di avere ucciso due militanti di Hezbollah nel sud del Libano. Secondo quanto riferito, i due erano agenti di osservazione e avevano il compito di dirigere operazioni terroristiche nelle aree di Yatar e Mis al-Jabal, nel Libano meridionale. “Le attività di questi terroristi costituiscono una violazione degli accordi tra Israele e Libano”, sottolinea l’Idf.

– foto IPA Agency –

 

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