Connect with us

Cronaca

Salvataggio eroico di una coppia di anziani a Brisighella

Published

on

Una notte di paura si è conclusa con successo per una coppia di anziani residenti a Brisighella, nel ravennate, grazie all’intervento tempestivo della polizia locale e dei vigili del fuoco. I due, un uomo di 80 anni e una donna di 79, si erano ritrovati bloccati in casa, isolati a causa di uno smottamento e dell’esondazione di un corso d’acqua.

Intorno alle 22, la coppia ha contattato la centrale operativa per richiedere aiuto, descrivendo la loro situazione precaria: senza elettricità e con la collina circostante che stava franando, portando con sé acqua, fango e detriti. La situazione era critica, e le forti piogge avevano reso impraticabile la strada che conduceva alla loro abitazione.

In risposta alla richiesta di soccorso, due pattuglie della polizia locale e una squadra di vigili del fuoco del distaccamento volontari di Casola Valsenio sono prontamente intervenuti. Tuttavia, il percorso verso l’abitazione era ostacolato da un vero e proprio fiume di fango, che superava i 80 centimetri di altezza. Dopo aver percorso circa 150 metri in un veicolo, i soccorritori si sono trovati costretti a proseguire a piedi a causa della pendenza eccessiva e dello smottamento.

Raggiunta finalmente l’abitazione, i soccorritori hanno trovato la coppia di anziani, insieme al loro cane, in uno stato di ansia e preoccupazione. Nonostante le difficoltà, i vigili del fuoco e gli agenti sono riusciti a portarli in salvo, conducendoli fino al mezzo dei vigili del fuoco.

Dopo il salvataggio, i due anziani sono stati portati a casa del figlio, dove hanno potuto trascorrere la notte in sicurezza e tranquillità. Questo episodio mette in luce l’importanza del pronto intervento e la dedizione dei soccorritori, che hanno affrontato condizioni difficili per garantire la sicurezza dei cittadini in situazioni di emergenza.

La comunità di Brisighella ha espresso grande gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco per il loro impegno e il coraggio dimostrato durante questa operazione di salvataggio.

Cronaca

Catania | Arrestato spacciatore: getta la droga nel water, recuperata dalla Polizia

Published

on

By

ADN24

Un ingegnoso piano per eludere i controlli delle forze dell’ordine è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Catania, che ha arrestato un uomo di 43 anni, con un lungo curriculum criminale. Il soggetto, noto alle autorità per precedenti legati al traffico di stupefacenti, aveva messo in atto un sistema per smaltire rapidamente la droga in caso di irruzioni delle forze dell’ordine.

L’operazione è scattata durante un normale controllo nel quartiere Picanello, dove la Squadra Volanti della Questura di Catania ha notato un comportamento sospetto davanti all’abitazione del 43enne. Il continuo andirivieni nei pressi della sua casa ha attirato l’attenzione dei poliziotti, che hanno deciso di approfondire il controllo.

Non appena arrivati sul posto, gli agenti hanno sentito il rumore di un scarico del water e, quando l’uomo ha aperto la porta, sono stati investiti da un forte odore di marijuana. Seguendo delle tracce d’acqua nel pavimento, i poliziotti sono arrivati a una botola nascosta nel pavimento della lavanderia. Una volta aperta, hanno scoperto un pozzo nero creato appositamente per smaltire la droga nel caso di perquisizioni. La sostanza stupefacente veniva gettata nel water, ma grazie al sistema ideato dal pregiudicato, finiva nel pozzo, dove poteva essere recuperata successivamente.

Con l’ausilio di un retino, gli agenti hanno recuperato circa 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina mescolati con i liquami del pozzo. L’uomo, probabilmente, aveva attivato il sistema non appena si era accorto dell’arrivo della polizia, avvalendosi di un sofisticato sistema di videosorveglianza che monitorava l’area circostante la sua abitazione.

La perquisizione dell’appartamento ha portato anche al ritrovamento di una somma di denaro pari a circa 27.000 euro, ritenuta provento del traffico di droga. Non essendo impegnato in alcuna attività lavorativa e con un passato criminale noto, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere. Su richiesta della Procura della Repubblica di Catania, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.

Il successo dell’operazione evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza della comunità, anche attraverso il monitoraggio costante delle aree sensibili della città.

