Connect with us

Cronaca

Reggio Calabria | Truffe sugli elettrodomestici: carabinieri smascherano un intrigo contro gli anziani

Published

on

Reggio Calabria è al centro di un preoccupante caso di truffe ai danni di anziani, rivelato grazie all’operazione condotta dai Carabinieri. Sono 18 le persone coinvolte, accusate di truffa e altri reati, che hanno approfittato della vulnerabilità delle vittime tra il 2021 e il 2024.

Il piano criminoso ha avuto come obiettivo la falsificazione di contratti di finanziamento per elettrodomestici mai richiesti, utilizzando i dati personali degli anziani senza il loro consenso. Una volta ottenuti i beni, questi venivano rivenduti sul mercato nero, generando profitti illeciti e un danno economico significativo a un’importante azienda del settore.

La situazione è emersa quando una donna ha scoperto un contratto a suo nome per un acquisto non autorizzato. La sua denuncia ha innescato un’indagine che ha rivelato un modus operandi ben congegnato, dimostrando l’impegno dei Carabinieri nel contrastare simili crimini.

Le truffe come queste non solo comportano un danno finanziario, ma lasciano anche segni profondi a livello psicologico nelle vittime. Per affrontare questo problema crescente, le forze dell’ordine stanno promuovendo campagne di sensibilizzazione in tutto il Paese, mirate a educare le persone, in particolare gli anziani, a riconoscere e prevenire le frodi.

È importante sottolineare che gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a prova contraria, in attesa degli sviluppi delle indagini.

Cronaca

Boscoreale: arrestato un 36enne con pistola clandestina e oltre 1.000 euro in contanti

Published

on

By

ADN24

Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato un uomo a Boscoreale, sorpreso in possesso di una pistola clandestina con matricola modificata, pronta all’uso. L’operazione, condotta dai baschi verdi del Gruppo Torre Annunziata durante un controllo notturno del territorio, ha portato al fermo di un’auto guidata dal soggetto, che nascondeva l’arma all’altezza della cintura, celata tra gli indumenti.

La pistola sequestrata, una “Beretta” modello 950B calibro 22, era munita di una cartuccia già camerata. Nel corso della perquisizione personale, i finanzieri hanno rinvenuto anche oltre 1.000 euro in contanti, presumibilmente legati ad attività illecite.

L’uomo, un 36enne originario di Lauro (AV) e domiciliato a Ottaviano (NA), ha un passato segnato da numerosi precedenti per lesioni, appropriazione indebita, ricettazione e stalking. È stato arrestato con l’accusa di detenzione abusiva di armi e trasferito presso la Casa Circondariale di Poggioreale su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione si inserisce in un contesto territoriale, quello dell’area oplontina, che ha recentemente registrato un incremento dell’uso e del ritrovamento di armi illegali. Solo il mese scorso, nella vicina Trecase, i finanzieri avevano sequestrato due fucili perfettamente funzionanti e 35 cartucce, nascosti in un tubo metallico all’interno di un canale di scolo. Le armi, modelli “Benelli” e “Breda”, erano state abilmente occultate e immediatamente sottoposte a sequestro.

Questi episodi evidenziano l’importanza dei controlli delle forze dell’ordine nel contrasto alla circolazione di armi illegali, che rappresentano un rischio crescente per la sicurezza del territorio.

Continue Reading

Cronaca

Foggia | Arrestato 31enne per furto aggravato

Published

on

By

ADN24

Un 31enne di Foggia è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di furto aggravato, dopo essere stato sorpreso mentre fuggiva con alcuni capi di abbigliamento rubati da un negozio del centro cittadino. L’episodio è avvenuto durante un regolare servizio di controllo del territorio da parte della “Squadra Volanti” della Questura di Foggia.

Gli agenti, notando l’uomo correre in modo sospetto per le strade della città con degli abiti al seguito, hanno deciso di fermarlo e identificarlo. Dall’accertamento delle informazioni è emerso che il 31enne si era reso responsabile di un furto all’interno di un esercizio commerciale, asportando diversi capi di abbigliamento. Dopo il furto, l’uomo si era dato alla fuga, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti.

Durante le fasi dell’arresto, è stato inoltre verificato che il 31enne era sottoposto a un ordine di esecuzione pena per un cumulo giuridico, con una condanna a 5 anni, 9 mesi e 27 giorni di reclusione. Di conseguenza, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Foggia.

L’indagine è ancora in corso e la posizione dell’arrestato è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. Si sottolinea che, come da prassi, l’uomo è considerato innocente fino a una eventuale sentenza di condanna definitiva.

Continue Reading

Cronaca

Ravenna | Restituiti 40.000 euro a un’anziana vittima di truffa online

Published

on

By

ADN24

Un’importante operazione di recupero da parte della Polizia di Stato di Ravenna ha permesso il ritorno di circa 40.000 euro a un’anziana donna ravennate che era stata vittima di una truffa online. La restituzione del denaro, avvenuta il 18 novembre 2024, è stata il risultato delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, coordinate dalla Procura di Ravenna.

La truffa era iniziata il 24 aprile 2024, quando la vittima, una donna anziana, si era recata presso l’Ufficio denunce della Questura, accorgendosi di essere stata raggirata da un finto operatore bancario. Il giorno precedente, infatti, aveva ricevuto un messaggio sul suo cellulare che la avvisava del blocco di una delle sue carte di credito. Il messaggio le indicava di seguire una serie di istruzioni online e telefoniche per risolvere il problema.

Contattato il numero fornito nel messaggio, la donna aveva parlato con un truffatore che si spacciava per un operatore bancario. L’uomo l’aveva guidata, passo dopo passo, a effettuare operazioni che, apparentemente, servivano a sbloccare la carta. In realtà, quelle operazioni stavano realizzando un bonifico per circa 50.000 euro, indirizzato direttamente al truffatore. L’anziana, ignara, aveva quindi completato una transazione per un importo di 49.850 euro.

Fortunatamente, grazie a indagini rapide ed efficaci condotte dalla Polizia di Stato, è stato possibile individuare le coordinate bancarie utilizzate dal truffatore. Gli investigatori sono riusciti a bloccare tempestivamente i fondi su un conto corrente di appoggio e a ottenere un decreto di sequestro da parte dell’autorità giudiziaria. Purtroppo, il truffatore era riuscito a prelevare circa 10.000 euro prima che il blocco fosse effettuato.

Le indagini sono proseguite con analisi bancarie e perquisizioni a carico del sospetto, che hanno confermato il suo coinvolgimento nel reato, portando al rinvenimento di documentazione e carte di credito utilizzate per la truffa. Alla fine, gli sforzi investigativi hanno portato alla restituzione di una parte significativa della somma sottratta, con circa 40.000 euro restituiti alla legittima proprietaria.

Il provvedimento di restituzione è stato notificato alla vittima lunedì scorso, a testimonianza dell’impegno della Polizia di Stato nel contrastare le truffe online e nel tutelare le persone vulnerabili da questi crimini.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.