Connect with us

Cronaca

Alluvione in Toscana: Proseguono le Ricerche dei Dispersi al Sesto Giorno dalla Tragedia

Published

on

Sabato 28 settembre segna il quinto giorno di ricerche incessanti per le due persone ancora disperse a seguito della devastante alluvione che ha colpito i Comuni di Monteverdi Marittimo e Montecatini Val di Cecina. Il dispositivo di soccorso, guidato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, continua a operare senza sosta per ritrovare i dispersi e mettere in sicurezza l’area colpita.

Oggi, sul campo, sono impegnati 35 Vigili del Fuoco suddivisi tra squadre ordinarie e specializzate. Tra questi, esperti in topografia e rilievi, soccorritori acquatici che stanno perlustrando il greto del fiume, sommozzatori, piloti di droni e unità cinofile addestrate per la ricerca di persone. I lavori si concentrano anche sullo sbancamento dei detriti intorno alla casa in cui soggiornava la famiglia colpita dalla disgrazia, con l’impiego di mezzi per il movimento terra.

Importante il supporto del Nucleo Elicotteri, con l’intervento dell’elicottero Drago, che ha permesso di ampliare il raggio delle operazioni di ricerca e di monitorare l’area dall’alto. Le squadre, composte da Vigili del Fuoco provenienti da tutti i Comandi della Toscana, hanno finora coperto circa dieci ettari di territorio gravemente danneggiato dalla tracimazione del fiume.

#post_seo_title

A supportare le operazioni, la presenza fondamentale di numerosi volontari di associazioni locali, il personale della Provincia di Pisa, dell’Unione Montana dei Comuni dell’Alta Val di Cecina e delle amministrazioni dei Comuni colpiti dall’alluvione. Le autorità locali e i soccorritori continuano a lavorare in condizioni difficili, tra detriti e aree ancora inaccessibili, con la speranza di riportare presto buone notizie.

L’impegno delle squadre di soccorso e dei volontari è encomiabile, e la comunità continua a unirsi nel sostegno alle famiglie colpite da questo tragico evento. Le operazioni proseguiranno senza sosta fino al ritrovamento dei dispersi e al completo ripristino delle condizioni di sicurezza nell’area.

Cronaca

Cercola (NA) | Operazione contro Clan De Luca-Bossa-Minichini: 15 arresti per estorsione e tentata estorsione

Published

on

By

ADN24

I Carabinieri della Tenenza di Cercola, su delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, hanno eseguito una vasta operazione che ha portato all’arresto di 15 persone, accusate di estorsione e tentata estorsione aggravate dal metodo mafioso. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Napoli, è stato disposto su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) nell’ambito di un’inchiesta che ha coinvolto il clan De Luca – Bossa – Minichini, operante nelle zone di Cercola e Ponticelli.

Le accuse nei confronti degli arrestati riguardano una serie di presunti crimini legati alla richiesta di tangenti, rivolte a soggetti coinvolti in attività illecite come il furto di auto e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli estorsori avrebbero operato facendo leva sulla loro appartenenza al clan camorristico, con il fine di esercitare il controllo su diverse attività criminali nella zona.

Dei 15 indagati, 12 sono stati sottoposti alla misura cautelare in carcere, mentre 3 sono stati posti agli arresti domiciliari. La misura cautelare è stata eseguita in fase di indagini preliminari, e gli arrestati, in base alla legge, sono considerati presunti innocenti fino a una sentenza definitiva.

L’operazione si inserisce nell’intensificato impegno delle forze dell’ordine nel contrastare l’attività della criminalità organizzata nel napoletano, con particolare attenzione alle estorsioni che alimentano il potere e l’influenza dei clan sul territorio.

