Cronaca
Prete ingerisce liquido urticante durante la messa: trasportato d’urgenza in ospedale
Un prete di 83 anni, Don Mario Perinetti, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dopo aver ingerito un liquido urticante, probabilmente un acido, durante la messa che stava officiando. L’incidente è avvenuto nella chiesa di Sant’Andrea a Valgiuncata, nel comune di Zignago, in provincia di La Spezia.
Durante la celebrazione, Don Mario ha avvertito immediatamente un intenso bruciore alla bocca e al viso, che si è esteso rapidamente anche allo stomaco. Preoccupato per la sua salute, il sacerdote ha interrotto la messa e i fedeli presenti hanno subito allertato i soccorsi. I volontari della Pubblica assistenza di Zignago, insieme a un medico e un infermiere dell’automedica Delta 3, sono arrivati rapidamente sul posto e hanno trasportato il prete in ospedale.
I carabinieri sono intervenuti per avviare le indagini e cercare di stabilire se la presenza del liquido urticante nel calice sacerdotale sia stata causata da un errore o da un atto intenzionale. L’incidente ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, ma fortunatamente, le condizioni di salute del sacerdote non sembrano essere gravi.
Cronaca
Lamezia Terme (CZ) Sconvolta: Comunità in Lutto per la tragica morte sul Lavoro di Francesco Stella
La comunità di Lamezia Terme è profondamente scossa dalla tragica morte di Francesco Stella, l’operaio 38enne deceduto nella zona industriale di San Pietro Lametino dopo una caduta da un’impalcatura. L’incidente, avvenuto all’interno di un’azienda di profilati, rappresenta il primo episodio mortale sul lavoro del 2025 in Calabria e in Italia, gettando un’ombra sull’inizio del nuovo anno.
Francesco si trovava a circa sei metri di altezza quando, per ragioni ancora da chiarire, ha perso l’equilibrio precipitando e sbattendo la testa. Nonostante il rapido intervento del personale sanitario del 118, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente sono giunti gli agenti di polizia, il medico legale e il magistrato di turno, che ha immediatamente disposto accertamenti per chiarire le cause della tragedia.
Dolore e Domande in Città
La notizia della morte di Francesco Stella ha sconvolto la comunità locale, lasciando familiari, amici e colleghi nella disperazione. I messaggi di cordoglio si moltiplicano, mentre in molti chiedono maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro per evitare ulteriori tragedie.
La Procura della Repubblica di Lamezia ha aperto un fascicolo sull’incidente, ipotizzando possibili violazioni delle norme di sicurezza. Gli ispettori dell’Ispesl, intervenuti sul posto, stanno esaminando attentamente le condizioni dell’impianto e delle attrezzature utilizzate al momento dell’incidente.
Inchiesta in Corso
Tra i prossimi passi dell’indagine potrebbe esserci l’esecuzione di un’autopsia sul corpo della vittima, per confermare le cause esatte del decesso. Cruciale sarà anche la relazione tecnica degli ispettori, che potrebbe far luce su eventuali carenze legate al Servizio di prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Un Richiamo alla Sicurezza
La tragedia di Francesco Stella è un duro monito sull’importanza di rispettare e migliorare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. A Lamezia Terme, come nel resto del Paese, è evidente la necessità di un impegno maggiore per garantire la tutela dei lavoratori e prevenire simili drammi.
La comunità, unita nel dolore, attende ora che le autorità facciano piena luce sull’accaduto, affinché la morte di Francesco non sia vana e possa portare a una riflessione concreta sul tema della sicurezza lavorativa.
Cronaca
Napoli | Donna aggredita e violentata da un 37enne Ghanese vicino al Porto: arrestato
Un grave episodio di violenza sessuale si è verificato a Napoli nei pressi del porto industriale, vicino all’ex mercato ittico. Una donna di 30 anni è stata aggredita e costretta a un rapporto sessuale da un uomo di 37 anni, connazionale della vittima. L’intervento tempestivo dei carabinieri, allertati dalle urla della giovane, ha permesso di individuare e arrestare l’aggressore.
L’Allarme e l’Intervento delle Forze dell’Ordine
L’allarme è stato lanciato dai residenti della zona, che avevano udito le grida disperate della donna. I carabinieri della sezione radiomobile sono intervenuti rapidamente nei pressi della statua di San Gennaro, soccorrendo la vittima e raccogliendo le sue prime dichiarazioni. La donna, originaria del Ghana, ha fornito una descrizione dettagliata del suo aggressore, consentendo agli agenti di localizzare e arrestare l’uomo poco dopo.
