Connect with us

Musica

Prestigio e seguito, Scherma “Eccellenza del made in Italy”

Published

on

L’effetto dei Giochi di Parigi 2024 promuove la scherma italiana per diffusione, popolarità e gradimento dei risultati sportivi ottenuti. Non solo. Al tramonto di Olimpiadi e Paralimpiadi si rafforza ulteriormente rispetto al passato il riconoscimento del movimento schermistico azzurro quale eccellenza del “Made in Italy” all’estero. Sono alcuni tra i principali aspetti che emergono dall’indagine di mercato condotta da Datamining, azienda specializzata in survey ed elaborazione dati. L’approfondimento sul posizionamento del brand della Federazione Italiana Scherma nel quadriennio 2021-2024 si è articolato in sette punti su un campione di 1000 italiani intervistati, uomini e donne al 50%: tra questi, 225 sono le persone che hanno inserito la scherma tra gli “sport seguiti e praticati”, di cui 70 (il 7%) l’hanno indicata come “disciplina preferita”.

L’indagine si è sviluppata dunque su un 26% di follower (+5% rispetto a un’analoga survey condotta sei anni fa), tutti gli altri sono stati sondati in quanto spettatori occasionali. Da rilevare, inoltre, come tra i “fan”, i più fidelizzati, siano in aumento gli Under 30 e le donne.
La scherma, sull’onda olimpica, è stata inserita al 7° posto tra gli sport indicati dagli intervistati. Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Campania sono le regioni in cui è emersa una maggiore prevalenza d’interesse.

La Tv tradizionale, soprattutto grazie al successo d’ascolti dei Giochi di Parigi 2024, precede i social media tra gli strumenti utilizzati per fruire degli eventi di scherma ed è cresciuta anche la diffusione sulla pay tv. “Internazionalità”, “stile e prestigio” e “competitività e impegno” sono i fattori maggiormente percepiti rispetto alla disciplina. In particolare, la scherma viene ritenuta eccellenza del “Made in Italy” nel mondo, per risultati ottenuti ma anche per i valori trasmessi dallo sport. L’80% degli intervistati conosce il brand Federazione Italiana Scherma, ne apprezza il messaggio d’inclusione lanciato attraverso la “doppia attività” olimpica-paralimpica e ha valutato tra “ottimi” e “buoni” i risultati di Parigi 2024.

Fra i dati che risaltano, ancora, ci si sono il “divertimento” e la “partecipazione d’intere famiglie” tra il pubblico. Una fotografia di successo, insomma, che pure, avendo la massima pretesa di realtà, non esclude i punti su cui sarà necessario implementare l’attività, come ad esempio la conoscenza verso il grande pubblico (proprio cavalcando l’onda olimpica), e l’impatto di vicende extra-sportive che nei mesi scorsi hanno toccato il mondo della scherma. Momenti che, nella survey di Datamining, risultano però non aver intaccato la percezione della scherma quale disciplina portatrice di valori positivi.

“Acquisire queste fotografie del nostro sport, andando al di là del nostro osservatorio interno all’ambiente, è un esercizio culturale prezioso per migliorare sempre di più partendo da dati chiari e importanti – ha commentato il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi -. L’indagine di mercato riconosce il lavoro fatto dalla Federazione a trecentosessanta gradi sia sul piano dei risultati che delle progettualità per promuovere la nostra disciplina. La capacità di rappresentare positivamente l’Italia all’estero e di portare avanti uno sport sano e salutare sono aspetti che ci inorgogliscono come il fatto d’aver intercettato una fascia d’appassionati più giovanile e femminile. L’analisi approfondita di tutti i risultati della survey risulterà molto utile soprattutto per sviluppare i punti su cui ci sarà da lavorare maggiormente”.
– Foto ufficio stampa Federscherma –

