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Cronaca

Cremona | Sequestro di beni per frodi fiscali nel settore fotovoltaico

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La Guardia di Finanza di Cremona ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, disposto dal G.I.P. del Tribunale di Cremona, riguardante beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 1,3 milioni di euro. L’operazione ha coinvolto otto società e i loro amministratori, accusati di aver emesso fatture false in favore di diverse aziende operanti nei settori del fotovoltaico e delle costruzioni.

Le indagini sono scaturite da segnalazioni relative a operazioni sospette e hanno rivelato che alcune società, formalmente attive nel settore delle costruzioni, hanno emesso fatture per operazioni inesistenti dal 2016, consentendo così alle aziende clienti un notevole risparmio fiscale. Complessivamente, le fatture false ammontano a oltre 2,8 milioni di euro.

Le Fiamme Gialle hanno accertato un illecito profitto superiore a 420.000 euro derivante da questa attività fraudolenta. È emerso che, dopo l’accredito dei pagamenti, le somme venivano immediatamente ritirate in contante o trasferite a persone legate all’imprenditore cremonese coinvolto.

Gli amministratori delle società sono stati denunciati per vari reati, tra cui dichiarazione fraudolenta e emissione di fatture per operazioni inesistenti. L’inchiesta riflette l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare frodi fiscali, tutelando gli interessi finanziari della collettività e recuperando i proventi dell’evasione fiscale.

Si ricorda che gli indagati sono da considerarsi presunti innocenti fino a un eventuale giudizio definitivo.

Cronaca

Firenze | Incendio in appartamento: due persone soccorse dai vigili del fuoco

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Nella notte tra lunedì e martedì, i Vigili del fuoco di Firenze sono intervenuti per domare un incendio divampato all’interno di un appartamento in Via Antonio Susini, nel centro della città. Le fiamme hanno colpito in particolare una delle camere da letto, mentre il resto dell’abitazione è stato danneggiato dai fumi e dal calore.

Al momento dell’arrivo delle squadre, due uomini sono stati soccorsi dai familiari e dal personale sanitario, che li ha trasportati in ospedale dopo averli stabilizzati. Il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha evitato danni più gravi: dopo aver spento il rogo, sono proseguite le operazioni di raffreddamento e bonifica. Le autorità hanno dichiarato inagibile l’appartamento e una stanza del piano superiore.

Sul posto sono intervenuti anche mezzi specializzati, tra cui un’autoscala, un’autobotte e il carro aria, per garantire un’adeguata gestione delle operazioni di soccorso. Le cause dell’incendio sono ancora al vaglio degli investigatori.

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Cronaca

Macerata | Incendio in un appartamento, nessun ferito

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Un incendio è divampato oggi nel tardo pomeriggio in un appartamento situato al quarto piano di un condominio in via Brigata Macerata. I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti alle 18.30, raggiungendo il luogo con diverse unità, tra cui autobotte e autoscala. Le fiamme, che avevano preso piede nella cucina, sono state domate tempestivamente. Fortunatamente, non si registrano danni alle strutture dell’edificio né feriti tra le persone. A causa dei danni agli impianti, l’appartamento non sarà agibile fino al completamento dei lavori di messa in sicurezza.

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Cronaca

Bari | Scoperta discarica abusiva in villa a sud della città

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Le autorità della Guardia di Finanza, attraverso la Stazione Navale di Bari, hanno portato a termine un’importante operazione di tutela ambientale, sequestrando una villa situata a sud di Bari, lungo la costa. Durante un sopralluogo, infatti, è emersa l’esistenza di una discarica abusiva contenente oltre 1.200 tonnellate di rifiuti di varia natura, classificati come “pericolosi e non”, accumulati senza autorizzazione e con un rischio elevato di incendio.

L’intervento ha comportato il sequestro della proprietà e la segnalazione del proprietario all’Autorità Giudiziaria, che sta ora conducendo ulteriori indagini per valutare le sanzioni e i costi ecologici legati a questa situazione. Inoltre, la Procura della Repubblica di Bari sta esaminando le possibili implicazioni penali dell’accaduto, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.

Questa operazione sottolinea l’impegno della Guardia di Finanza nel contrasto ai crimini ambientali, svolgendo controlli in collaborazione con altre forze dell’ordine, sia su terra che in mare, per la protezione dell’ambiente e della salute pubblica.

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