Connect with us

Cronaca

Gorizia | Incendio di tre autovetture sotto un porticato: intervento dei vigili del fuoco

Published

on

Nella serata del 7 novembre 2024, intorno alle 19.40, un intervento urgente ha coinvolto i Vigili del Fuoco del comando di Gorizia per un incendio che ha interessato tre autovetture parcheggiate sotto un porticato in Via Cascino, nel centro della città. Le auto erano parcheggiate sotto un tetto in legno che ha rischiato di essere danneggiato dalle fiamme, ma fortunatamente l’accurato intervento dei soccorritori ha evitato che il fuoco si propagasse.

Immediatamente dopo l’allarme, i Vigili del Fuoco sono giunti sul posto con una squadra di intervento, un’autobotte e il funzionario di guardia. Giunti nell’androne del palazzo che ospitava i veicoli, hanno proceduto a spegnere le fiamme, limitando così i danni al porticato e prevenendo un possibile danno maggiore alla struttura in legno del tetto.

Una volta domato il fuoco, i soccorritori hanno avviato le operazioni di raffreddamento dei veicoli, ormai distrutti dal rogo. Per garantire che non ci fossero ulteriori pericoli di incendio, è stata utilizzata una termocamera per ispezionare la struttura del tetto e assicurarsi che non ci fossero focolai nascosti. Inoltre, è stata verificata l’eventuale presenza di residui di fumo nel caseggiato adiacente l’androne interessato dall’incendio.

Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta nell’incidente. Le cause del rogo sono ancora oggetto di indagini da parte delle autorità competenti, e al momento sono in corso le operazioni di messa in sicurezza dell’area e dei veicoli distrutti dalle fiamme.

Cronaca

Zoppola (PN) | Incendio scuolabus in deposito, intervengono i vigili del fuoco

Published

on

By

Nella giornata di ieri, 6 novembre 2024, un incendio ha coinvolto uno scuolabus parcheggiato all’interno di un deposito di autobus situato in Via Cusano, nel comune di Zoppola, in provincia di Pordenone. L’allarme è stato lanciato poco dopo le 12, e immediatamente una squadra dei Vigili del Fuoco del comando di Pordenone è intervenuta sul luogo, supportata da un’autobotte.

Al momento dell’arrivo dei soccorritori, il personale del deposito aveva già preso misure preventive spostando gli altri autobus parcheggiati nelle vicinanze, allontanandoli dal veicolo che stava prendendo fuoco. I Vigili del Fuoco hanno prontamente avviato le operazioni di spegnimento, riuscendo a contenere le fiamme e impedendo che si propagassero verso gli alberi e le sterpaglie presenti nei dintorni del veicolo.

Fortunatamente, l’incendio non ha causato danni alle persone, e non si segnalano feriti tra il personale del deposito. Le cause che hanno provocato l’incendio sono ancora oggetto di accertamento da parte delle autorità competenti.

L’intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato che la situazione potesse peggiorare, e la tempestività con cui è stato gestito l’incidente ha limitato i danni a una sola unità. Gli accertamenti proseguiranno per comprendere la natura dell’incendio e prevenire eventuali futuri incidenti simili.

Continue Reading

Cronaca

Torino | Operazione “Banda Bassotti”: scoperta un’associazione criminale dedita alla vendita illegale di cuccioli

Published

on

By

Un’importante operazione condotta dai Carabinieri Forestali di Torino, nell’ambito della loro attività di contrasto alla commercializzazione illecita di animali da compagnia, ha portato alla disarticolazione di un’associazione a delinquere. Il blitz, denominato “Operazione Banda Bassotti”, ha avuto luogo nelle prime ore del 7 novembre 2024, quando i militari del Nucleo C.I.T.E.S. di Torino hanno dato esecuzione a tre misure cautelari nei confronti di altrettanti individui italiani, accusati di numerosi reati legati alla gestione illecita di animali.

Le indagini, che si sono sviluppate sotto la direzione della Procura della Repubblica di Ivrea, hanno svelato un’organizzazione stabile e ben strutturata dedita alla vendita illegale di cuccioli di cane privi della documentazione sanitaria e fiscale necessaria. Gli arrestati sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commercializzazione illegale di animali da compagnia, maltrattamento e uccisione degli animali, frode commerciale, falsificazione di documenti, e truffa. Inoltre, i tre indagati sono coinvolti anche in estorsioni, usura, furto, sottrazione di beni sequestrati, autoriciclaggio, e detenzione di specie protette.

Nel corso delle indagini, condotte tra il settembre 2023 e novembre 2024, sono stati effettuati numerosi sequestri. Sono stati posti sotto sequestro oltre 442.000 euro, un’unità immobiliare in provincia di Torino, un’automobile, e 114 cani destinati al commercio illegale. Le attività investigative hanno anche rivelato l’esistenza di una rete di complici tra cui medici veterinari, i cui studi sono stati perquisiti, e dove sono stati rinvenuti numerosi cuccioli e documenti falsificati, inclusi assegni e denaro contante.

L’operazione ha messo in luce un giro di affari illecito che ha fruttato centinaia di migliaia di euro. Inoltre, è emerso che l’estorsione aggravata ha generato un profitto illecito di circa 214.000 euro, denaro frutto di pratiche illegali come minacce e sfruttamento di situazioni di debolezza.

La vasta operazione ha coinvolto più di 20 militari e si è estesa su vari obiettivi, tra cui la base operativa a Chivasso e gli studi veterinari, ed è il risultato di un lungo e complesso lavoro investigativo. Sebbene il procedimento sia ancora nelle fasi preliminari, le accuse e gli elementi emersi sono gravi, e si prevede che le indagini continuino per accertare ulteriori dettagli e coinvolgere altre persone, se necessario.

Continue Reading

Cronaca

Bianco (RC) | Fermati due scafisti sudanesi dopo lo sbarco di migranti

Published

on

By

Un importante intervento delle forze dell’ordine ha avuto luogo nella notte tra il 31 ottobre e l’1 novembre a Brancaleone (RC), quando i Carabinieri della Compagnia di Bianco hanno fermato due scafisti di nazionalità sudanese, accusati di aver facilitato l’ingresso illegale di migranti in Italia. I due individui, uno dei quali ha dichiarato di essere minorenne, sono stati arrestati con l’accusa di essere gli autori del trasporto via mare di un gruppo di migranti bengalesi, sbarcato autonomamente sulla spiaggia di Galati, frazione di Brancaleone.

L’operazione ha avuto inizio grazie alla segnalazione tempestiva da parte di alcuni residenti locali, che avevano notato l’imbarcazione in arrivo sulla costa. I Carabinieri, intervenuti prontamente, sono riusciti a fermare i due scafisti prima che potessero disperdersi tra i migranti appena sbarcati. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti dispositivi GPS per la navigazione e apparati di comunicazione satellitare, strumenti che hanno confermato il loro ruolo nell’organizzazione del traffico di esseri umani.

Le indagini sono ancora in corso e sono coordinate dalla Procura di Locri e dal Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria. Gli scafisti fermati sono stati tradotti in carcere, ma, come previsto dalla legge, sono da considerarsi innocenti fino alla sentenza definitiva. Questo episodio segna un altro passo importante nella lotta contro l’immigrazione irregolare e il traffico di esseri umani, un crimine che sta suscitando sempre maggiore attenzione a livello locale e nazionale.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.