Tecnologia
Qualcomm e Google: l’era dell’intelligenza artificiale nelle auto
Il mondo dell’automotive sta per subire una significativa evoluzione grazie a una collaborazione tra Qualcomm e Google. Le due aziende hanno unito le forze per sviluppare tecnologie innovative che porteranno l’intelligenza artificiale generativa all’interno delle auto, trasformando radicalmente l’esperienza di guida.
Questa iniziativa mira a creare una piattaforma standardizzata che permetterà alle case automobilistiche di implementare soluzioni avanzate per la strumentazione di bordo. L’AI generativa, in particolare, avrà la capacità di fornire contenuti originali e personalizzati in tempo reale, anticipando le necessità dei conducenti. Le nuove applicazioni promettono di offrire esperienze di navigazione più immersive, assistenza vocale intuitiva e aggiornamenti tempestivi sulle condizioni di viaggio.
I responsabili delle due aziende hanno espresso grande entusiasmo per questa partnership. Qualcomm sottolinea come questa collaborazione non solo favorisca l’innovazione nel settore automotive, ma anche come essa possa portare a esperienze più sicure e avanzate per gli utenti. Da parte sua, Google evidenzia il potenziale di trasformazione dell’industria automobilistica grazie ai progressi dell’AI, che renderà i veicoli sempre più “software-defined”.
Il progetto si avvarrà di tecnologie chiave come lo Snapdragon Digital Chassis e Android Automotive OS, supportati da Google Cloud. Questi strumenti garantiranno una connettività continua e l’implementazione di interfacce utente vocali personalizzabili, capaci di adattarsi alle preferenze dei conducenti.
In sintesi, l’alleanza tra Qualcomm e Google rappresenta un passo decisivo verso un futuro in cui le auto non sono solo mezzi di trasporto, ma anche piattaforme intelligenti in grado di offrire un’esperienza di guida senza precedenti.
Tecnologia
Serie A contro Google: la battaglia per la pirateria
La Lega di Serie A ha deciso di intraprendere azioni legali contro Google, accusando il gigante tecnologico di non fare abbastanza per combattere la pirateria online. La questione centrale riguarda la presenza di oltre 20.000 siti di streaming illegale che permettono agli utenti di guardare le partite di calcio senza alcun abbonamento legittimo. Nonostante la richiesta di rimuovere i link a questi siti dai risultati di ricerca, Google non ha adottato le misure necessarie per affrontare il problema, lasciando gli utenti con accesso facile a contenuti protetti.
La situazione si è aggravata dopo che la Lega ha inviato una diffida formale a Google, lamentando risposte automatiche ritenute inadeguate e una mancanza di azioni concrete. A complicare ulteriormente le cose, ci sono anche applicazioni illegali disponibili sul Google Play Store che facilitano lo streaming non autorizzato delle partite. Questo è particolarmente preoccupante in un momento in cui DAZN, il principale fornitore di diritti di trasmissione, è già sotto esame per problemi legati a comunicazioni errate riguardo alla pirateria.
Il commissario dell’AGCOM ha evidenziato l’inaccettabilità della situazione, sottolineando che è scandaloso che digitando “streaming” su Google si possano trovare numerose app che violano le normative. Ha sollecitato una maggiore collaborazione tra le organizzazioni sportive e le piattaforme tecnologiche per trovare soluzioni efficaci e proteggere i diritti d’autore.
Questo episodio evidenzia la necessità di una risposta più coordinata e tempestiva da parte delle aziende tecnologiche, affinché possano contribuire a un ambiente più sicuro per i contenuti digitali e garantire che i tifosi possano godere delle partite senza dover ricorrere a pratiche illecite.
Tecnologia
Gli italiani e l’IA: un rapporto di crescente fiducia
Un recente studio di Visa rivela un significativo aumento della fiducia degli italiani nell’intelligenza artificiale (IA). Secondo i dati, il 39% degli intervistati esprime una maggiore fiducia nella tecnologia rispetto all’anno scorso, segno di un cambiamento positivo nel modo in cui la popolazione percepisce l’IA.
L’intelligenza artificiale viene vista come un alleato fondamentale in diversi aspetti della vita quotidiana, in particolare nella gestione delle finanze personali e nella sicurezza online. Circa il 41% degli italiani crede che l’IA possa migliorare la sicurezza delle transazioni finanziarie, mentre il 39% ritiene che sia essenziale per il rilevamento delle frodi. Questo trend è particolarmente marcato tra le persone di età compresa tra i 45 e i 64 anni, che percepiscono l’IA come un supporto contro le truffe digitali.
In ambito finanziario, quasi la metà degli italiani (44%) ha fiducia nel fatto che l’IA possa avere un impatto positivo sulla propria situazione economica. Gli over 45 si mostrano più inclini a utilizzare sistemi automatizzati per gestire spese e investimenti, con il 36% disposto a delegare il pagamento delle bollette all’intelligenza artificiale. Inoltre, circa il 28% sarebbe favorevole a lasciare che l’IA gestisca le pratiche di richiesta di prestiti, a condizione che il processo sia sicuro.