L’Arresto dell’Aggressore
L’aggressore, un 37enne ghanese già noto alle forze dell’ordine, è stato immediatamente condotto in carcere con l’accusa di violenza sessuale. Nonostante il trauma subito, la donna non ha riportato ferite gravi, ma è stata accompagnata in ospedale per gli accertamenti medici e ricevere il supporto necessario.
Un Caso che Riaccende il Dibattito sulla Sicurezza
Questo tragico episodio mette in luce, ancora una volta, la necessità di interventi mirati per garantire la sicurezza nelle aree più isolate della città, come quelle circostanti il porto industriale. La prontezza dei residenti e delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione potesse degenerare ulteriormente, ma resta forte l’appello alla prevenzione e alla tutela delle vittime di violenza.
La comunità locale, sconvolta dall’accaduto, esprime solidarietà alla giovane donna e confida nella giustizia affinché il responsabile sia punito con la massima severità.
Cronaca
Catania | Bambina di 4 anni dimenticata in area di servizio: madre denunciata
Un episodio di grave disattenzione ha visto protagonista una giovane madre catanese di 28 anni, che ha dimenticato la figlia di 4 anni in un’area di servizio nei pressi della tangenziale di Catania. La piccola, lasciata sola e impaurita, è stata notata dagli agenti della polizia durante un normale servizio di pattugliamento vicino all’aeroporto, che l’hanno soccorsa e messa al sicuro.
La Scoperta e l’Intervento della Polizia
Gli agenti hanno trovato la bambina mentre vagava tra i distributori di carburante, visibilmente confusa e in lacrime. Dopo averla tranquillizzata e intrattenuta con domande per strapparle un sorriso, hanno avviato le ricerche della madre, senza però trovarla né tra le auto in sosta né tra i clienti del bar dell’area di servizio. Le testimonianze dei dipendenti hanno indicato che la donna era entrata da sola per pagare il rifornimento, lasciando la piccola fuori.
Indagini e Analisi delle Telecamere
Per risalire all’identità della madre, sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza e la bimba ha fornito alcune descrizioni del veicolo, permettendo agli agenti di estendere le ricerche. Nel frattempo, la bambina è stata accolta a bordo della volante, dove i poliziotti hanno continuato a intrattenerla fino al ritorno della madre.
Il Ritorno della Madre e la Denuncia
Dopo circa un’ora, la donna è tornata sul posto, spiegando agli agenti che si era accorta dell’assenza della figlia solo dopo essere arrivata nel centro di Catania. Le sue giustificazioni non sono bastate a evitare una denuncia per abbandono di minore. Durante i controlli, è emerso inoltre che la 28enne guidava senza patente, mai conseguita, e con un’auto sottoposta a fermo amministrativo. È stata quindi sanzionata anche per queste gravi violazioni.
Un Epilogo che Solleva Dubbi sulla Responsabilità
Fortunatamente, la bambina è tornata tra le braccia della madre senza ulteriori conseguenze fisiche, grazie alla tempestività dell’intervento della polizia. Tuttavia, l’episodio pone seri interrogativi sulla capacità della donna di garantire un ambiente sicuro per la figlia, sollevando riflessioni più ampie sulla necessità di prevenire situazioni simili attraverso misure di sensibilizzazione e controllo.
-
Cronaca22 ore ago
Cosenza | Tragedia durante una battuta di caccia: Pierluigi Malizia ucciso da una fucilata in testa
-
Cronaca19 ore ago
Palermo | Petardi esplodono e provocano un incendio: 2 fratellini salvati dai carabinieri
-
Attualità20 ore ago
Truffa del Superbonus, sequestrati crediti d’imposta per 16 milioni
-
Attualità22 ore ago
Danno erariale per 35 milioni, citati due pubblici agenti della Regione Calabria
-
Attualità22 ore ago
Meloni “Da mercati e investitori fiducia ritrovata nel sistema Italia”
-
Attualità12 ore ago
Trump studia una strategia per salvare TikTok
-
Musica13 ore ago
Carlo Osti nuovo direttore sportivo del Palermo
-
Attualità16 ore ago
Ue, Urso “Anche la Germania è per la revisione del Green Deal”