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“501 quiz per gli amanti dei libri”, nasce book-game che allena la mente

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ROMA (ITALPRESS) – Ben 501 quiz, attraverso i quali ciascuno potrà misurare, in maniera obiettiva, la propria conoscenza del mondo dei libri. Si va dai “cattivi” più famosi della letteratura agli autori più importanti, passando per test che invitano a completare i titoli di capolavori letterari, sia del passato sia del presente, o che sfidano il lettore a indovinare il titolo di un’opera a partire dall’incipit. Il tutto senza confini di genere: si spazia dal giallo al romance, dal fantasy alla poesia. Una bella sfida da affrontare da soli o da condividere in gruppo, con gli amici o in famiglia, per divertirsi ma anche per esercitare le proprie capacità mnemoniche, dedicata a tutti gli appassionati della lettura.
Dall’1 novembre arriva nelle principali librerie italiane e nei più importanti bookstore on-line il volume “501 quiz per gli amanti dei libri” (Newton Compton Editori, 2024) di Saro Trovato, sociologo ed esperto di comunicazione di massa fondatore di Libreriamo (libreriamo.it), una delle più importante community digitali dedicate agli amanti dei libri e della cultura.
“E’ un “libro di società” – afferma Saro Trovato – in piena filosofia con l’attività che sviluppiamo già per la nostra community. I libri e la cultura devono saper creare momenti d’aggregazione e condivisione, proprio come accade con tutte le altre forme d’intrattenimento. Pur essendo un prodotto dedicato a chi ama i libri, le librerie e le biblioteche, questo volume non vuole essere un saggio elitario. I libri e la cultura non devono essere il patrimonio di pochi eletti, destinati a essere consumati in contesti salottieri ed esclusivi, ma devono appartenere al maggior numero di persone possibile”.
Non dimentichiamo che l’obiettivo di ogni libro è sviluppare e condividere conoscenza. Con 501 quiz per gli amanti dei libri si può imparare o “ripassare” in modo più semplice, attraente e giocoso. Si vuole privilegiare anche un modello di fruizione della cultura più “lento” e “digeribile” rispetto alla velocità del mondo digitale.
“C’è una generazione di persone che non si stanca mai di voler conoscere e apprendere – prosegue Saro Trovato – Queste persone hanno sete di conoscere e per soddisfare questa esigenza non vogliono dipendere dal mondo digitale, dall’intelligenza artificiale, dall’automazione elettronica. Questo non significa snobbare o rinunciare all’aiuto che può arrivare dal web o dai motori di ricerca, ma semplicemente che l’utilizzo di questi strumenti si può e forse si deve integrare con un “attrezzo” fisico che non ha bisogno di essere ricaricato o connesso e che consente di stimolare costantemente i neuroni e allenare il cervello”.
A tal proposito, la scelta del quiz come strumento d’apprendimento è voluta e studiata: numerose sono le ricerche (da ultimo un paper del 2023 pubblicato sulla rivista scientifica “Cognitive research: principles and implications”, che ne ha vagliato anche i possibili effetti positivi in termini di contrasto alla diffusione delle cosiddette “fake news”) che negli anni hanno confermato come questa tipologia di test sia importante per stimolare la memorizzazione delle informazioni e facilitarne l’apprendimento.
“Molte ricerche nazionali e internazionali ci confermano che il cervello è un organo che, come un muscolo, ha bisogno di allenamento – afferma ancora Saro Trovato – Questo libro vuole contribuire ad aiutare la mente a rimanere in forma. Naturalmente, non ha la presunzione di essere un volume terapeutico. Anzi, l’idea primordiale della sua creazione è quello di stimolare la conoscenza. Il tema, chiaramente, non è quello della cultura generale, ma la cultura letteraria, artistica, autoriale”.
Un progetto che trae linfa dall’esperienza quotidiana del portale di Libreriamo, dove proprio i quiz hanno contribuito, negli ultimi anni, a generare decine di milioni di pagine consultate, coinvolgendo gli utenti grazie a una modalità d’approfondimento e apprendimento alla quale devono allenarsi a dedicare, per ogni sessione, diversi minuti del loro tempo. Si tratta di un volume leggero che, però e anche in un mondo che corre sempre più velocemente, serve a non dimenticarsi del valore della lettura e della cultura, palestre per la mente ma, soprattutto, per lo spirito.

– Foto: ufficio stanpa Saro Trovato –

(ITALPRESS).

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Lazza è diventato papà! Condivisa la bella notizia su Instagram

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Lazza è diventato papà: la notizia della nascita di Noah, primo figlio del rapper e della compagna Greta Orsingher, è arrivata tramite una storia su Instagram, dove Lazza ha scritto un semplice ma emozionante “Welcome Noah”. Il piccolo è venuto al mondo il 13 novembre, poco dopo mezzogiorno. Inizialmente, forse per l’emozione del momento, il rapper aveva indicato un orario sbagliato per poi correggere la storia pochi minuti dopo.

