Cronaca
Lucca | Intervento dei vigili del fuoco per soccorrere un operaio infortunato
Nel pomeriggio di oggi, una squadra dei Vigili del Fuoco del comando di Lucca è intervenuta per soccorrere un operaio rimasto infortunato durante un’operazione di smontaggio di un ponte radio posizionato sulla sommità del campanile della Chiesa di San Salvatore, sito nel centro storico della città. L’incidente è avvenuto intorno alle 15:30, quando l’operaio, mentre stava lavorando a una struttura legata al Lucca Comics, ha riportato un infortunio alla gamba.
A causa delle difficoltà nel movimento all’interno delle strette scale del campanile, l’uomo non è riuscito a scendere autonomamente e ha richiesto l’intervento dei soccorritori. I Vigili del Fuoco, arrivati sul posto con l’autoscala, hanno subito provveduto a immobilizzare l’operaio su una barella spinale per garantirne la sicurezza durante le operazioni di recupero. Successivamente, è stato utilizzato un dispositivo chiamato barella taboga per il trasporto delicato dell’infortunato lungo la struttura del campanile.
L’operazione di salvataggio è stata condotta con precisione e rapidità, permettendo di portare l’uomo in sicurezza a terra, dove è stato immediatamente affidato alle cure del personale sanitario intervenuto sul posto. L’incidente non sembra aver avuto conseguenze gravi, ma le circostanze precise sono ancora in fase di valutazione da parte delle autorità competenti.
L’intervento ha richiesto la mobilitazione di diverse risorse e ha dimostrato ancora una volta l’efficienza del sistema di emergenza in situazioni complesse come quella odierna.
Cronaca
Solarolo (RA) | Arrestato 22enne con precedenti, cocaina nascosta nel suo alloggio
Nel tardo pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 22 anni nel comune di Solarolo, a seguito del ritrovamento di oltre due chilogrammi di cocaina nascosti nel suo alloggio. L’operazione, portata avanti dalla Squadra Mobile della Questura di Ravenna, è stata avviata in risposta a diverse segnalazioni di attività sospette in un’area della cittadina caratterizzata dalla presenza di strutture ricettive.
Dopo alcune indagini preliminari, gli agenti hanno identificato il domicilio temporaneo del giovane, noto per precedenti di polizia. Durante il controllo, il suo evidente nervosismo ha spinto gli agenti a effettuare una perquisizione approfondita dell’abitazione. La ricerca ha dato esito positivo: all’interno di una tasca creata appositamente nel materasso sono stati trovati due panetti di cocaina, pronti per essere immessi nel mercato illegale.
L’uomo, in regola con i documenti sul territorio italiano, è stato immediatamente arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Ravenna. La Procura della Repubblica ha assunto il coordinamento delle indagini, confermando il ruolo della Polizia di Stato nel contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti e nella tutela della sicurezza pubblica.
Cronaca
Parma | Contrasto alla diffusione della Peste Suina
Nell’ambito delle operazioni di monitoraggio per contrastare la diffusione della Peste Suina Africana, i Carabinieri del NAS di Parma, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Forestali, hanno condotto un’ispezione igienico-sanitaria presso un albergo-ristorante situato nell’Appennino Reggiano. Durante il controllo, i militari hanno sequestrato 37 chilogrammi di carne di cinghiale, del valore commerciale di circa 1.000 euro, poiché questa non era correttamente etichettata con le informazioni obbligatorie sulla rintracciabilità, in violazione delle normative sanitarie.
Su indicazione dei Carabinieri, il Servizio Veterinario dell’AUSL ha provveduto a prelevare campioni della carne sequestrata per sottoporla a analisi di laboratorio, finalizzate a verificare la possibile presenza del virus della Peste Suina Africana, una malattia virale che colpisce i suini, ma che non ha alcun impatto sulla salute umana. I prodotti sono stati destinati allo smaltimento secondo le normative vigenti, e al titolare dell’albergo-ristorante è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.
L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nella tutela della sicurezza alimentare e nella protezione della filiera agroalimentare nazionale. La Peste Suina Africana rappresenta una seria minaccia per l’industria zootecnica, e il lavoro dei Carabinieri è fondamentale per prevenire la sua diffusione, garantendo la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari sul mercato.
Cronaca
Como | Immigrazione clandestina, 37 provvedimenti della Polizia
Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato di Como ha intensificato l’azione di contrasto ai fenomeni di illegalità e insicurezza urbana, in linea con le direttive discusse nelle recenti riunioni tecniche in Prefettura. L’obiettivo principale di questa azione è stato il controllo dell’immigrazione irregolare e il mantenimento dell’ordine pubblico, temi che richiedono un impegno crescente da parte delle autorità locali.
L’Ufficio Immigrazione della Questura ha ricoperto un ruolo centrale in questa operazione, gestendo le diverse segnalazioni raccolte dalle pattuglie urbane e dalle unità specializzate della Polizia di Stato operanti sul territorio. Questi interventi hanno portato all’emissione di 29 provvedimenti di espulsione per cittadini stranieri irregolari, ciascuno dei quali ha comportato misure personalizzate in base alla situazione specifica. In particolare, sono stati effettuati sette accompagnamenti diretti alla frontiera, mentre in 16 casi è stato notificato l’ordine di lasciare il Paese entro una settimana. Altri tre individui sono stati sottoposti a misure di controllo in attesa del rimpatrio e ulteriori tre sono stati trasferiti presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri (CPR) presenti in Italia.
L’operato della Questura non si è limitato all’immigrazione, ma ha incluso anche misure di sicurezza urbana volte a prevenire episodi di criminalità. Su questo fronte, la Divisione Anticrimine ha stilato diversi rapporti, sulla base dei quali il Questore di Como ha emesso otto provvedimenti contro soggetti segnalati per reati vari. Tra queste misure, quattro sono stati avvisi orali, tre fogli di via obbligatori e un Daspo sportivo, quest’ultimo notificato a un tifoso per aver acceso un fumogeno durante una partita.
Questi interventi, volti a garantire il rispetto delle norme e la tutela della sicurezza pubblica, evidenziano l’importanza del coordinamento tra le varie forze dell’ordine e il loro impegno continuo nella gestione della sicurezza locale. La Questura di Como, sotto la guida del Questore Marco Calì, si conferma un punto di riferimento per le forze di polizia operanti su tutto il territorio provinciale, ponendo un’attenzione particolare verso individui con precedenti di polizia o considerati potenzialmente pericolosi per l’ordine pubblico.
-
Attualità6 ore ago
Ponte sullo Stretto, Salvini “Allarme sul rischio sismico è infondato”
-
Musica21 ore ago
Intesa Anci-Sport e Salute per rafforzare gli impanti sul territorio
-
Motori15 ore ago
Renault presenta Rafale E-TECH 4×4 300 cv
-
Attualità22 ore ago
Fisco, Giorgetti “Risorse del concordato andranno a riduzione Irpef”
-
Economia14 ore ago
Fondazione Cariparma, stanziamento record per i bandi 2024
-
Motori15 ore ago
Fiat Topolino premiato con l’Autonis Design Award
-
Tecnologia16 ore ago
Assist Group “La tecnologia al servizio della Basilica di San Pietro”
-
Attualità20 ore ago
Intesa Sanpaolo per le startup, si conclude a Napoli “Up2Stars”