Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, la Guardia di Finanza di Grosseto ha intensificato i controlli economici per garantire la sicurezza dei consumatori e il corretto funzionamento del mercato. Nell’ambito di queste operazioni, i finanzieri della Compagnia di Follonica hanno sequestrato oltre 48.000 articoli in vendita presso un negozio del Comune di Roccastrada, tra cui luminarie natalizie, addobbi, giocattoli e accessori elettronici.

I prodotti, pronti per la vendita, sono risultati privi delle informazioni necessarie per garantirne la sicurezza e la conformità alle normative nazionali e comunitarie, con particolare attenzione alla protezione dei più piccoli. Tra gli articoli sequestrati figurano oltre 3,5 km di luminarie non conformi.

Il titolare dell’esercizio è stato segnalato alla Camera di Commercio per la violazione delle normative, mentre la merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

Questa operazione è parte di un ampio impegno della Guardia di Finanza nel contrastare la diffusione di prodotti non sicuri e tutelare i consumatori, favorendo un mercato leale e competitivo. L’attività proseguirà durante tutto il periodo delle festività.

I Carabinieri della Stazione di Pantelleria hanno arrestato un uomo di 31 anni, residente sull’isola, accusato di estorsione. L’individuo, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati precedenti, avrebbe minacciato un coetaneo, costringendolo a versamenti di denaro continui da inizio anno.

La vittima ha denunciato di essere stata costretta a pagare circa 5.000 euro a fronte di minacce costanti. Grazie alla denuncia e all’accurato lavoro investigativo, i Carabinieri hanno organizzato un servizio di osservazione mirato a documentare l’ennesima richiesta estorsiva. L’intervento dei militari è avvenuto proprio nel momento in cui l’estorsore stava ricevendo il denaro, consentendo il suo arresto in flagranza di reato.

Il 31enne, dopo l’udienza di convalida, è stato trasferito presso il carcere di Trapani, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il 16 dicembre 2024, la Polizia di Stato di Benevento ha eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento, applicando una misura di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un quarantunenne beneventano accusato di maltrattamenti in famiglia.

Le violenze, che sarebbero avvenute tra febbraio e novembre dello scorso anno, hanno visto l’uomo protagonista di ripetuti abusi fisici e psicologici nei confronti dei suoi anziani genitori. L’indagato avrebbe maltrattato i genitori con ingiurie quotidiane, soprusi e violenze fisiche, culminando in un episodio particolarmente grave. In quella circostanza, avrebbe aggredito l’anziana madre afferrandola per i capelli e spingendola sul divano, mentre colpiva il padre con due pugni e lo minacciava con un bastone. Non contento, avrebbe anche infilato fazzoletti nella bocca del padre, colpendolo con un cuscino e infliggendogli violenze fisiche.

Le continue violenze e le minacce hanno causato nelle vittime gravi danni psicologici e fisici, instaurando un clima di paura e sottomissione che ha giustificato l’adozione della misura cautelare. L’uomo è stato quindi allontanato dalla casa familiare e gli è stato imposto il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dai genitori, con l’applicazione del braccialetto elettronico.

Le indagini, che hanno portato alla misura cautelare, sono scaturite dalla denuncia del fratello dell’indagato, le cui dichiarazioni sono state corroborate dalle testimonianze di altri testimoni, dalle annotazioni del personale della Squadra Volante intervenuto sul luogo e dall’analisi di alcuni video acquisiti durante le indagini. Le dichiarazioni rese dalle vittime stesse hanno contribuito a chiarire l’entità delle violenze subite.