Un episodio di alta tensione si è verificato a Lecce, dove la polizia di Stato ha perseguito due veicoli sospetti durante la notte. La segnalazione di un’auto che destava preoccupazione ha portato gli agenti della sezione volanti a intervenire in via Gianmatteo.

All’arrivo delle forze dell’ordine, una Audi A6 bianca e una Citroen C3 hanno tentato di darsi alla fuga, dando vita a un inseguimento ad alta velocità. La situazione ha preso una piega drammatica quando il conducente della Citroen, accortosi di essere in trappola, ha abbandonato il veicolo e si è spostato rapidamente sull’Audi, che nel frattempo era tornata indietro per recuperarlo. La coppia di malviventi è riuscita a svignarsela, facendo perdere le proprie tracce.

I successivi accertamenti hanno rivelato che la Citroen era stata rubata poco prima in via Monti. Gli agenti hanno anche trovato l’auto abbandonata in cattive condizioni, con evidenti segni di manomissione, come un carter rimosso e un blocchetto di accensione staccato. Inoltre, tra i sedili anteriori, è stata rinvenuta una radio ricetrasmittente e una torcia, strumenti evidentemente utilizzati dai ladri. Entrambi gli oggetti sono stati sequestrati per analisi, nella speranza di raccogliere impronte o altre tracce che possano condurre all’identificazione dei fuggitivi.

Nel weekend, la Polizia di Stato di Lecce ha arrestato una donna di 35 anni, originaria di Copertino, accusata di traffico di sostanze stupefacenti. Durante un’operazione di controllo antidroga, gli agenti hanno notato un veicolo che procedeva a forte velocità sulla strada statale 101 in direzione di Gallipoli. La guida spericolata e le manovre pericolose del conducente hanno immediatamente destato i sospetti degli agenti.

All’arrivo delle forze dell’ordine, la donna ha mostrato evidenti segnali di nervosismo. Un forte odore di hashish proveniente dall’auto ha ulteriormente confermato i sospetti. Durante il controllo, sotto il sedile sono stati trovati circa mezzo chilo di hashish, mentre nella borsa della donna sono state rinvenute dosi di cocaina.

Successivamente, è stata eseguita una perquisizione nell’abitazione della donna, dove sono stati scoperti ulteriori 200 grammi di cocaina, altrettanti di marijuana, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze. Inoltre, è stata trovata una somma di oltre 11.000 euro, la cui provenienza non è stata giustificata da alcuna attività lavorativa.

La donna è stata quindi arrestata e posta agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori sviluppi del caso e del processo. Le indagini preliminari sono ancora in corso e saranno valutate in sede