Continue Reading

Cronaca

Catania | Scoperto deposito abusivo di fuochi d’artificio, sequestrate 2,5 tonnellate di materiale esplosivo

Published

on

By

ADN24

La Polizia di Stato di Catania ha portato a termine un’importante operazione di controllo che ha portato alla scoperta di un deposito abusivo contenente oltre 2.500 kg di fuochi d’artificio. L’operazione, che si inserisce in un’azione mirata predisposta dal Questore di Catania per contrastare il commercio illegale di materiale esplodente, ha avuto luogo alla vigilia delle festività natalizie, periodo in cui l’uso improprio di fuochi artificiali può rappresentare un serio pericolo per la sicurezza pubblica.

Il blitz è stato condotto dalla Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura, che ha scoperto il materiale esplosivo all’interno di un garage situato in un condominio residenziale vicino a piazza Risorgimento. Dopo una lunga attività investigativa, che ha incluso anche appostamenti, gli agenti hanno trovato il materiale altamente pericoloso, suddiviso in numerosi scatoloni in condizioni di conservazione molto precarie, violando così le normative sulla sicurezza.

In totale, sono stati sequestrati circa 2,5 tonnellate di fuochi d’artificio, i quali sono stati affidati ad una ditta specializzata per il trattamento del materiale esplosivo. La pericolosità del deposito abusivo ha sollevato gravi preoccupazioni per la sicurezza pubblica, considerando che la gestione non autorizzata di tali prodotti può facilmente causare incidenti.

Durante l’operazione, sono stati identificati e denunciati due catanesi, di 52 e 66 anni, che avevano la disponibilità del garage e che sono ora accusati di detenzione illegale di materiale esplodente. Le indagini proseguono per accertare l’origine dei fuochi d’artificio e per individuare eventuali altre persone coinvolte nella gestione illecita di tale materiale.

Questa operazione rappresenta solo l’ultimo di una serie di interventi della Polizia di Stato di Catania nel contrastare il traffico e la detenzione illegale di fuochi d’artificio. A tal proposito, le autorità locali stanno intensificando i controlli sul territorio in vista delle imminenti festività, promuovendo al contempo attività di sensibilizzazione nelle scuole per educare i più giovani al rispetto delle leggi e alla prevenzione degli incidenti legati all’uso di materiali esplosivi.

Continue Reading

Cronaca

Catania | Furto di auto, identificato e denunciato responsabile grazie a una dash cam

Published

on

By

ADN24

Prosegue l’attività della Polizia di Stato di Catania nella lotta contro i reati predatori, in particolare i furti di auto e componenti automobilistici. Negli ultimi giorni, gli agenti del Commissariato Librino hanno denunciato un 30enne catanese, pluripregiudicato, per furto aggravato di parti di autovettura e danneggiamento.

Il caso è emerso dopo la denuncia di una donna, che aveva parcheggiato la propria auto in un supermercato di viale Mario Rapisardi. Quando, alcune ore più tardi, è tornata per riprendere la sua utilitaria, ha notato che la portiera anteriore lato guida era stata forzata e che i gruppi ottici posteriori erano stati rubati.

Immediatamente, i poliziotti hanno avviato le indagini, e grazie alla visione delle immagini registrate da una dash cam presente all’interno dell’auto, sono riusciti a identificare il responsabile. Il ladro, visibile nelle riprese, si era introdotto nell’abitacolo forzando la serratura e rovistando nei portaoggetti in cerca di oggetti di valore. Non trovando nulla di interessante, aveva utilizzato una chiave inglese per asportare i gruppi ottici posteriori, per poi allontanarsi velocemente dal luogo del furto.

Dopo aver visionato le immagini e riconosciuto l’individuo, già noto per precedenti penali legati a furti, gli agenti hanno proceduto alla denuncia del 30enne. Questo intervento si inserisce in una serie di operazioni messe in atto dalla Polizia per contrastare il fenomeno dei furti in città e restituire ai legittimi proprietari le auto e i pezzi rubati. Il continuo impegno della Polizia di Stato in questo settore è stato accolto positivamente dalla comunità, che ha visto un aumento dei controlli e delle indagini per garantire maggiore sicurezza nelle zone più colpite da reati di questo tipo.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.