Connect with us

Attualità

Tajani “I giudici non devono scavalcare i loro confini e noi il nostro”

Published

on

Attualità

Il Verona rialza la testa ed espugna Parma

Published

on

By

ADN24

PARMA (ITALPRESS) – Vittoria fondamentale per il Verona che rialza la testa e batte in trasferta il Parma per 3-2 grazie alle reti di Coppola, Sarr e Mosquera. Ai padroni di casa, invece, non è bastata la doppietta messa a segno da Sohm. Gli scaligeri tornano al successo dopo quattro sconfitte consecutive e “saldano” la panchina traballante di Zanetti. Agganciati in classifica gli uomini di Pecchia, alla quarta sconfitta nelle ultime sei gare giocate.
La gara del Tardini si è accesa nel giro di pochi minuti, è stato Coppola (5′) a sbloccare la sfida con un colpo di testa a superare Suzuki (il portiere giapponese è stato ingannato da un rimbalzo nell’area piccola). La reazione dei ducali è arrivata nel giro di pochi minuti, al 19′ Bonny ha calciato in porta, Ghilardi ha respinto sulla linea, ma sulla ribattuta è arrivato Sohm che ha ribadito in rete pareggiando i conti. La prima fiammata del secondo tempo è stata quella di Almqvist, una conclusione violenta uscita di poco sopra la traversa. Nel momento migliore del Parma è stata la squadra di Zanetti a trovare il gol del vantaggio: Sarr, al 12′, ha lanciato Harroui sulla destra presentandosi poi in area per colpire e firmare il suo secondo centro in campionato.
Pochi minuti più tardi è stato lo stesso Harroui ad avere la palla del 3-1 ma il suo tiro è terminato sul fondo: l’ex Frosinone è uscito subito dopo la conclusione a causa di un problema al ginocchio. Gli uomini di Pecchia hanno provato in tutti i modi a pareggiare i conti, Man – dopo un buon pallone lavorato da Bonny – si è divorato l’occasione del possibile 2-2. Al 30′ ci ha pensato Mosquera a chiudere virtualmente il match: contropiede rapido del Verona che ha sfruttato ancora una volta una lettura difensiva sbagliata da parte del Parma. Allo scadere Sohm ha provato a riaprire la gara con una gran conclusione dalla distanza ma la rete del centrocampista svizzero non è bastata per evitare il ko ai ducali.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Attualità

Il Bologna ferma la corsa della Fiorentina, decide Odgaard

Published

on

By

ADN24

BOLOGNA (ITALPRESS) – Il derby dell’Appennino è del Bologna. Al termine di una partita sofferta i rossoblù strappano i tre punti a una Fiorentina, reduce da 8 vittorie di fila, che è sembrata stanca. L’ex Italiano adatta Holm a terzino sinistro, dà fiducia a Dominguez e Castro guida l’attacco. Per Palladino (che non è andato in panchina a causa della perdita della mamma, al suo posto il vice Citterio) una sola sorpresa, c’è Gudmundsson al posto di Sottil. Pronti via e Beltran non trova l’impatto su cross di Kean (5′). Subito dopo Dominguez e Pobega non centrano lo specchio. All’11’ è perfetto l’assist di Adli per Gudmundsson, Skorupski è super. Contropiede ficcante dei felsinei poco dopo il quarto d’ora, Castro non riesce a controllare la forza. Al 19′ è Kean a metterla dentro su assist di Cataldi ma l’attaccante della Nazionale è in fuorigioco. Dopo la mezz’ora le due squadre si allungano. Odgaard manda alto (36′), Pobega rischia la seconda ammonizione quindi Ndoye si infortuna in un contrasto con Gosens. Il bolognese uscirà all’intervallo.
Cataldi impegna il portiere avversario (43′) quindi, al 44′, Kean va di testa sugli sviluppi di un angolo, ottima risposta di Skorupski. Nella ripresa 14 secondi e un destro di Castro centra in pieno il palo con De Gea battuto. Pobega impegna il portiere viola (5′), si alzano i ritmi. Al 10′ Odgaard tira di potenza, De Gea mette in angolo. Beltran spreca (11′) quindi entra Sottil e, al 14′, Castro è perfetto per Dominguez, cross per Odgaard che, con il destro, la mette dentro. Al 18′ ancora Castro, stavolta per Holm, che spreca clamorosamente. Odgaard (22′) semina il panico in area avversaria, Ranieri chiude in extremis. Fiorentina tutta all’attacco, alla ricerca del gol del pari e al 34′ Skorupski salva sulla linea. Arrembaggio finale viola ma il risultato non cambia. La Fiorentina si ferma, il Bologna continua a salire.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Attualità

Inzaghi “Lazio da scudetto, per me una partita diversa dalle altre”

Published

on

By

ADN24

APPIANO GENTILE (ITALPRESS) – Quella contro la Lazio di domani sera all’Olimpico “sarà senz’altro una partita complicata: affrontiamo un’avversaria che ha vinto 16 partite su 22 ufficiali e che anche quando non ha vinto ha giocato delle ottime gare. Sarà un impegno difficile che dovremo interpretare nel migliore dei modi”. Così Simone Inzaghi, ai microfoni di Inter Tv, si avvicina alla sfida contro la sua ex squadra, una Lazio che è in grande periodo di forma. “Bisogna dar merito a tutti quanti, penso alla società e all’allenatore – dice -. Baroni sta facendo grandissime cose, la squadra è organizzata e i calciatori stanno giocando un ottimo calcio, con un’ottima proposta di gioco: questo è giusto che venga evidenziato da tutti noi”. Dopo una partita di Champions League non è mai facile recuperare energie fisiche e mentali. “Sappiamo che le partite internazionali portano via energie, basta vedere anche i risultati dell’ultimo weekend, però è la stessa cosa per l’Inter, per la Lazio e per tutte le squadre che giocano le Coppe e senz’altro partecipare alle Coppe europee è un motivo di orgoglio e prestigio – sottolinea Inzaghi -. Domani comunque tutte e due le squadre faranno il massimo per giocare un’ottima gara”.
Questa partita è anche una sfida d’alta classifica. “Avevo detto alla vigilia del campionato che sarebbe stato un torneo equilibrato, con tante pretendenti che si sono rinforzate – ricorda il tecnico nerazzurro -. Secondo me è giusto considerare anche la Lazio perchè, al di là della classifica positiva, ha una proposta di gioco ben organizzata che le permette di essere inserita tra le pretendenti alla vittoria”. Poi Inzaghi ammette che “quella con la Lazio per me non sarà mai una partita uguale alle altre, anche se domani mi pare che sia già l’ottava volta che l’affronto, la quarta all’Olimpico. Non dimentico quello che è stato il mio percorso e i trofei vinti, prima in campo e poi in panchina. Per questo ringrazio i miei compagni di squadra e i miei giocatori: un pensiero va sicuramente a tutta la Lazio, a Lotito, a Tare e a tutti i calciatori che ho avuto in seguito. Ho la fortuna di aver lavorato alla Lazio, ora penso all’Inter: una società dove sto benissimo in questo momento e dove mi sento apprezzato da tutte le componenti. Per questo – conclude – sono orgoglioso di quello che sto facendo qui all’Inter”.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.