La coppia, insieme dall’inizio del 2024, aveva già rivelato il sesso del nascituro e il nome scelto. Durante un concerto a San Siro lo scorso settembre, infatti, Lazza aveva svelato che il bambino si sarebbe chiamato Noah, mentre a maggio i due avevano condiviso l’arrivo del maschietto con alcuni teneri scatti della gravidanza, tra cui l’ecografia e delle piccole scarpette blu.

Greta Orsingher, modella e influencer con esperienze televisive, ha una carriera che l’ha portata in programmi noti come “Uomini e Donne”. Prima della relazione con Lazza, Greta aveva avuto un breve legame con Fedez, oggi collega del rapper nel mondo musicale. I due, Lazza e Greta, sono apparsi per la prima volta insieme sui social a marzo, confermando la relazione attraverso una foto tenera e romantica che aveva fatto subito il giro dei fan.

La nascita di Noah è stata accolta con affetto da amici e seguaci della coppia, che in questi mesi ha condiviso la dolce attesa anche attraverso una festa per il gender reveal in compagnia degli amici più stretti.

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Theo Hernandez e Zoe Cristofoli genitori bis, svelano il sesso del bebè

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Theo Hernandez e Zoe Cristofoli hanno recentemente rivelato di essere in attesa del loro secondo figlio, e hanno organizzato una speciale festa di “gender reveal” per scoprire il sesso del nascituro. Con un video emozionante condiviso sui social, il calciatore e l’influencer hanno reso partecipi i fan della serata, che ha visto un elegante allestimento dai toni rosa e celesti e, alla fine, l’annuncio dell’arrivo di una bambina.

La celebrazione si è svolta a bordo piscina, dove la coppia ha svelato il sesso del bebè in grande stile: Theo, in un momento di gioia palpabile, ha calciato un pallone, che esplodendo ha liberato una nuvola di polvere rosa, confermando l’arrivo di una femminuccia. Anche la torta, con il suo interno rosa intenso, ha aggiunto un tocco festoso, cancellando ogni dubbio e raddoppiando la felicità dei futuri genitori. La coppia, insieme dal 2020, ha già un figlio, Theo Junior, nato nel 2022, la cui nascita era stata celebrata con un’intensa dedica e parole piene d’emozione da parte di Zoe.

L’arrivo della sorellina sembra coronare il sogno della famiglia di allargarsi, una gioia condivisa anche sui social con amici e follower.

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Ferrara | Claudia Gerini ospite al Festival colonne sonore

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La città di Ferrara si prepara ad accogliere l’ottava edizione del MusicFilm – Festival delle Colonne Sonore, un evento dedicato alla musica e al cinema che si terrà dal 23 al 30 novembre. Quest’anno, il festival trae ispirazione dal tema dell’arte dell’ascolto, un concetto centrale nelle riflessioni filosofiche di Plutarco, con un programma ricco di appuntamenti culturali, momenti di formazione e iniziative solidali.

L’evento prevede incontri con le scuole, masterclass dedicate alla musica cinematografica, premi per il doppiaggio cantato, proiezioni di film e una serata finale al Teatro Nuovo il 30 novembre alle ore 21, durante la quale sarà presente l’attrice Claudia Gerini come ospite d’onore. Questo spettacolo avrà un’importante finalità benefica, con i fondi raccolti destinati a sostegno della Fondazione Telethon, impegnata nella ricerca scientifica.

Il direttore artistico Edoardo Boselli ha sottolineato l’opportunità unica offerta dal festival di esplorare il processo creativo delle colonne sonore e tutto ciò che esse rappresentano per il cinema. Non si tratterà solo di musica, ma di un viaggio attraverso la magia del sonoro nel cinema, con contributi di esperti come Fabrizio Mainini e Luca Giacomelli Ferrarini, protagonisti dei workshop, e l’attore Giancarlo Commare per le proiezioni. Inoltre, verranno affrontati temi legati al doppiaggio, grazie alla partecipazione di giovani doppiatori come Alex Polidori e Gabriele Patriarca.

L’assessore comunale alla cultura, Marco Gulinelli, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto come mezzo per la crescita personale e la costruzione di una comunità consapevole. Secondo Gulinelli, l’ascolto rappresenta non solo un canale di comunicazione, ma anche uno strumento per i giovani di comprendere se stessi e di partecipare attivamente alla vita culturale.

Organizzato dall’Associazione MusicFilm con il supporto di Made Eventi e Ferrara Città del Cinema, il festival si propone come un’occasione di scoperta e riflessione, unendo arte, cultura e solidarietà in un percorso che valorizza l’importanza dell’ascolto come fonte di ispirazione e dialogo.

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