l Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha espresso la sua solidarietà alle comunità dell’Emilia-Romagna e delle altre regioni duramente colpite dalle recenti avversità atmosferiche. In particolare, ha dedicato un pensiero al territorio bolognese, che sta affrontando una situazione tragica a causa di una vittima e alle famiglie in lutto, a cui ha rivolto le sue più sincere condoglianze.

Fontana ha riconosciuto le sfide che molte persone stanno vivendo in queste ore difficili, costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e a confrontarsi con la paura e l’incertezza. Ha inoltre sottolineato l’importanza del lavoro svolto da coloro che sono in prima linea nell’affrontare questa emergenza. Ha ringraziato soccorritori, Vigili del Fuoco, forze dell’ordine, Esercito, volontari e Protezione Civile per il loro impegno instancabile nel garantire la sicurezza dei cittadini.

Questa dichiarazione riflette la crescente preoccupazione per le conseguenze del maltempo e l’importanza di unire le forze per affrontare le emergenze. Le parole di Fontana evidenziano non solo la gravità della situazione, ma anche la necessità di supporto e collaborazione tra istituzioni e cittadini in momenti di crisi.

L’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna ha causato significativi allagamenti a Piacenza e nelle aree circostanti. Nella notte, il livello del Po ha superato la soglia di sei metri, provocando l’allagamento di campi e strade in diverse zone della città, inclusa via Nino Bixio.

Il comune ha attuato misure di sicurezza, chiudendo con transenne il passaggio sottostante il ponte ferroviario, per proteggere la popolazione da eventuali rischi. Le forti piogge e l’innalzamento del fiume hanno portato a numerose richieste di intervento ai vigili del fuoco e ai volontari della protezione civile, impegnati a fronteggiare le emergenze e a garantire la sicurezza dei cittadini.

Le autorità locali sono in allerta e monitorano la situazione, cercando di gestire al meglio le conseguenze del maltempo. La popolazione è invitata a prestare attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità competenti per ridurre i rischi legati a questa situazione critica.

Una mattina di pioggia a Ischia si è trasformata in un dramma per una turista piemontese di 81 anni, che ha perso la vita mentre era a bordo del traghetto Giulia D’Abundo. La nave, della compagnia di navigazione Medmar, stava partendo da Casamicciola Terme intorno alle 6 del mattino, diretta verso Pozzuoli, quando la donna ha accusato un malore a poche miglia dal porto di destinazione.

Nonostante i tentativi di soccorso da parte dell’equipaggio, che ha immediatamente fermato la nave per prestare assistenza, ogni sforzo è stato vano. La turista è deceduta poco dopo l’insorgere del malore, lasciando nello sconforto i compagni di viaggio e l’equipaggio del traghetto.

In seguito all’incidente, le autorità hanno disposto la sospensione delle attività di navigazione del Giulia D’Abundo. Sono in corso le indagini per comprendere la dinamica della tragedia e per valutare se sia necessaria un’autopsia per chiarire le cause del decesso. Le autorità competenti stanno effettuando rilievi a bordo per raccogliere ulteriori informazioni sull’accaduto.

Questo triste evento ha sollevato preoccupazioni tra i viaggiatori e gli operatori del settore, sottolineando l’importanza della sicurezza e della pronta assistenza in situazioni di emergenza. La comunità locale e i turisti sono stati colpiti dalla notizia, esprimendo vicinanza alla famiglia della vittima in questo momento di dolore.