Negli ultimi giorni, a Forlì, sono state condotte importanti operazioni di contrasto alla criminalità, focalizzate soprattutto sulle attività legate agli stupefacenti. La Polizia di Stato ha intensificato i controlli nel centro storico e nella zona dei Portici, rispondendo anche alle preoccupazioni espresse dai cittadini riguardo a fenomeni di degrado e sicurezza.

Durante queste operazioni, gli agenti della Squadra Mobile, supportati da unità cinofile, hanno ispezionato diversi locali pubblici. In uno di essi, hanno identificato alcuni clienti con precedenti penali legati all’uso di droghe. In un altro locale, i cani antidroga hanno consentito di scoprire un giovane in possesso di marijuana, che era nascosta nei pantaloni.

Non solo nel centro, ma anche nella zona dei Portici, le unità cinofile hanno trovato due individui intenti a disfarsi di marijuana, dimostrando l’efficacia dei controlli. Inoltre, una donna è stata fermata mentre trasportava cocaina.

Le quattro persone coinvolte sono state segnalate alla Prefettura per l’adozione di sanzioni amministrative, che potrebbero includere il ritiro della patente di guida. Queste operazioni rientrano in un piano più ampio della Questura, finalizzato a garantire la sicurezza e il decoro delle aree urbane, in risposta alle segnalazioni dei cittadini e nell’ottica di ulteriori misure di prevenzione.

La Polizia di Stato di Frosinone ha effettuato recenti arresti nel capoluogo di provincia, nel corso di un’operazione mirata a contrastare attività illecite. Durante il pomeriggio, gli agenti hanno ricevuto una segnalazione riguardo un gruppo di individui intenti a caricare materiale vicino a un edificio disuso.

Immediati sono stati gli interventi delle forze dell’ordine, che si sono recate sul posto e hanno identificato quattro persone, tra cui una donna e un cittadino extracomunitario. Questi stavano caricando su un furgone diverse finestre di alluminio, chiaramente asportate da un immobile abbandonato, senza alcuna autorizzazione.

A seguito dei fatti accertati, gli arrestati sono stati portati in custodia per rispondere dell’accusa di furto aggravato in concorso. È importante sottolineare che, in virtù del principio di presunzione di innocenza, gli individui sono attualmente considerati solo indiziati di reato, e sarà l’Autorità Giudiziaria a valutare la loro posizione in seguito a ulteriori accertamenti.

Questa operazione evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nella salvaguardia del territorio e nella lotta contro ogni forma di illegalità.