Continue Reading

Cronaca

Catania | Intensificati i controlli sui “food truck”: multe e sequestri per irregolarità

Published

on

By

ADN24

Nel fine settimana appena trascorso, la Polizia di Stato di Catania ha proseguito con i controlli amministrativi mirati ai cosiddetti “food truck”, i furgoni ambulanti che vendono alimenti e bevande. L’iniziativa, avviata su ordinanza del Questore, ha coinvolto diverse forze di polizia, con l’obiettivo di verificare il rispetto delle normative igieniche, la tracciabilità degli alimenti e le autorizzazioni per la vendita.

I controlli si sono concentrati principalmente nelle aree centrali della città e nelle vicinanze della stazione ferroviaria, zone tradizionalmente frequentate dai venditori ambulanti. L’operazione ha visto la partecipazione congiunta della Divisione Polizia Anticrimine, della Polizia Amministrativa, della Squadra Volanti, della Polizia Locale, del Corpo Forestale, dell’Ispettorato del Lavoro, dell’ASP, dei Servizi Veterinari e del SPRESAL.

Particolare attenzione è stata riservata a tre paninerie ambulanti situate lungo viale Africa, dove sono state riscontrate diverse irregolarità. La Polizia Locale ha contestato l’occupazione illegale del suolo pubblico, poiché i furgoni avevano posizionato tavoli e sedie sull’area stradale senza alcuna autorizzazione. Per questa violazione, i titolari sono stati multati con sanzioni che superano i 500 euro.

Inoltre, uno dei veicoli utilizzati per l’attività di vendita è stato trovato privo di assicurazione obbligatoria e con la revisione scaduta. Questo ha portato al sequestro del mezzo e all’irrogazione di ulteriori multe per oltre mille euro, con conseguente interruzione dell’attività.

L’operazione ha avuto come scopo non solo il contrasto all’illegalità, ma anche la protezione della salute e della sicurezza dei consumatori, tutelando al contempo le condizioni lavorative degli impiegati. L’approfondita sinergia tra le forze dell’ordine e gli enti pubblici ha permesso di verificare il rispetto delle normative sul lavoro e di garantire l’osservanza delle misure di sicurezza per i cittadini.

Questi controlli rientrano in un più ampio piano di prevenzione che mira a contrastare comportamenti che potrebbero rappresentare un pericolo per la salute e la sicurezza pubblica, contribuendo al rafforzamento della legalità nel commercio ambulante di alimenti a Catania.

Continue Reading

Cronaca

Como | Sequestrati oltre 40 grammi di marijuana, denunciato un italiano al confine con la Svizzera

Published

on

By

ADN24

Prosegue senza sosta l’impegno della Guardia di Finanza e dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Como nella lotta contro gli illeciti doganali e il traffico di sostanze stupefacenti, in particolare nei valichi di confine con la Svizzera.

Nei giorni scorsi, i militari del Gruppo Ponte Chiasso, insieme ai funzionari della Sezione Operativa Territoriale (SOT) di Ponte Chiasso, hanno fermato un soggetto italiano proveniente dalla Svizzera, che ha destato sospetti a causa di un comportamento nervoso e risposte evasive durante il controllo. Un approfondimento delle verifiche ha rivelato che l’uomo era già sottoposto a una misura cautelare dell’obbligo di firma, emessa dal Tribunale di Civitavecchia, e aveva precedenti penali per reati legati agli stupefacenti ed evasione fiscale.

Grazie alla collaborazione con i cani antidroga “Anima” e “C4”, il controllo del veicolo ha portato alla scoperta di oltre 40 grammi di marijuana, abilmente occultata nel vano sotto la pedaliera dell’auto. La sostanza è stata immediatamente sequestrata e l’uomo è stato denunciato alla Procura di Como per violazione della normativa sugli stupefacenti.

Questo intervento è frutto della sinergia tra la Guardia di Finanza e l’ADM, consolidata tramite un protocollo d’intesa a livello nazionale, e si inserisce in una più ampia operazione di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti presso i valichi di confine. L’attività, volta a garantire la legalità e la sicurezza, continua a produrre risultati concreti nella lotta contro il traffico di droga e altri reati collegati.

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.