Musica

Vincono Berrettini e Sinner, ItalDavis in finale con l’Olanda

Published

on

By

ADN24

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italtennis si qualifica per l’ultimo atto delle Davis Cup Finals. Nella seconda semifinale, sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga, gli azzurri hanno sfruttato i due singolari per battere 2-0 l’Australia nel remake della finale dello scorso anno. Dopo la vittoria sofferta e in rimonta di Matteo Berrettini (35 Atp) su Thanasi Kokkinakis (77) per 6-7(6) 6-3 7-5, maturata in due ore e 46 minuti di gioco, a chiudere subito i conti e ad evitare il doppio è stato Jannik Sinner, leader del ranking mondiale, che nel match tra i numeri uno ha superato Alex de Minaur (9) con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 29 minuti di partita. Domani la squadra del ct Filippo Volandri, campione uscente e in finale per il secondo anno consecutivo, se la vedrà con l’Olanda, che ieri aveva eliminato la Germania per 2-0 nella prima semifinale.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Musica

Berrettini vince a fatica, Italia-Australia 1-0

Published

on

By

ADN24

MALAGA (SPAGNA) (ITALPRESS) – L’Italia in vantaggio per 1-0 contro l’Australia nella seconda semifinale delle Davis Cup Finals, in corso sul veloce indoor del Palacio de Deportes Josè Maria Martin Carpena di Malaga. Nel primo singolare del remake della finale dell scorso anno vinta dagli azzurri, Matteo Berrettini, n.35 Atp, si è imposto in tre set sull’australiano Thanasi Kokkinakis, 77esimo del ranking, con il punteggio di 6-7(6) 6-3 7-5, maturato in due ore e 45 minuti di gioco. A seguire la sfida tra i due numeri 1, Jannik Sinner, leader della classifica mondiale, ed Alex de Minaur (9). In caso di parità, a decidere sarà il doppio, che vedrà in campo, salvo ripensamenti dei ct Filippo Volandri e Lleyton Hewitt, Simone Bolelli-Andrea Vavassori contro Matthew Ebden-Jordan Thompson.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Musica

Inter show al “Bentegodi”, Verona travolto 5-0

Published

on

By

ADN24

VERONA (ITALPRESS) – L’Inter travolge il Verona e sorpassa il Napoli in testa alla classifica, in attesa della sfida tra i partenopei e la Roma. Cinque le reti nerazzurre, con le firme di Correa, Thuram (doppietta), De Vrij e Bisseck, di fronte ad una formazione scaligera estremamente passiva e difensivamente compromessa.
Verona che sembra però partire bene, con una doppia occasione tra il quinto e il sesto di gioco: prima Daniliuc, pescato su calcio piazzato e bravo ad indirizzare di testa verso la porta di un non attentissimo Sommer che goffamente respinge; poi con Tengstedt, che colpisce la traversa dopo la bella ripartenza e assistenza di Tchatchoua. Al 17′ però i nerazzurri troveranno il vantaggio, sul fraseggio tra Thuram e Correa che consente all’argentino di ritrovarsi solo davanti a Montipò e beffarlo con uno scavetto. Passano appena cinque minuti e l’Inter trova il raddoppio, con Correa che restituisce l’assist per la fuga solitaria di Thuram, freddo a saltare e battere Montipò. Scena, quella del 2-0, che si ripeterà in maniera quasi identica al 25′, con l’imbucata di Bastoni ancora per il francese, implacabile nel siglare il terzo gol interista. L’undici di Inzaghi non si accontenta e troverà addirittura il quarto gol, al 31′, sul passaggio arretrato di Asllani per la battuta in rete di De Vrij, subentrato nel primo quarto d’ora per un problema fisico occorso ad Acerbi. Sul finale di primo tempo arriverà anche il quinto gol per l’Inter, stavolta con Bisseck, rapace dentro l’area e bravo a girare in porta il pallone lasciato vagante da un Verona ancora troppo passivo. Ritmi comprensibilmente più bassi nella ripresa, con tanti cambi sponda Verona e un’Inter in piena gestione. Praticamente nulle le occasioni pericolose in un secondo tempo di tanto possesso palla nerazzurro, con Inzaghi che ne approfitta anche per gestire le sue rotazioni in vista dei tanti impegni tra Champions e campionato. Risultato, quello suggellato già nei primi quarantacinque minuti, che sarà poi definitivo in seguito ai 2 di recupero concessi dall’arbitro Colombo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Continue Reading

Le più Lette

Copyright © 2017 Zox News Theme. Theme by MVP Themes, powered by WordPress.