Anche nel mondo del lavoro, l’IA sta guadagnando consensi. Il 43% degli italiani vede nella tecnologia un’opportunità per migliorare l’efficienza lavorativa, soprattutto per quanto riguarda i compiti ripetitivi. I giovani, in particolare quelli tra i 18 e i 34 anni, sono i più propensi a considerare l’IA come uno strumento che permette di risparmiare tempo e di concentrarsi su attività più creative.
Tuttavia, nonostante questi dati positivi, è importante notare che esiste ancora una parte della popolazione che nutre scetticismo nei confronti della tecnologia, con oltre la metà degli italiani che non ripone piena fiducia nell’IA. Questo scenario suggerisce che, mentre l’adozione dell’intelligenza artificiale cresce, è fondamentale continuare a lavorare per aumentare la fiducia e la comprensione delle nuove tecnologie tra tutti i cittadini.
Tecnologia
Migliori strumenti AI per la creazione di siti web
L’intelligenza artificiale ha rivoluzionato il modo in cui possiamo costruire e gestire i siti web, rendendo il processo accessibile anche a chi non ha competenze tecniche. Grazie a diversi strumenti innovativi, è possibile creare siti dall’aspetto professionale in pochi passaggi, con design personalizzati e contenuti ottimizzati per i motori di ricerca. Ecco una panoramica di alcune delle migliori soluzioni attualmente disponibili per la creazione di siti web con l’AI.
1. Framer
Framer è una piattaforma che consente di creare siti web interattivi senza necessità di programmazione. Grazie alla sua intelligenza artificiale, è in grado di generare contenuti localizzati in diverse lingue e ottimizzare i testi per renderli più coinvolgenti. Framer è ideale per le aziende che desiderano espandere la loro presenza globale in modo semplice ed efficace.
2. Divi AI
Questo strumento estende le funzionalità del popolare page builder WordPress Divi. Divi AI analizza il sito e genera automaticamente pagine e contenuti personalizzati in base alle esigenze dell’utente. Gli utenti possono personalizzare ogni aspetto tramite un editor visivo intuitivo, mantenendo il pieno controllo sul design finale.
3. Elementor AI
Elementor AI accelera il processo di creazione di siti web, generando testi e immagini con un semplice click. Questo strumento fornisce suggerimenti mirati su layout e contenuti, rendendo il lavoro degli utenti più veloce e fluido. Gli utenti Pro possono accedere a funzionalità avanzate, come la creazione di codice personalizzato.
4. AI Website Generator di HubSpot
Questo generatore consente di creare siti web personalizzati in modo semplice e veloce. Attraverso domande guidate, l’intelligenza artificiale sviluppa un progetto di sito che può essere ulteriormente modificato con un editor drag-and-drop. È anche integrato con altri strumenti HubSpot, ottimizzando la gestione delle attività di marketing e vendite.
5. AI Website Builder – 10Web
10Web offre un potente strumento per la creazione di siti WordPress. Descrivendo la propria attività, gli utenti ricevono in pochi minuti una proposta di sito personalizzato. L’editor drag-and-drop facilita ulteriormente le modifiche, rendendo il processo intuitivo e veloce. Inoltre, il servizio include hosting ottimizzato per garantire la sicurezza e la stabilità del sito.
6. Brizy AI Web Site Builder
Brizy è un website builder intuitivo che genera progetti unici in pochi secondi. Grazie al suo editor drag-and-drop, gli utenti possono facilmente personalizzare il layout e gli stili, mentre le funzionalità di design globale consentono di applicare modifiche di massa in modo semplice. È una soluzione perfetta per chi cerca un’interfaccia user-friendly con ampie possibilità di personalizzazione.
Conclusione
La crescente disponibilità di strumenti AI per la creazione di siti web ha abbattuto le barriere tradizionali, consentendo a piccole imprese e professionisti di costruire una presenza online senza necessità di competenze tecniche avanzate. Sebbene ogni strumento presenti vantaggi e svantaggi, la scelta del giusto strumento dipende dalle specifiche esigenze di ogni progetto. Con l’evoluzione continua della tecnologia, è lecito aspettarsi che queste soluzioni diventino sempre più sofisticate e personalizzate, facilitando ulteriormente il processo di creazione web.
-
Tv e Spettacolo22 ore ago
Lorenzo Spolverato svela in Spagna le regole rigide del Grande Fratello italiano
-
Tv e Spettacolo24 ore ago
Belen e Antonino avvistati insieme in atteggiamenti affettuosi: un anno fa volevano querelarsi
-
Tecnologia22 ore ago
Migliori strumenti AI per la creazione di siti web
-
Attualità23 ore ago
Roma | I Carabinieri del RIS e dell’ENEA “RISEN” sperimentano il sopralluogo a distanza
-
Cronaca24 ore ago
Milano | Banca milanese sotto amministrazione giudiziaria per legami con la ‘Ndrangheta
-
Tv e Spettacolo18 ore ago
Bufera ad Amici 24: Deborah Lettieri contro la maestra Celentano, i fan insorgono
-
Cronaca10 ore ago
Torino | Cocaina nascosta tra la carne: arrestati due autisti a salbertrand
-
curiosità12 ore ago
SAI CHE… In Toscana ci sono tanti parchi avventura?