Cronaca
San Giusto Canavese (TO) | Truffatore di nonne, si spaccia per carabiniere: arrestato con l’aiuto della nipote
Un episodio di truffa ha avuto luogo a San Giusto Canavese, dove un ventenne è stato arrestato per essersi spacciato per Carabiniere. Il giovane ha contattato telefonicamente un’anziana signora, informandola che suo figlio era coinvolto in un grave incidente, richiedendo la somma di 8.200 euro per evitare l’arresto del ragazzo.
La donna, presa dal panico, ha seguito le istruzioni del truffatore, raccogliendo il denaro in contanti e preparandosi a consegnarlo. Tuttavia, un intervento inaspettato della nipote ha sventato il piano. La giovane, insospettita dal comportamento della nonna, ha deciso di intervenire, contattando immediatamente il padre.
Mentre la famiglia si riuniva per discutere dell’accaduto, il giovane truffatore è stato notato mentre osservava la scena. Sospettato di essere coinvolto, è stato bloccato dagli astanti fino all’arrivo dei Carabinieri, che hanno prontamente effettuato l’arresto. Le indagini hanno portato anche all’identificazione di un complice quarantenne, denunciato per la stessa accusa.
Questo episodio sottolinea l’importanza della vigilanza e della comunicazione in famiglia per prevenire truffe di questo tipo, che sfruttano la vulnerabilità delle persone anziane. I Carabinieri invitano la popolazione a prestare attenzione a simili situazioni e a segnalare qualsiasi comportamento sospetto.
Cronaca
Verbania (VCO) | Arresto di un giovane per violazione delle misure cautelari
Cronaca
Avellino | Operazione antidroga: 15 indagati colpiti da ordinanza cautelare
Nella mattinata di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un’importante operazione che ha portato all’emissione di misure cautelari nei confronti di quindici individui. Le ordinanze, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino, riguardano soggetti accusati di essere coinvolti in attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le misure adottate includono nove arresti domiciliari, insieme a obblighi di dimora e di presentazione presso la Polizia Giudiziaria per altri tre indagati. Questo provvedimento è il risultato di un’operazione di polizia iniziata nel 2021, che ha visto la collaborazione tra la Procura della Repubblica e i Carabinieri della Compagnia di Avellino.
Attraverso una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche, nonché l’analisi di immagini da sistemi di videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a smantellare una rete di spacciatori che operava nel capoluogo irpino. I dettagli emersi dall’indagine hanno rivelato come gli indagati effettuassero scambi di sostanze stupefacenti anche in pieno giorno, nel centro della città.
La droga, principalmente proveniente da aree dell’hinterland napoletano come Scampia e Castello di Cisterna, veniva spesso trasportata in modo intensivo, con spostamenti ripetuti nel corso della stessa giornata. Le indagini hanno anche messo in luce un canale di approvvigionamento alternativo, legato alla distribuzione di metadone a persone iscritte ai servizi di dipendenza dell’A.S.L. di Avellino, che cedevano poi la sostanza agli indagati per essere rivenduta ai consumatori.
Questa operazione rappresenta un passo significativo nel contrasto al traffico di droga nella regione, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel mantenere la sicurezza e la legalità.
Cronaca
Roma | Truffe agli anziani: primi risultati positivi dalla campagna di sensibilizzazione
Dopo tre mesi dall’avvio della campagna nazionale contro le truffe agli anziani, lanciata dai Carabinieri il 10 luglio 2024, emergono segnali incoraggianti. L’iniziativa, che ha visto come testimonial l’amato attore Lino Banfi, è riuscita a raggiungere un vasto pubblico e a sensibilizzare la popolazione, contribuendo a contrastare un fenomeno allarmante in crescita.
I dati rivelano un incremento delle segnalazioni da parte degli anziani, che iniziano a riconoscere i tentativi di frode. Le Compagnie dell’Arma hanno registrato circa 7.000 segnalazioni telefoniche, di cui circa 2.500 soltanto dall’inizio della campagna. Questo aumento è il risultato di un impegno costante nell’informare e rassicurare la comunità.
Inoltre, le indagini condotte hanno portato alla denuncia di oltre 40.000 persone per reati legati alle truffe, con più di 1.400 arresti. Tra i vari raggiri, la “truffa del finto Carabiniere” è emersa come una delle più diffuse, in cui i truffatori si spacciano per membri delle forze dell’ordine, ingannando le vittime con storie inventate che coinvolgono familiari in difficoltà.
I Carabinieri continuano a lavorare a stretto contatto con le comunità locali, organizzando incontri informativi e collaborando con istituzioni e associazioni per divulgare consigli utili. Questi sforzi mirano a costruire un ambiente di sicurezza e fiducia, fondamentale per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.
-
Motori23 ore ago
Nissan leaf: spuntano le prime foto della nuova generazione
-
Motori23 ore ago
Rolls-Royce celebra il 60° anniversario di goldfinger con una phantom esclusiva
-
Tv e Spettacolo23 ore ago
Paolo Bonolis torna in Rai: possibili scenari futuri
-
curiosità21 ore ago
SAI CHE… Un Hotel nelle Filippine concede 5 giorni di riposo retribuiti ai dipendenti che si sono lasciati con il partner
-
Tecnologia22 ore ago
Apple Intelligence disponibile su iphone e ipad in europa
-
curiosità22 ore ago
SAI CHE… Il Collagene ha un lato oscuro?
-
Tv e Spettacolo24 ore ago
Grande Fratello: le polemiche su Shaila e l’orientamento sessuale di Lorenzo
-
Oroscopo16 ore ago
Oroscopo del giorno | 30 ottobre 2024